Pellegrino in bicicletta


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Santa Faustina e la Divina Misericordia

2009 Cracovia e Czestochowa (PL)

Santa Faustina Kowalska e la Divina Misericordia

Per capire meglio chi è e chi è stata Santa Faustina e cos'è il culto alla Divina Misericordia Vi invito a seguire questo servizio televisivo di Canale 5 diviso in 3 parti:

La divina Misericordia
1

La divina Misericordia 2

La divina Misericordia 3

Vedere queste immagini mi ha emozionato.

foto: i due pellegrini posano davanti al Santuario della Divina Misericordia

Dal libro dei Salmi 63, 1-12
Salmo
Di Davide, quando dimorava nel deserto di Giuda.


Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco,
di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne,
come terra deserta, arida, senz'acqua.
Nel santuario ti ho cercato,
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
E la tua grazia vale più della vita,
le mie labbra diranno la tua lode.
Ti benedirò finchè io viva,
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Sazierò come a lauto convito,
e con voci di gioia ti loderà  la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo e penso a te nelle veglie notturne,
te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.
A te si stringe l'anima mia e la forza della tua destra mi sostiene.
Quelli che attentano alla mia vita scenderanno nel profondo della terra,
dati in potere alla spada,
diverranno preda di sciacalli.


IL MESSAGGIO DELLA DIVINA MISERICORDIA

Il 22 febbraio 1931 Gesù apparve, in Polonia, a Suor Faustina Kowalska (canonizzata il 30 aprile 2000) e le affidò il messaggio della Devozione alla Divina Misericordia. Lei stessa così descrisse l'apparizione: Mi trovavo nella mia cella, quando vidi il Signore vestito di candida veste. Aveva una mano alzata in atto di benedire; con l' altra toccava la Sua tunica bianca sul petto, dal quale uscivano due raggi: uno rosso e l'altro bianco. Dopo un istante, Gesù mi disse: Dipingi un quadro secondo il modello che vedi, e scrivici sotto: Gesù, io confido in Te! Desidero, inoltre che questa immagine sia venerata nella vostra Cappella e in tutto il mondo. I raggi rappresentano il Sangue e l'Acqua che sgorgarono quando il mio Cuore fu trafitto dalla lancia, sulla Croce. Il raggio bianco rappresenta l'acqua che purifica le anime; quello rosso, il sangue che è la vita delle anime.
In un' altra apparizione Gesù le chiese l' istituzione della festa della Divina Misericordia, esprimendosi così: Desidero che la prima domenica dopo Pasqua sia la festa della mia Misericordia. L' anima, che in quel giorno si confesserà  e si comunicherà, otterrà  piena remissione delle colpe e delle pene. Desidero che questa Festa si celebri solennemente in tutta la Chiesa.
La Coroncina alla Divina Misericordia è stata dettata da Gesù a S. Faustina a Vilnius nell'anno 1935. Nelle rivelazioni successive Gesù ha mostrato il valore e l'efficacia di questa preghiera assieme alle promesse ad essa legate.
In questa preghiera offriamo a Dio Padre "il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità di Gesù Cristo" e ci uniamo al Suo sacrificio sulla croce per la salvezza del mondo intero. Offrendo a Dio Padre il Suo Figlio Prediletto usiamo il più potente argomento per poter essere esauditi. Imploriamo la misericordia per noi e per il mondo intero. L'espressione "noi" intende colui che recita la Coroncina e tutti quelli per i quali vuole pregare. Invece l'espressione "mondo intero" intende tutti gli uomini viventi sulla terra ed anche le anime del purgatorio. Pregando con le parole della Coroncina compiamo un atto d'amore fraterno che, accanto alla fiducia, costituisce condizione indispensabile per ottenere le grazie. Gesù Cristo dopo aver raccomandato a S. Faustina: Figlia mia, esorta le anime a recitare la Coroncina che ti ho dato - ha promesso che - per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto ciò che Mi chiederanno ; aggiunge però la condizione: se questo sarà  conforme alla Sua volontà.
Le promesse concrete si riferiscono all'ora della morte e cioè alla grazia di poter morire serenamente e in pace. La possono implorare non solo le persone che hanno recitato con fiducia e perseveranza la Coroncina, ma anche i moribondi accanto ai quali essa verrà  recitata. Gesù Cristo ha raccomandato ai sacerdoti di consigliare la Coroncina ai peccatori come ultima tavola di salvezza, promettendo che anche se si trattasse del peccatore più incallito, se recita questa coroncina anche una volta sola, otterrà  la grazia dalla Mia infinita misericordia.
Sarebbe auspicabile, e questo si presume, che questa preghiera sia recitata con atteggiamento di fede, di fiducia, di umiltà  e soprattutto con profondo e sincero pentimento dei peccati.
La Coroncina della Divina Misericordia(si recita usando la corona del Rosario)

All'inizio:
Padre Nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo regno, sia fatta la Tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con Te. Tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.
Amen.
Credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là  verrà  a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la Santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna.
Amen.

Sui grani del Padre nostro si recitano le parole seguenti:
Eterno Padre, Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità  del Tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

Sui grani dell'Ave Maria si recitano le parole seguenti:
Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e dei mondo intero.

Per finire si ripete per tre volte:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà  di noi e del mondo intero.



foto: Sileno e Franco ti salutano e ti augurano di visitare la Polonia e ti ringraziano per aver dedicato un po' del tuo tempo alla lettura del diario


Oggi è sono le | silenolessi@libero.it

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