Vincenzo Panormo nasce a
Montreale, vicino Palermo, nel 1734.
All' età di 16 anni iniziò
l'apprendistato della liuteria presso la bottega del Maestro Bergonzi,
dove apprese magnificamente l'arte della costruzione degli strumenti ad
arco. Ma aveva uno spirito da viaggiatore e si spostò prima in Francia
dove rimase dal 1753 al 1772; da lì si spostò quasi definitivamente a
Londra dove morì nel 1813, dopo aver comunque creato una leggenda.
I suoi contrabbassi sono
ricercatissimi, e da alcuni considerati come i migliori in circolazione.
Louis Panormo, uno dei quattro
figli di Vincenzo, cavalcando l'onda del romanticismo si specializzò
invece nella costruzione di chitarre. Egli fu uno dei precursori della
chitarra classica moderna, lasciando il compito poi al geniale Torres il
compito di stabilire la forma ideale e le dimensioni.
Fu Ferdinando Sor, uno dei
massimi compositori per chitarra classica,ad indirizzarlo ad un tipo
di costruzione più consona alle esigenze del chitarrista
dell'epoca.
Nasce a Londra nel 1819
(dove morirà nel 1860) e lì aprirà il suo negozio dove costruirà una
grande varietà di strumenti a corda.
I suoi strumenti
sono belli, eleganti e molto raffinati, sono tuttora molto ricercati
e vengono effettuate molte copie dai liutai moderni, a conferma
della qualità del progetto e della validità estetica delle sue
creazioni.
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