Splendido concerto della bellunese alla chiesa San Francesco di Rovigno
Silvia Tessari, simbiosi con il pianoforte

ROVIGNO – Un bellissimo concerto quello di Silvia Tessari, avvenuto questo giorni alla chiesa di San Francesco di Rovigno. Interprete di Beethoven del quale ci ha offerto una splendida interpretazione della Sonata op.57, l'Appassionata, una delle otto più belle sonate di Beethoven. Caratterizzata da elementi di contrasto ed impeto, di cui la grande espressività di Silvia Tessari. Hanno fatto seguito la I Ballata op.23 a la IV Ballata op.54 di Chopin, per arrivare al virtuosismo delle Due leggende francescane di Liszt, che la pianista interpreta con grande capacità, esprimendo assieme dolcezza, irruenza e virtuosismo, A concludere "El Pelele" da "Goyescas", pagine pianistiche che rappresentano il capolavoro del pianista e compositore spagnolo Enrique Granados. Un romantico che attinge a Chopin e Liszt, ma nelle cui composizioni si fondono pure egregiamente elementi del folklore spagnolo. Anche in questo caso si è trattato di un'interpretazione calda e vibrante.
Pubblico entusiasta della prestazione di questa giovane pianista (appena 23 anni), che ha rivelato una grande forza espressiva e una perfetta simbiosi, e non solamente delle sue mani, con la tastiera. Dagli esperti abbiamo ancora sentito in diversi passaggi ed accordi trattarsi di un'esecuzione perfetta e pulitissima.
Di Silvia Tessari possiamo dire ancora che si è diplomata a soli 17 anni, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio "C. Pollini" di Padova, frequentando poi le Masterclasse internazionali dei Maestri: Pier Narciso Masi e Kostantin Bogino, e i corsi dei Maestri Boris Petruschansky, Riccardo Risaliti e Franco Scala. Selezionata nel 2006 dall'Associazione Veneta Amici della Musica per esibirsi in occasione delle manifestazioni indette per i 250 anni dalla nascita di Mozart. Ha ottenuto pure una borsa di studio per frequentare le Masterclasses con il pianista inglese Howard Shelley. Tanti, naturalmente, ancora i premi conseguiti e i concerti tenuti in Italia e all'estero, con l'incisione pure di CD e DVD. Attualmente si esibisce regolarmente con l'orchestra "Solisti in villa" di Codroipo, Udine.
È stato questo il primo dei quattro concerti previsti, sempre alla chiesa di San Francesco nei mesi di giugno e luglio, di cui il secondo è fissato al 29 giugno, con protagonista Ferdinando Mussutto (Brahms, Liszt e Gershwin), mentre il 6 luglio avremo l'opportunità di conoscere Lorenzo Cossi, interprete di Bach – Busoni, Chopin, Schumann e Ravel. A concludere questa rassegna Matteo Andri, con musiche di Scarlatti, Bach, Clementi, Liszt.
Si tratta di quattro giovani musicisti, tutti premiati al Concorso Internazionale "Stefano Marizza", indetto annualmente dall'Università Popolare di Trieste, dal Conservatorio di Musica "G.Tartini" e dalla Famiglia Marizza. Una rassegna di di giovani pianisti dovuta alla collaborazione Università Popolare di Trieste, Unione Italiana e Comunità degli Italiani di Rovigno.

Eleonora Brezovecki