Pellegrino in bicicletta


Vai ai contenuti

Menu principale:


Castelfranco Emilia (Mo) - Rimini

2008 Madonna di Loreto (An)

Lunedi 8 settembre 2008
Castelfranco Emilia (Mo) - Rimini km. 155

Dopo Castelfranco la città di Bologna arriva subito. La strada è sempre diritta, l'asfalto molto curato e il cielo limpidissimo.
Sulla destra, in alto, fa bella mostra di sè la Basilica di San Luca che avrei voluto visitare, ma sarà per un'altra volta.
Questa grande città mi riporta prepotentemente alla memoria Silvio, mio cognato che è scomparso troppo prematuramente. Qui c'erano le sue origini e il suo amore per Bologna mi ha contagiato. Mi piace ricordarlo perchè di questa terra aveva conservato molti aspetti positivi comuni ai bolognesi, come la buona cucina, la simpatia, il buon'umore e le capacità lavorative. Aveva anche tante altre qualità e chi come me ha avuto la fortuna di conoscerlo potrebbe continuare a descriverlo positivamente.

foto: la città di Bologna


Lasciata Bologna incontro la città di Imola e bastano pochi chilometri per attraversare Faenza, Forlì e Forlinpopoli.
Il percorso prevede l'attraversamento cittadino di queste località e, con piacere, osservo quanto numerose siano le persone che utilizzano la bicicletta. Qui di salite non ce ne sono !!
Sono a Rimini e questo mare mi ricorda le vacanze trascorse a Rivazzurra dove conosco una famiglia di albergatori molto smpatica.
E' proprio dalla camera n. 18 di questa bella struttura che scrivo questi appunti di viaggio.
Un viaggio che vede la meta molto vicina.
La signora Ester e il fratello Bruno ricordano con piacere le persone, mie parenti, che nel corso degli anni hanno trascorso qui le ferie.
Mi aspetta perciò: cena, pernottamento e forse anche prima colazione.
Questa camera è molto confortevole e mi sento propio a mio agio.
Ho già fatto tutto quanto necessario, doccia compresa e aspetto solo il suono della campanella (lo suoneranno ancora ??) per la cena.
Che fame !!
Domani sarò a Loreto.

foto: l'Arco di Augusto di Rimini è stato consacrato dall'imperatore Augusto nel 27 a.C. E' il più antico arco romano rimasto e segnava l'inizio della Via Emilia per chi era diretto a nord.


Oggi è sono le | silenolessi@libero.it

Torna ai contenuti | Torna al menu