LA BIOGRAFIA DI SILVIO MUCCINO

È passato molto tempo da quando Silvio Muccino esordì nel film del fratello Gabriele. Il giovane Silvio ha dimostrato di avere tanta grinta ed un discreto talento che gli consente di interpretare ruoli assai diversi. Le interpretazioni del giovane Muccino sono estremamente coinvolgenti perché poco strutturate, Silvio riesce a rendere “veri” i suoi personaggi e ciò lo ha reso uno degli attori italiani più amato. Silvio Muccino nasce a Roma 24 anni fa. Dopo aver conseguito il diploma Silvio si iscrive alla facoltà di lettere alla Sapienza di Roma. Nel 1999 insieme al fratello Gabriele scrive il copione del film “Come te nessuno mai” che segna il suo esordio come attore a soli 16 anni. Nel film il giovane Muccino dà prova di grande talento interpretando un liceale imbranato.

Il 2001 è per Silvio Muccino un anno estremamente importante, gira ben tre film: “Un delitto impossibile” ,CQ  (film del figlio di Francis Ford Coppola), i miei da evento fossero dentro e “L'ultimo bacio” per la regia del fratello Gabriele. Il vero salto di qualità giunge con il film “Ricordati di me”. Diretto dal fratello Gabriele Silvio offre una interpretazione davvero degna di nota e acquisisce la consacrazione a livello nazionale. Con il suo sguardo tenero Muccino Junior diventa il beniamino di milioni di fans adolescenti e non. Viene ingaggiato da Dario argento per “Il cartaio” e collabora con Giovanni Veronesi nella stesura della sceneggiatura del film “Che ne sarà di noi” di cui è anche protagonista. Nel 2005 Silvio Muccino recita nuovamente con Giovanni Veronesi nel film “Manuale d'amore” in cui stringe una forte amicizia con Carlo Verdone. Proprio con quest'ultimo collabora a scrivere la sceneggiatura del film “Il mio miglior nemico”, riscuotendo entusiasmi e consensi. Di recente il Silvio ha anche intrapreso la carriera di regista dirigendo videoclip “estate” dei Negroamaro.

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