L'AQUILA  CHE  SI  CREDEVA...UN POLLO!!!

Un uomo trovò un uovo d'aquila e lo mise nel nido di una chioccia.   
L'uovo si schiuse contemporaneamente a quella covata e l'aquilotto crebbe coi pulcini.
Per tutta la vita l'aquila fece quel che facevano i polli del cortile pensando di essere un pollo.

Frugava nel terreno in cerca di vermi ed insetti , chiocciava e schiamazzava, scuoteva le ali alzandosi da terra di qualche decimetro. 
Trascorsero gli anni, e l'aquila divenne vecchia.
Un giorno vide sopra di se , nel cielo sgombro di nubi, uno splendido uccello che planava, maestoso ed elegante, in mezzo alle forti correnti d'aria, muovendo appena le robuste ali dorate.
La vecchia aquila alzò lo sguardo stupito e chiese:
"Chi è quello?"
"E' l'aquila, il re degli uccelli" rispose il vicino pollo.
"Appartiene al cielo, noi invece apparteniamo alla terra perchè siamo polli".
E così l'aquila visse e morì come un pollo, perchè pensava di essere tale.

 

Tratto da: "Messaggio per un'aquila che si crede un pollo"   di Anthony De Mello