CENSIMENTO 2001

Ombre sul futuro demografico di Sora, Isola del Liri e Arpino. I dati provvisori del 14° censimento generale della popolazione, appena diffusi dall'ISTAT, dicono che nei dieci anni intercorsi tra le ultime due rilevazioni i tre Comuni, della Media Valle del Liri, hanno perso complessivamente 3.319 residenti, cioè tanti quanti sono gli abitanti di Castelliri. A Sora mancano infatti 1839 abitanti, ad Isola del Liri 904, ad Arpino 576. Le percentuali negative sono invece sorprendentemente simili: Sora con il 7,05%, Isola del Liri con il 7,07%, Arpino con il 7,19% che mettono in risalto il comune destino di queste tre comunità. Nell'ultimo decennio i tre Comuni hanno registrato la perdita netta di circa un residente al giorno. Un continuo stellicidio di risorse umane di cui non è difficile immaginare le conseguenze per le attività commerciali e per tutta l'economia della zona. Il saldo negativo inoltre è dovuto in gran parte a giovani che hanno cambiato residenza per motivi di lavoro, alla ricerca di possibilità occupazionali che il territorio non offre. Non regge nemmeno l'ipotesi di migrazioni in paesi vicini, visto che l'incremento demografico di Broccostella (+ 250 residenti), Castelliri (+ 35) e Pescosolido (+95) riesce a compensare solo in minima parte la perdita di popolazione nei tre maggiori Comuni della Media Valle del Liri. I numeri del censimento 2001 evidenziano il declino economico di quest'area, incapace di sostenere la competizione con altre realtà del Basso Lazio e del vicino Abruzzo. Un chiaro monito per chi è chiamato ad assumere le decisioni più importanti per il presente e il futuro del territorio del sorano.

Sora non è più la terza città della Ciociaria, scalzata da Alatri. La notizia era attesa, e i dati del censimento anche se parziali hanno tolto ogni dubbio. Un'inversione di tendenza che si doveva aspettare a causa di molte attività che sono state chiuse, al declino industriale, ad un peggioramento dei servizi per quei pochi che ci sono, con una scarsa qualità della vita. Il cambiamento della città lo si può notare girando per il centro. In molte ore della giornata le strade sono deserte e in altre il traffico caotico rende difficoltoso il transito, ma i negozi sono vuoti. Per il Sindaco della città ancora non tutto è perduto. In Comune sono convinti che Sora è ancora la terza città della provincia. Dice Ganino " E' invece significativo il ruolo aggregante che una città può avere in un comprensorio, e Sora ha questa possibilità". E l'Avv. Donato Mazzenga in una trasmissione radiofonica del 25 ottobre 2002 ammette che "Sora è stata superata da Alatri. Molti giovani praticanti del suo ufficio poi sono costretti ad andare a lavorare a Roma".

Le strade sono servite e serviranno a far scappare i sorani? Serviranno le "grandi opere" in corso di realizzazione, quelle già realizzate e quelle che verranno, e cosa bisogna realmente mettere in campo, per cambiare la tendenza in atto?       Invia una tua lettera a  sora3valli@libero.it

E ANCHE IL CENSIS IN UNA SUA INDAGINE DI OTTOBRE-NOVEMBRE  2002 DICE DOVE SI VIVE PIU' MALE NELLA MEDIA VALLE DEL LIRI SENZA SERVIZI ESSENZIALI: è il paese di MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO CON TUTTI GLI ALTRI PAESI DEL SORANO.  

La Legambiente lancia la "Piccola Grande Italia" una ricetta per i piccoli paesi dell'Italia con il rischio di scomparire. Visita il sito: www.piccolagrandeitalia.it

 

E ANCHE NEL TEMPO LIBERO LA SITUAZIONE NON E' MIGLIORE. LEGGI IL COMUNICATO SOTTO:

Circolo "Cinema & Società" di Sora

aderente alla Federazione Italiana dei Circoli del Cinema (F.I.C.C.)

COMUNICATO-STAMPA * Sora, 11 gennaio 2003

Il Circolo di cultura cinematografica "Cinema & Società", recentemente costituitosi a Sora, rende noto che il 17 gennaio alle h.21.00 prenderà avvio presso il Supercinema la prima rassegna di film organizzata dall’associazione.

Il programma prevede un menù ricco ed articolato di proiezioni che verranno effettuate ogni venerdì nel periodo compreso tra il 17 gennaio ed il 4 luglio, con inizio spettacoli alle h.21.00.

Per il mese di gennaio sono previsti i seguenti film: "Tutto su mia madre" di P. Almodovar, il 17, "Il patriota" di R. Emmerich, il 24 e "I cento passi" di M.T. Giordana il 31.

Il calendario completo delle proiezioni è disponibile sul sito internet www.ciociarianet.3000.it

Tutti coloro che non vorranno perdersi l’opportunità di assistere a film che non sempre trovano spazio nei principali circuiti della distribuzione cinematografica italiana potranno acquistare la tessera - il cui costo è di €25 - che dà diritto ad assistere a 10 film a scelta tra i 25 in cartellone.

La tessera è in vendita presso la rivendita tabacchi di Adolfo Meglio, in via Napoli a Sora oppure presso il Supercinema in occasione delle varie serate di proiezione.

E’ previsto l’ingresso ai singoli spettacoli, anche senza l’acquisto della tessera, pagando il biglietto ordinario di €6.

E’ negli intendimenti del Circolo riuscire a trasformare questa prima rassegna di proiezioni in un appuntamento consolidato nel panorama culturale della città di Sora.

Si tratta di un impegnativo obiettivo il cui conseguimento potrà essere agevolato qualora questa prima esperienza riesca a registrare un buon consenso ed apprezzamento da parte del pubblico.

In conclusione, se tanti possono essere i motivi che hanno indotto il Circolo "Cinema & Società" a promuovere questa rassegna, la recente pubblicazione dell’annuale indagine del quotidiano "Il Sole-24 Ore" sulla qualità della vita nelle 103 province italiane ne offre un’ulteriore, validissima ragione.

Vedere relegata la provincia di Frosinone all’88° posto della graduatoria nazionale relativa al numero pro-capite di biglietti venduti per spettacoli cinematografici non può essere motivo di grande soddisfazione.

Basti pensare che confrontando il nostro dato con quello di alcune province confinati (L’Aquila, Latina e Caserta) si scopre che in queste si acquistano mediamente biglietti cinematografici in misura doppia o tripla.

E per le terre che hanno dato i natali a personaggi del calibro di De Sica, Mastroianni, Manfredi e dei fratelli Bragaglia non è proprio un risultato esaltante.

La speranza è che anche la nostra iniziativa contribuisca a ridurre tale divario.

Buon Anno e arrivederci ogni venerdì al Supercinema.

Ufficio-stampa

* Attilio Tollis