Un invito alla sociologia

Percorsi e materiali per l'apprendimento e l'auto-valutazione


Introduzione


I contenuti di questo Cd-Rom sono stati pensati ed organizzati con l’obiettivo principale di offrire a studenti universitari, per lo più neo-iscritti, una possibilità supplementare di avvicinarsi ad una materia come la sociologia.
Ciò alla luce di alcuni presupposti:
- il diritto degli studenti di avere un impatto con l’Università e con le discipline al suo interno impartite che sia il più possibile ‘inclusivo’ ed ‘amichevole’;
- la responsabilità degli studenti nell’intraprendere un percorso di studio con una modalità attiva, partecipata e ‘matura’;
- la disponibilità di ampio materiale conoscitivo e di numerosi strumenti di consultazione e ricerca consentita dall’informatica e dalla telematica, a supporto delle due istanze appena sottolineate.
La logica seguita è dunque quella di stimolare una maggior consapevolezza e capacità critica, offrendo un prodotto didattico e di guida allo studio che porti gli studenti ad ‘entrare’ nella sociologia con una certa attenzione e con un metodo che occorre mettere a punto e consolidare sin dai primi passi accademici.
L’insieme dei materiali proposti coniuga dunque sapere sociologico e strumenti elettronici, inclusa la “world wide web”: ciò consente (e per altri versi richiede) di esercitare o di apprendere l’inglese - la lingua ‘madre’ di Internet – e l’informatica (almeno a livelli di base).
Per quanto riguarda lo specifico sociologico, certamente occorre fin d’ora chiarire due presupposti fondamentali:

a) l’apprendimento della sociologia - come peraltro di ogni altra disciplina di livello universitario - non può essere meccanicamente di tipo mnemonico e lineare (pur richiedendo un impegno di memorizzazione), ma deve risalire alle componenti teorico-concettuali (le matrici culturali, le idee costitutive) e analitico-definitorie (la scomposizione e ricomposizione della realtà sociale) che consentono di adottare un punto di vista sociologico. La conoscenza sociologica va cioè intesa come circolarità ed interrelazione tra temi ed aspetti anche molto diversi del sistema sociale che, pur essendo talvolta espressi e trattati analiticamente in maniera distinta, sono strettamente intrecciati;

b) la sociologia, a dispetto del facile inganno in cui spesso cade chi vi si avvicina con una certa ingenuità ed anche superficialità, possiede un codice ed una dotazione concettuale che la rendono assolutamente autonoma rispetto a possibili riduzioni operate attraverso meccanismi di buon senso o di assimilazione ad altre discipline sociali. La sociologia adotta un linguaggio solo apparentemente simile a quello della vita quotidiana.

Alla realizzazione di questo CD hanno collaborato molte persone in diversa maniera e con diverso ruolo, a partire dai docenti e dagli studenti intervistati, pur essendo la responsabilità di quanto pubblicato da attribuirsi unicamente a chi scrive.

Al di là di un riconoscimento collettivo ai tanti che hanno offerto i propri suggerimenti, incoraggiamenti e stimoli, desidero ringraziare la Facoltà di Scienze Politiche di Forlì, presso la quale nel biennio 1999-2001 ho svolto l’attività relativa all’assegno di ricerca “Documentazione scientifica multimediale per l’apprendimento delle scienze economico-sociali”, che ha consentito di giungere alla produzione di questi materiali. Fondamentale è stato il supporto costante - amministrativo ed organizzativo - del Polo Scientifico-Didattico di Forlì (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna).

Il ringraziamento va in particolare al prof. P. Zurla, tutor dell’attività di ricerca relativa all’assegno, ed al prof. G. Gambetta, già preside della Facoltà e promotore di numerose iniziative di innovazione didattica.
Ringrazio inoltre la dott.ssa M. Gervasi, responsabile del Polo Scientifico-Didattico di Forlì, nonché le dott.sse T. Gizzi e C. Casadei dello stesso Polo.

Una prima riflessione sul rapporto tra ricerca e didattica sociologica e innovazione informatica ha trovato ospitalità presso la rivista “Sociologia” dell’Istituto “Sturzo” di Roma, per questo la gratitudine va al prof. M. Marotta della direzione ed alla dott.ssa I. Calvano della redazione.

La realizzazione di 3 percorsi di guida allo studio riferiti ad altrettanti capitoli del manuale A. Giddens, Fondamenti di Sociologia, il Mulino, Bologna, 2000 è stata possibile grazie alla collaborazione e disponibilità della Casa editrice.

Ancora, un ringraziamento al dott. N. De Luigi per il contributo offerto nella scrittura delle voci del glossario e per la condivisione di riflessioni e problematiche lungo il percorso e alla dott.ssa E. Zammarchi per l'aiuto nella fase di verifica finale del lavoro.
Il Cd non sarebbe divenuto realtà senza la preziosa collaborazione di Pierfrancesco Biondi, della Facoltà di Scienze Politiche di Forlì, che ha supportato la sperimentazione didattica nel biennio 1999-2000 e che ha curato l’assemblaggio dei materiali e la realizzazione tecnica in formato HTML.

L'auspicio è che questo lavoro possa davvero essere ‘utile’ agli studenti per l’avvicinamento alla sociologia e, magari, per l’acquisizione di un primo metodo di studio universitario.

Bologna, settembre 2001

Alessandro Martelli

amartell@spfo.unibo.it