L' ANGOLO DEL CAMPIONATO / LECCE

US LECCE	AS LIVORNO
6,5 Rossi	Amelia 6
4,5 Zoppetti	Melara 6,5
6 Silvestri	Vanigli 6
7 Stovini	# Cannarsa 6
6,5 Tonetto #	Balleri 6,5
5 Donadel	Gelsi 5,5
6,5 Piangerelli #	# Grauso 6
7 Vugrinec	Doga 6 (36st Mordagà s.v.)
6 Giorgetti (20st Ledesma 5,5)	# Biliotti 6
6,5 Vucinic (28st Corallo 6)	Protti 6
6 Giacomazzi (44st Savino s.v.)	Piovani 5,5 (17st Saverino 6,5)

Arbitro: Rizzoli di Bologna 6 # Ammonizione # Espulsione n voto

Note: Un minuto di silenzio, prima della partita, per ricordare luca Rondina il tifoso del livorno morto sabato. Un pensiero anche al DS Corvino che ha subito un operazione per la sistemazione di un by-pas.

In fondo per vincere non ci vuole molto, quando in campo hai giocatori con i piedi come quelli di Vugrinec: un calcio di punizione, destro liftato, palla a sfiorare il palo e poi a scuotere la rete. Non ci vuole molto, ma si soffre molto. Perché, anche in questa come altre occasioni, il Lecce crea ma non concretizza, costruisce ma non produce. Il primo tempo e tutto giallorosso, e anche la seconda metà del secondo tempo, ma comunque i giocatori non riescono a concretizzare le azioni costruite. Al 4° Biliotti ci prova da fuori, ma il suo tiro è parato da Rossi. Il Lecce potrebbe passare in vantaggio all 11°, ma il colpo di testa perfetto di Vucinic coglie il palo. Dopo pochi secondi Giacomazzi si vede respingere il suo diagonale a botta sicura da un attento Amelia. Al 17° Vucinic serve Vugrinec che tira appena in area, ma la palla va sul fondo. Al 18° clamorosa occasione per i giallorossi: Vucinic per Giacomazzi che, dopo aver scartato il portiere del Livorno, si fa anticipare a porta vuota da un difensore. Al 30' punizione-cross, dalla destra, per il Livorno e palla che supera tutto lo specchio terminando fuori di pochissimo con Gegè Rossi immobile in mezzo alla sua porta. Al 36' colpo di testa di Giacomazzi sugli sviluppi di una punizione di Vugrinec e parata centrale da parte di Amelia. La ripresa si apre con una conclusione di Protti che finisce alta sulla traversa. Al 51°, anche meritatamente, il Lecce passa in vantaggio: punizione di Vugrinec, che l'arbitro fa ripetere due volte, e palla in rete nell'angolino basso alla destra di Amelia, vanamente proteso in tuffo.
Al 61° bella azione dell'ex Biliotti che, però, al momento del tiro calcia sulle gambe di Stovini. Al 77° cross di Balleri e testa di Cannarsa che, sottomisura, impegna Rossi. Al 78° contropiede di Corallo che serve Giacomazzi. Solo davanti ad Amelia, tuttavia, l'uruguagio si fa anticipare. All'88' è Vugrinec a presentarsi solo davanti al numero 1 toscano, ma calcia fuori. Finisce 1-0 per il Lecce. Per i giallorossi tre punti preziosissimi anche in virtù dei risultati delle altre squadre impegnate a vincere il campionato di B.

E' finalmente disteso il volto di Delio Rossi quando si presenta in sala stampa. Merito dell'undicesimo risultato utile consecutivo e della vittoria ritornata dopo sette pareggi di seguito. Dice il mister: "Il Livorno ci ha fatto soffrire, ma questa è la serie B, nessuno può pensare di vincere le partite a mani basse. Chi non vuole soffrire è bene che vada a vedere le partite della Juventus, che rispetto al Lecce ha più chances di vincere le partite senza soffrire". Il Mister è soddisfatto sia per la vittoria ma anche per le numerose azioni goal create dalla sua squadra: " Ciò che ho più apprezzato è stata la serenità con cui la squadra ha affrontato la partita. In campo ho visto un Lecce determinato, per niente abbattuto dopo aver sbagliato dei goal già fatti. Abbiamo liberato per ben tre volte i nostri giocatori davanti al portiere Amelia, ma purtroppo non siamo riusciti ad insaccare. Nessun processo dunque a Giacomazzi che secondo me ha giocato la migliore gara del campionato. Non si giudica un giocatore in base ai goal fatti o le azioni sbagliate. Ringrazio in fine i ragazzi della curva che mi hanno dato una mano soprattutto quando la squadra ne aveva bisogno".