Simona Ventura si confessa dalla Venier "Che crudeltà pubblicare gli sms"


ROMA - Gli sms "galeotti" scambiati con Giorgio Gori e pubblicati sui giornali "oltre che una cosa crudele furono soprattutto inutile, incomprensibile, fatta solo per vendere qualche copia in più": a ricordare uno dei momenti più difficili della sua vita privata è Simona Ventura, intervistata oggi a Domenica in da Mara Venier.

Ventura ha detto che c'è stato un momento in cui "per i miei detrattori, nel privato e nella professione, ero finita e si sa che quando un animale è ferito arrivano le iene che sentono il sangue, le stesse che quando le cose vanno bene sono talpe che vanno sotto terra".

Per fortuna, ha raccontato, "ci sono stati la famiglia e gli amici, prima fra tutti Ana Laura Ribas e Flavio Briatore: sono andata da lui in Kenya con 42 di febbre, l'unica volta nella vita in cui ho pensato di crollare. Avevo ricevuto legnate a iosa, anche giornalistiche, ho sopportato provocazioni inaccettabili, voci strumentali ma ho capito che non dovevo reagire. Il problema è che non capivo certa crudeltà esercitata solo per vendere giornali: quella dei messaggini è stata una cosa inutile, che non serviva, solo crudele e basta. In quell'occasione Briatore, che certo non si può dire che ami i bambini, si è anche occupato dei miei due figli, è stato eccezionale".

Ventura poi ha ironicamente ringraziato "quel funzionario Rai che non voleva farmi fare la Domenica sportiva perchè ero una donna" e più seriamente "Freccero e Zaccaria che mi hanno chiamato per Quelli che il calcio". Sul lavoro, ha detto, "sono per il gioco di squadra, per fare spogliatoio anche se non ci si può stare tutti simpatici nella vita ma finchè si lavora insieme di deve lavorare per lo stesso obiettivo poi magari ci si lascia".

Poi il discorso è caduto sulla sua separazione e sull'ex marito, Stefano Bettarini: "Lo stimo come padre dei miei figli ma è un po' troppo presto per dire che siamo diventati amici, ci siamo riavvicinati per i figli e il fatto che loro siano sereni e felici di esistere è già una grande cosa. Poi un domani forse saremo anche amici e io personalmente sogno un Natale in cui i e Stefano ci sediamo insieme ai nostri rispettivi compagni di vita".

Ma c'è un nuovo amore nella vita di Simona Ventura - ha chiesto la Venier - l'uomo misterioso di cui alcune riviste hanno parlato? "E' presto - ha risposto, per la verità non troppo convinta, l'intervistata - ma quello che so è che vorrei un uomo protettivo e complice, non l'ho mai avuto nella vita perchè con me gli uomini entrano sempre in competizione. Io non sono ne aggressiva nè geisha ma se sono innamorata posso fare tutto".

"Lo vuoi bello?", chiede Mara. "Non è quello... ho avuto il più bello d'Italia". Poi le due scherzano su Massimo Giletti, sempre molto critico sui reality tipo L'Isola e Mara chiede: "Lui andrebbe bene?". Risposta: "Non sono così disperata".

Conclusioni sul futuro. Simona vorrebbe fare "il sabato sera di Ballandi" prima di passare dall'altra parte della telecamera, più come dirigente che come autore. "Potrei fare il direttore generale della Rai - ha detto con riferimento a vicende recenti - così magari trovo l'amore...".

(Da Repubblica del 13 novembre 2005)