Muro Lucano, è un paese in provincia di Potenza, situato nell'area nord-ovest della Basilicata (Lucania) a confine con la regione Campania. Il paese presenta due nuclei principali. Il Pianello, primo centro sviluppatosi in un area di non facile accesso, a scopo difensivo. E l'attuale centro, nato dall'espansione del pianello. Inoltre è costituito da due frazioni principali, Capodigiano e Ponte Giacoia e 20 casali. Nelle prossimità di Ponte Giacoia sorgeva l'antica Numistro dove nel 210 a.c. avvenne una cruenta battaglia tra le truppe di Annibale e le truppe romane guidate dal console Claudio Marcello. Capodigiano è sede del Santuario dedicato alla Madonna delle Grazie.
Domina il paese, il castello risalente al VIII secolo, ma con architettura del XIV-XV sec. fu sede di un atroce e misterioso assassinio, verso la fine del XIV secolo, vi fu assassinata la regina Giovanna D'Angio per ordine di Carlo di Durazzo.
La città di Muro ha dato i natali a insigne persone, aimè poco valorizzate e conosciute in ambito locale e nazionale. Tra queste: Gerardo Majella, santo protettore della Basilicata e delle partorienti; Joseph Stella, noto come "il primo futurista d'America", i suoi quadri sono esposti a New York insieme a quelli di Van Gogh, Matisse e tanti altri; fu cittadino onorario Francesco Saverio Nitti a cui si devono le opere dette nittiane quali il lago e la diga. Agli inizi del secolo XX, furono realizzati il ponte detto del pianello e la diga con centrale idroelettrica, considerate una delle prime opere in cemento armato costruite in Italia, purtroppo ora soggette ad incuria ed abbandono. La popolazione ha avuto il suo culmine negli anni '60 superando gli 11000 abitanti, oggi è più che dimezzata .