QUATTRO PASSI IN SCOOTER

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UMBRIA e MARCHE (Resoconto di 4 giorni di vacanza in scooter-19/22 agosto 2003)
Ci presentiamo: siamo Franco e Lia, e da poco abbiamo acquistato un X9 500 SL della Piaggio e che abbiamo voluto mettere subito alla prova, oltre che testare la nostra resistenza fisica.
Dunque,  dopo aver preso accordi per avere una base logistica, si parte alla volta di Sassoferrato ( AN ), paesino racchiuso tra le  splendide colline marchigiane a ridosso con l'Umbria e a circa 90 km da Ancona.          Si parte il 19 agosto, al mattino presto, con il minimo bagaglio possibile che, anche se poco, comunque, riempie il bauletto dietro al passeggero molto velocemente!

     Si parte, dicevo, da Rolo ( R.E. ) e si punta verso Faenza per poi prendere l'autostrada fino a Cesena e da qui procedere sulla E 45 in direzione Roma.
 Il viaggio è stato senza un filo di nuvole fino a Città di Castello, nostra prima tappa dopo circa 220 Km, ma dove poi abbiamo dovuto subire le volontà del tempo atmosferico bagnandoci un po'.
Niente in tutto, e la visita alla città è stata molto interessante.

 

 Nel pomeriggio il viaggio è proseguito in direzione Umbertìde, con ennesima sosta e annessa visita al paese.Da qui siamo poi andati diretti a Sassoferrato, nostra mèta, passando per Gubbio in direzione Fabriano, dove abbiamo potuto finalmente riposare dopo 364 Km, stanchi, ma felici della nuova esperienza che abbiamo voluto intraprendere.
Il giorno dopo, 20 agosto, si parte e si va a Gubbio.

Inutile dire quanto è stata bella e interessante questa visita.
Anche a parole, comunque, non si riuscirebbe a descriverne la bellezza.
Ripartiti da Gubbio, puntiamo decisi verso le grotte di Frasassi, famosissime e visitatissime, nel comune di Genga. E anche qui tutto di bello da vedere!
Rientro per la notte, di nuovo, al "campo base".
Il mattino seguente si va ad Assisi, prendendo una strada tutta curve che parte da Gualdo Tadino e passa attaverso il parco del Monte Subasio: la consiglio a chiunque volesse fare questo tragitto per la sua bellezza panoramica e di tranquillità di traffico.  Arrivati ad Assisi e parcheggiato lo scooter sotto a una pianta, sotto gli sguardi increduli dei numerosi turisti arrivati in auto, cominciamo il nostro tour: che sfacchinata! e che mal di gambe! Ma ne è valsa veramente la pena.            Se Gubbio è stata bella, Assisi non ha eguali. Non trovo aggettivi per descrivere quanto sono rimasto colpito dalla maestosità di questo sito, sia per quanto concerne il lato religioso, sia per quanto concerne il lato storico e architettonico. Si fa sera in un battibaleno e nemmeno ci accorgiamo che è ora di rientrare alla base.

E passiamo l'ultima nostra notte a Sassoferrato.                     Il mattino seguente, 22 agosto, si parte verso le 7 per far rientro a casa. Tragitto al contrario dell'andata, ma passando attraverso il parco del Monte Cucco andando verso Gubbio.
Strada anche questa tutta curve, ma tutto molto bello e molto suggestivo con passaggi tra paesini caratteristici e gole tra le montagne con la strada costruita tra la roccia.
Arrivati a Gubbio, e visitato l'Anfiteatro Romano, via dritti fino a Cesena, poi "piccola" deviazione verso il mare e visita alle bellissime saline di Cervia .
Poi, direzione Forlì e Faenza, Lugo di Romagna e S. G. Persiceto, per arrivare dopo 1034 Km, e con soli 27 Km di autostrada in andata, di nuovo a Rolo.
Certo, non è stato un viaggio lunghissimo, ma tutto è stato troppo bello, a partire dal viaggio in scooter per finire con ciò che abbiamo visitato, per non poterlo raccontare.
Che dire: ci si legge al prossimo viaggio .
 

 

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Ultimo aggiornamento:

05-03-24

 

                                                                                                                                    Ultimo aggiornamento: 05-03-24

 

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