Il viaggio d'istruzione della 4A

(12-16 febbraio 2001)

 

Il giorno 13 febbraio a Milano c'è stata la visita alla mostra di Palazzo Reale Giuseppe Verdi: l'uomo, l'opera, il mito, e al Museo Teatrale alla Scala. La mostra si è rivelata particolarmente ricca di materiale iconografico (bozzetti e figurini), mentre il Museo ha consentito l'accesso attraverso un palco alla splendida sala del Teatro. Il giorno 14 è stato dedicato ai luoghi verdiani; di assoluto rilievo la visita a Villa Verdi a Sant'Agata, dove abbiamo goduto dell'ospitalità della Dott.ssa Gabriella Carrara Verdi, la quale ha accolto la classe e l'ha guidata personalmente nella visita alla parte museale della casa; inoltre ci ha mostrato carte autografe di Verdi relative alla lavorazione del libretto di Aida, e questo è stato un momento molto intenso della visita anche dal punto di vista strettamente didattico. Alla Dott.ssa Gabriella Carrara Verdi la classe ha illustrato il progetto nel quale è impegnata, ed ha consegnato una copia del progetto stesso con le firme di tutti i partecipanti alla visita.

A Busseto la 4A ha anzitutto ricevuto l'accoglienza del Preside Mazzera della Scuola Media di Busseto, cui è stato presentato il progetto, e che a sua volta ha consegnato alla classe due videocassette relative ad esperienze progettuali di messa in scena in playback di opere verdiane da parte degli studenti della scuola stessa. Successivamente abbiamo visitato il Teatro Verdi, Palazzo Orlandi e la bottega storica Baratta (purtroppo non è stato possibile visitare né la Collegiata, né il Salone Barezzi). Sulla strada del ritorno è stata visitata anche la casa natale di Verdi alle Roncole. Le mattine del 15 e del 16 febbraio sono state dedicate al lavoro presso l'Istituto nazionale di studi verdiani. Qui il gruppo di giovani studiosi ha ricevuto l'accoglienza qualificata del personale dell'Istituto (Lina Re, Marisa Di Gregorio Casati e Daniela Mazzoli), ed ha lavorato sotto la direzione e le sollecitazioni della Dott.ssa Olga Jesurum, che si occupa in particolare dell'archivio iconografico dell'Istituto e più in generale della parte visiva delle opere verdiane. Molto importante è stato il contributo della studiosa soprattutto per il gruppo che si occupa dei problemi di messa in scena, ed anzi l'esperienza si è chiusa con l'indicazione della necessità di ulteriori incontri di approfondimento (se ne prospettano almeno un paio).

L'intero viaggio si è svolto all'insegna della collaborazione con l'Istituto professionale di Stato per i servizi commerciali sociali e turistici "P. Giordani", impegnato nel progetto Anni VERDI - Itinerari, musica ed eventi nelle terre verdiane per la scuola, un progetto di accoglienza delle scuole e delle classi come la nostra interessate ai luoghi verdiani, coordinato dalla prof.ssa Isella Mantovi. Molto buona è risultata anzitutto la sistemazione logistica procurataci dalla prof.ssa Mantovi, presso la Foresteria Edison (si tratta di una struttura gestita da una cooperativa particolarmente attiva nell'ambito delle iniziative legate al cinema). Inoltre nella visita alla città di Parma, nei pomeriggi del 12 e del 15 febbraio e durante tutta la giornata del 14, siamo stati assistiti e guidati da studenti del Giordani nelle vesti di guide turistiche: Cristina, Zuleica, Stefano ed Ermes, accompagnati il primo giorno dalla stessa prof.ssa Mantovi. Questa esperienza è stata molto positiva, perché ha dato la possibilità ai visitatori di avere un approccio meno formale con l'ambiente nuovo e con le sue bellezze, ed anzi ha favorito quei momenti di socializzazione indispensabili in un viaggio di istruzione e dalle ricadute certamente favorevoli sull'attività didattica. Accanto ai monumenti più noti di Parma (Duomo, Battistero, la Pilotta, la Steccata, Piazza Garibaldi, il Teatro Regio), di rilievo è risultata la visita all'Abbazia di San Giovanni Evangelista, ed in particolare alla sua Biblioteca Monumentale, prezioso e complesso esempio di architettura e pittura monastica del Rinascimento. La 4A ha avuto infine l'opportunità di visitare il Club dei 27, caratteristica istituzione culturale di Parma, dove abbiamo ricevuto l'accoglienza di Forza del destino, Luisa Miller e Simon Boccanegra in persona. Seduti ciascuno sugli scranni destinati agli altri 24 soci,( foto1-foto2-foto3) ci siamo intrattenuti nel santuario verdiano discorrendo in modo piacevole e cordiale, e chiudendo l'incontro con l'ascolto della Pira.

Piccoli gruppi,  più disponibili ad apprezzare anche le meraviglie enogastronomiche parmigiane, hanno assaggiato le specialità di Baratta a Busseto e delle Sorelle Picchi a Parma.

Un ringraziamento sentito va a tutti coloro che hanno accolto e assistito il nostro gruppo, contribuendo in maniera sostanziale alla buona riuscita della nostra iniziativa. A buon rendere!