Nell’esclusiva intervista per “Komsomolke” la famosa attrice
ha spiegato quanto sia stata sfortunata nella sua vita con i mariti e i
produttori.
…Mentre stavo scegliendo dei fiori in un negozio per Michele
Mercier, ho pensato che avrei dovuto comprarle delle rose: bianche,rosse o
rosa?Mi sono fermato al rosa: Ad Angelica piacerebbe!E questo è stato un colpo
di fortuna: come ho appreso più tardi, il rosa è il colore preferito dell’attrice.
Michele mi accolse nella suite rosa della sua lussuosa villa
a Cannes;anche il salotto era rosa e cosi il telefono nella stanza.”Come sapevi
quali mi piacevano?”Chiese sorpresa, sistemando i fiori nel vaso.
Durante la nostra intervista era seduta in una posa che
metteva in mostra le sue belle gambe.(A 60 anni Michele Mercier conserva il
fisico di una ballerina, perciò può indossare minigonne).Fuma troppo e la sua
risata è contagiosa.
Madame Mercier dopo molti anni trascorsi a Parigi, sei
ritornata,diversi anni fa, sulla Costa Azzurra.Perché?
Ho sentito che ero stanca di tutta questa follia.Per caso ho
incontrato un agente immobiliare che mi ha chiesto:”Ti piacerebbe tornare sulla
Costa Azzurra dove sei nata?E cosi sono a Cannes.
Ho aspettato tanti anni prima di decidermi a scrivere questo
libro! Ma oggi penso che avrei dovuto aspettare altri dieci anni.Perché tra i
50 e i 60 (ora ne ho 61) mi sono
accadute cose eccezionali.Ho amato molto e sofferto molto.Oggi mi chiedo
spesso:”E’ necessario soffrire per amare?”Diversi anni fa ho detto a me
stessa:”Basta, non più”.Da quel momento non mi sono più innamorata.
E’ stato un grande shock per me apprendere che, mentre stavi
girando Angelica, stavi vivendo un periodo difficile della tua vita…
Penso di essere sopravvissuta a tutto questo solo grazie
alla mia forza interiore e alla mia fede in Dio.Dovevo essere in scena tra le
sei e le sette del mattino e apparire bella dopo una notte trascorsa in lacrime
(Il primo marito di Michele Mercier,William, era alcolizzato).Nella mia
professione non è possibile apparire infelici, anche quando sento di voler
morire…