Disco
verde per la dieta vegetariana
di Stefano Cagno *
Carenze alimentari nella
dieta vegetariana? Una bugia smascherata dai maggiori istituti mondiali di
alimentazione. Ecco come anche il mondo accademico ha dimostrato che è vero
esattamente il contrario.
"Ma
se non mangiate carne, come fate a pro‑ getariani
hanno un rischio significativamente Guida
Dietetiche Unificate) elaborate dalla
curarvi
le proteine?", "ma se non mangiate minore
rispetto al resto della popolazione di American
Cancer Society, la American Heart
carne,
prima o poi avrete qualche carenza ammalarsi
di diverse tra le più frequenti pa‑ Association,
il National Istitutes of Health e
alimentare". tologie. la
American Academy of Pediatrics (Società
Quante
volte a noi vegetariano sono state ri‑ In
realtà le conclusioni appaiono chiare già dei
Tumori Americana, la Società dei
volte
domande di questo tipo? Credo quasi dalle
prime righe del documento, quando si Cardiologi
Americani, l'Istituto Nazionale
tutti
giorni, o comunque quasi ogni volta che può
leggere che l'American Dietetic per
la Salute USA e l'Accademia Americana
abbiamo
informato qualcuno sulle nostre Association
e i Dietitians of Canada affer‑ di
Pediatria) raccomandano una dieta basa
scelte
alimentari. Qgni volta ci sforziamo di mano
che "le diete vegetariane correttamente ta
su una varietà di cibi vegetali, inclusi ce
spiegare
che queqtl* timori sono assolutamerite
bilanciate sono salutari, adeguate dal punto di reali, verdure e frutta, per ridurre il rischio
infondati,
ma spesso la gente non ci crede o vista
nutrizionale, e che comportano benefici per delle
principali malattie croniche.
comunque
rimane scettica. Capita persino a la
salute nella prevenzione e nel trattamento di Quindi
in sintesi si può dire che sia i ricer
me,
laureato in Medicina e Chirurgia, di non alcune
patologie". Poco più avanti leggiamo catori
che i clinici sono ormai concordi nel
essere
creduto da chi non sa nemmeno la dif‑ che
"le diete vegane ben bilanciate e altri tipi di ritenere la dieta vegetariana perfettamente
ferenza
tra i polmoni e il cuore. diete
vegetariane risultano appropriate per tut‑ adatta, e persino auspicabile, per qualsiasi
Da
oggi però le nostre argomentazioni sono ti
gli stadi del ciclo vitale, ívi inclusi gravidan‑ soggetto.
diventate
più credibili, poiché è stata recen‑ za,
allattamento, prima e seconda infanzia e ado‑ Nella seconda parte del documento si spie
temente
pubblicata la posizione ufficiale lescenza.
Le diete vegetariane offrono molteplici ga,
attraverso un'attenta analisi dei singoli
dell'American
Dietitic Association e dei vantaggi sul piano nutrizionale,
compresi ridot‑ componenti
della dieta, come mai si è giun
Dietitians
of Canada proprio sulle diete ve‑ ti contenuti di acidi grassi saturi,
colesterolo e ti a questa
conclusione.
getariane. proteine
animali, a fronte di più elevati conte‑ L'analisi
parte dalleproteine, argomento prin
Il
documento, molto articolato, analizza la nuti
di carboidrati, fibre, magnesio, potassio, aci‑ cipe di quanti sono critici verso un'alimen
questione
da più punti di vista e affronta non dofolico
e antiossidanti, quali ad esempio le vi‑ tazione
vegetariana. Secondo i redattori del
solo
il tema dell'alimentazione vegetariana, tamine
C ed E e le sostanze fitochimiche". documento,
"a condizione che vengano consu
ma
anche di quella vegana. Può essere divi‑ Il
documento presenta anche alcuni dati sta‑ mati
gli alimenti vegetali in modo variato e che
so
in quattro sezioni: nella prima viene in‑ tistici
molto interessanti, secondo i quali nel venga
soddisfatto il fabbisogno energetico, lepro
quadrato
il problema, presentando aspetti 2000
circa il 2,5 % della popolazione adulta teine
vegetali sono perfettamenie in grado di sod
statistici
e descrittivi, nella seconda sono espo‑ negli
USA (4.8 milioni di persone) seguiva disfare
i fabbisogni nutrizíonali" e ìnoltre Yiso
ste
le considerazioni nutrizionali, analizzando una
dieta vegetariana e, dato ancora più sor‑ lato
proteico di soia è in grado di soddisfare ilfab
i
singoli componenti della dieta, nella terza prendente
quasi Fl% era addirittura vega‑ bisogno
proteico esattamente come le proteine
la
dieta vegetariana viene messa in correla‑ na. animali".
zione
con alcuni momenti particolari della In
Canada, invece, la percentuale dei vege‑ Insomma
la principale contestazione che dob
vita,
come l'infanzia o la gravidanza, e infi‑ tariani
era ancora più alta e si attestava in‑ biamo
subire ogni giorno è priva di qualsiasi
ne
nella quarta viene valutato il rapporto tra torno
al 4%. fondamento
e risulta probabilmente un re
la
dieta vegetariana e l'insorgenza delle più Viene
inoltre ricordato che già molte asso‑ taggio
di una vecchia convinzione che, alla
frequenti
patologie. Il risultato finale, non è ciazioni
e istituti di ricerca come l'American luce
delle più recenti acquisizioni in campo
solo
quello di una assoluzione completa Istitute
for Cancer Research e il World Cancer scientifico,
si è dimostrata completamente
dall'accusa
di essere un tipo di alimenta‑ Research
Fund (Istituto Americano per la sbagliata.
zione
incompleto, ma è dimostrato che i ve‑ Ricerca
sul Cancro e la Fondazione Mondiale Secondo
alcuni, i vegetariani, oltre che de
per
la Ricerca sul Cancro), l'American Cancer boli,
rischierebbero di diventare anche ane
Society
(Società dei Tumori Americana), mici.
Nel documento invece si legge che no
l'American
Heart Association (Associazione nostante
le quantità raccomandate di ferro nei
dei Cardiologi Americani), la Heart and Stroke vegetariani sono 1,8 volte quelle dei
non vegeta
*medico chirurgo, Foundation of Canada (Fondazione per il riani, a causa di una più bassa
biodisponíbilità
dirigente medico ospedaliero in Cuore
e l'Ictus del Canada) si sono espressi delferro
a partire da una dieta vegetariana", tut
Psichiatria, a favore di una dieta tendenzialmente ve‑ tavia, da un punto dì vista
epidemiologico
membro dei Comitato Medico getariana per combattere le malattie. "l'incidenza
dell'anemia dalla carenza di ferro
Scientifico di Avi e
della LAV Persino le Unified Diotary Guidelines (Linee tra i vegetariani è sovrapponibile a
quella verifi
cata tra i non‑vegetariani". che
si collocano tra i 5 e i 10 mmHg". E ancora
Anche per l'altro elemento fondamentale per si legge che, l'oltre a presentare ridotti valori
la sintesi dei globuli rossi, ossia la vitamina pressori in generale, i vegetariani evidenziano
1312, non esistono problemi, poiché '1 lacto‑ un'incídenza di ipertensione marcatamente ri
ovo‑vegetariani sono in grado di ricavare dotta rispetto ai carnivori. In uno
studio, il 42%
adeguate quantità di vitamina B12 a partire dei soggetti non‑vegetariani risultava iperteso ri
da latticini e uova se questi cibi vengono con‑ spetto al 13% dei vegetariani".
sumati regolarmente" e per i vegani esisto‑ Anche le ricerche sul cancro
forniscono ana
no comunque in commercio integratori con‑ loghi risultati. Questo aspetto non
stupisce
tenenti la vitamina 1312. nessuno
poiché il professor Veronesi, ex
Analoghe conclusioni, assolutamente rassi‑ Ministro della Sanità, ma
soprattutto famo
curanti, riguardano lo zinco, lo iodio, il cal‑ so oncologo, ha più volte dichiarato
di esse
cio, le vitamine A e D. re
vegetariano e di essere convinto che que
Nella sezione riguardante "11 vegetarismo nel sto tipo di dieta sia la migliore per preveni
corso del ciclo vitale" viene analizzata la pri‑ re
i tumori.
ma infanzia, la seconda infanzia, l'adole‑ "I vegetariani ‑ si legge nel documento ‑ pre
scenza, le donne in gravidanza e allattamento, sentano ridotti tassi di incidenza per tutti i tipi
l'età anziana e gli atleti. Anche in questi ca‑ di cancri se confrontati con la popolazione gene
si è disco verde per la dieta vegetariana. rale, ma noti è chiaro in quale misura questofe
"Le diete vegane e
lacto‑ nomeno
sia da riferire alla dieta". In altre pa
vegetariane, ben bilanciate, sono adeguate a tut‑ role, la dieta vegetariana potrebbe non es
ti gli stadi del ciclo vitale, inclusi gravidanza e sere il solo fattore che determina
una mino
allattamento. Le diete vegane re incidenza dei tumori, ma comunque
ri
e lacto‑ vegetariane adeguatamente pianifi‑ mane un elemento importante,
altrimenti
cate soddisfano ifabbisogni nutrizíonali dei bam‑ non si spiegherebbe come mai questo dato
bíni nella prima e seconda infanzia e degli ado sia costante in tutti gli studi condotti sull'ar
mescenti, e promuovono una crescita normale gomento. Esistono inoltre alcuni
tumori
.........................................................................................
I bambini e gli adolescenti vegetariani presenta‑‑ dove il rischio nei non‑vegetariani è veramen
no più bassi introiti di colesterolo, grassi saturi te molto superiore (tumore prostatico 54% e
e grassi totali, e più elevati introiti dífrutta, ver‑ tumore del colon‑retto 88%).
dure efibre rispetto ai non‑vegetariani. t stato Il documento continua analizzando altre
pa
riportato che i bambini vegetariani sono anche tologie (osteoporosi, malattie
renali, malat
più magri e presentano più bassi livelli di cole‑ tia diverticolare, calcolosi della colecisti, ar
sterolo plasmatico". trite reumatoride) e la dieta
vegetariana che,
Quindi in un momento storico come l'attuale nel peggiore dei casi, non influisce
in alcu
in cui l'obesità sta diventando un problema na maniera nel rischio di ammalarsi.
Ultimo
serio e diffuso in tutte le società ricche, in cui caso veramente
interessante è
i bambini mangiano dolci, merendine e so‑ demenza, per la quale gli studi
epidemiolo
stanze ben poco nutrienti, l'alimentazione gici hanno dimostrato che i non‑vegetariani
vegetariana risulta quanto mai auspicabile hanno un rischio doppio o
triplo di amma
e in grado di mantenere i piccoli in buona larsi
rispetti ai vegetariani.
salute senza provocare danni già in tenera Infine colpisce apprendereche‑‑‑dal10al 15%
età. dei membri delle Forze Armate
Canadesi scelgo
t però l'ultima sezione quella che dovrebbe no cibi vegetariani per le razioni da combatti
colpire maggiormente inon vegetariani, per‑ mento".
ché in essa, dopo che è stato sfatato il mito Concludendo possiamo dire che,
d'ora in
della dannosità di una alimentazione che evi‑ poi, nessuno potrà più continuare a
utiliz
ta il consumo della carne, si sancisce, da un zare le solite argomentazioni contro
la die
punto di vista scientifico, che è proprio la ta vegetariana, poiché i massimi
esperti mon
dieta vegetariana quella più indicata per di‑ diali sono concordi
nell'attribuirgli un valo
minuire in maniera significativa il rischio di re positivo, arrivando a proporla
come scel
ammalarsi delle più diffuse patologie cro‑ ta utile per la prevenzione delle
più frequenti
niche. malattie.
Si inizia con le Malattie Cardiocircolatorie E infine importante sottolineare
che questa
dove, in base a uno studio su ben 76.000 per‑ posizione dell'American Dietetic
Association
sone, 9a mortalità dovuta a cardiopatia ische‑ e dei Dietitians of Canada è stata ribadita il
mica era inferiore del 31% tra gli uomini vege‑ 22 giugno 2000, ma è stata adottata
per la
tariani confrontati con i non‑vegetariani, e del prima volta il 18 ottobre 1987 e
riconferma
20% tra le donne vegetariane confrontate con le ta il 12 settembre 1992 e il 6 settembre 1996.
non‑vegetariane". La spiegazione di tale ef‑ Pertanto, qualsiasi medico dovesse
paven
fetto positivo risulta influenzata da più fat‑ tare carenze alimentari ai
vegetariani, di
tori: ridotti livelli di colesterolo plasmatico, mostrerebbe
di non essersi aggiornato pro
maggiori consumi di fibre, elevate assun‑ fessionalmente almeno
da 15 anni.
zioni delle vitamine, a effetto antiossidante,
C ed E.
Un effetto positivo della dieta vegetariana è
segnalato anche per quanto riguarda l'iper
tensione arteriosa, poiché "inolti studi dimo
strano che i vegetariani presentano ridotti valo‑ L’Idea Vegetariana
ri di pressione arteriosa sistolica e diastolica, con
differenze tra i vegetariani e i non‑vegetariani ottobre 2003 anno 33°