SABATO 28 SETTEMBRE 2002
ORE 20.30
MESSINA |
0 |
2 |
LECCE |
LE FORMAZIONI
FC MESSINA |
US LECCE |
6 Manitta | Rossi 7 |
5,5 Portanova | Zoppetti 5,5 (25st Billy 6) |
5,5 Bellucci | Silvestri 6 |
5 Accursi (30st Iannuzzi s.v.) | Stovini 7 |
6 Vicari | Abruzzese 6 |
6 Coppola # (33st Amauri s.v.) | # Superbi 6 |
6,5 Campolo | Piangerelli 6 |
6 Sullo | Vugrinec 7 (43st Ledesma s.v.) |
6 V. Silvestri | Giacomazzi 6,5 |
5 Zampagna | Chevanton 7,5 (41st Vucinic s.v.) |
6 Calaiò | # Tonetto 6,5 |
Arbitro:
Rodomoni di Teramo 6,5
# Ammonizione n voto |
STATISTICHE:
Spettatori: 9000 circa
Note: Numerosi i salentini a sostegno dela squadra. Come la partita con la Salernitana il Lecce nel primo tempo sudia le mosse da fare, nel secono mette ko il Messina già con la prima prodezza di Chevanton
Recupero: 1 - 5
Angoli: 5 - 1 per il Messina
MARCATORI:
CHEVANTON (08' Secondo tempo)
GIACOMAZZI (34' Secondo tempo)
Lecce,
la vittoria di qualità !
Messina
- Lecce 0-2
La tecnica
di Vugrinec, il fiuto di Chevanton, l'eleganza di Giacomazzi il fiuto di Gegè
Rossi: sono queste soprattutto le qualità con le quali il Lecce sbianca il
"Celeste", non giocando benissimo ma mettendo in mostra individualità
di lusso che in questa categoria sono importantissime. E' anche la prima
gara senza goal al passivo dall'inizio della stagione e qualcosa
significa, se dall'altra parte c'era un avversario che aveva timbrato il
cartellino per ben tre volte. Nella da ricordare nel primo tempo se non qualche
azione del duo Uruguaiano e un ottima azione di Sullo che si trova in area, ma
che sulla strada del goal incontra "saracinesca" Rossi. Ci potrebbe
essere anche un rigore per il Lecce, per atterramento di Cheva, ma per Rodomonti
tutto regolare. Nel secondo
tempo Chevanton al 4° effettua un ottimo tiro che Bellucci respinge con
il corpo. Il Messina risponde con Zampagna, fuori di sinistro al
6°.
All'ottavo la svolta della partita, Chevanton si procura una
punizione a trenta metri dall'area di rigore del Messina, e con una magica
punizione all'angolino segna lo 0-1 per il Lecce. Adesso dovrebbe rispondere il
Messina, ma le buone marcature e una migliore lucidità aiutano il Lecce che al
34° raddoppia. Vugrinec prende palla sulla trequarti, grazie a Tonetto, arriva
in area e passa ad uno smarcato Giacomazzi che insacca il sigillo della gara. Al
42° il Lecce potrebbe pure segnare il Terzo goal, Vucinic con un colpo di tacco
mette in movimento Vugrinec che supera Bellucci e Iannuzzi, mette a sedere
Vicari ma il suo tiro e fuori di qualche centimetro. Nell'occasione il Croato si
fa pure male e viene sostituito da Ledesma. Nella di preoccupante la partita è
vinta con tanto di sorpasso al Bari.
Il Mister parla: il punto di Delio Rossi su Messina - Lecce.
Contentissimo Delio Rossi per il secondo successo consecutivo del suo Lecce, il tecnico rifiuta però qualsiasi discussione sulla solita storia "minimo sforzo, massimo risultato". Il tecnico dice: "Abbiamo giocato un primo tempo di contenimento, mentre nella ripresa abbiamo giocato più palla a terra e con un attaccante del calibro di Chevanton la differenza si è vista. Il Messina?? Ha fatto due tiri in porta nel primo tempo. Nel secondo tempo ha solo gettato palloni in area di rigore. Sono contento che abbiamo vinto in un campo difficile, come quello di Messina. Veniamo da un'annata storta e amara e i miei ragazzi devono capire con in serie B si gioca e si lotta. Oggi hanno sofferto e poi gioito. Devono essere così ogni partita. Ancora manca qualcosa, ma lavoreremo per migliorare". A questo punto il tecnico salentino torna sulla partita "Nell'intervallo abbiamo sistemato le cose, ho detto ai ragazzi di giocare più palla a terra, di accorciare più tra i reparti. Come abbiamo detto abbiamo un centravanti bravissimo a giocare palla a terra. Siamo una squadra tecnica, non abbiamo giocatori forti fisicamente, che possono spizzicare i palloni. Dobbiamo per forza adattarci alle nostre caratteristiche. Voglio ricordare infine che nel primo tempo c'era un rigore grande quanto una casa per noi, non so perché l'arbitro non abbia fischiato, spero non l'abbia visto".