Fin dai tempi antichi Chioggia si distingueva in: Clodia maior (Chioggia maggiore), l'attuale Chioggia, e in Clodia minor (Chioggia minore), corrispondente a Sottomarina. Sulle origini romane di Chioggia non vi sono dubbi.

Una leggenda vorrebbe addirittura che prima della fondazione di Roma, dopo la distruzione di Troia, un certo Clodio fosse fuggito dalla città in fiamme insieme ad Enea, antenato di Romolo e Remo, e ad Antenore, il mitico fondatore di Padova, e avesse fondato questa città, che dal suo nome si sarebbe chiamata Clodia, nome latino di Chioggia.

Nei secoli delle invasioni barbariche, quando i Veneti si rifugiarono nelle lagune e gli abitanti di Este e Monselice trovarono acciglienza in Chioggia, Venezia non era ancora nata come città, ma già esisteva una organizzazione politica che univa fra di loro gli abitanti delle lagune, Chioggia compresa.

Le distruzioni più gravi la città le soffrì durante la guerra di Chioggia (1378-80), l'ultimo e più drammatico episodio della rivalità tra veneziani e genovesi per il dominio di Levante.Chioggia e Sottomarina furono rase al suolo e Venezia fu salva. Anche nel 1797 tutte le città del Veneto abbandonarono la Repubblica di Venezia, ma Chioggia le rimase fedele.

SOTTOMARINA

Sottomarina è sul mare. Chioggia è sulla laguna. Sottomarina si trova su un lido formato dai detriti portati al mare dai fiumi più vicini, anche l'Adige, ma soprattutto il Brenta e il Bacchiglione, due fiumi che più volte hanno cambiato il loro letto nel corso dei secoli e dei millenni ora in conseguenza di alluvioni ora per volontà dell'uomo, che, per difendersi dalle inondazioni e dai troppi detriti che portavano in laguna, ne ha deviato il corso talvolta portandoli ad avere un unico alveo. I detriti portati da questi fiumi sono dal mare restituiti alla terra ferma sotto forma di minutissima sabbia che forma lidi e dune e rinforza la costa.