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ACCUSATO
DI "ABBANDONO DEL LETTO CONIUGALE". Una battuta per sintetizzare la disavventura giudiziaria in cui è incappato un operaio di Berchidda di 36 anni. Da tempo dormiva sul divano e non in camera da letto. La moglie, casalinga di 31 anni, lo ha denunciato e il pm del tribunale di Tempio lo ha sottoposto a una rigorosa indagine. Che si è conclusa con un’accusa destinata a far discutere: violazione dell’articolo 570 del codice penale "per essersi sottratto agli obblighi di assistenza familiare facendo mancare i rapporti sessuali alla moglie". Lei in realtà, si sarebbe rivolta alla Procura dopo aver sorpreso il marito svogliato (dal mal di testa allo stress ogni scusa era buona) in effusioni amorose con una avvenente vicina di casa di appena 21 anni. Vendetta trasversale? Mariti, state attenti. |