GRAN BRETAGNA


ROYAL NAVY

GRAN FLEET

-CORAZZATE -

BATTLESHIPS


- QUEEN ELIZABETH CLASS -

QUEEN ELIZABETH


STORIA


PRIMA GUERRA MONDIALE


Venne varata il 16 ottobre 1913 a Portsmouth, nell'Hampshire ed entrò in servizio nel gennaio 1915, durante la prima guerra mondiale

Mentre stava ancora eseguendo le prove nel mar Mediterraneo venne inviata nei Dardanelli per partecipare al tentativo alleato di eliminare l'impero Ottomano dalla guerra. La Queen Elizabeth fu l'unica nave da battaglia moderna a partecipare, sebbene furono coinvolti diversi incrociatori da battaglia e navi da battaglia pre-dreadnought. Divenne la nave ammiraglia per le operazioni preliminari delle operazioni navali della campagna dei Dardanelli, alla testa della prima linea di navi da battaglie britanniche della battaglia decisiva del 18 marzo 1915. Durante l'invasione militare di Gallipoli del 25 aprile fu la nave ammiraglia del generale Ian Standish Monteith Hamilton, comandante della Mediterranean Expeditionary Force. Comunque dopo l'affondamento del HMS Goliath da parte di una torpediniera turca del 12 maggio, fu immediatamente ritirata su una posizione più sicura.

Si unì al 5th Battle Squadron dell'ammiraglio Hugh Evan-Thomas (composto dalle navi da battaglia della sua classe) della Grand Fleet con base a Scapa Flow, ma non partecipò alla battaglia dello Jutland, poiché si trovava in cantiere per operazioni di manutenzione.


PRIMO DOPO GUERRA


Tra le due guerre mondiali fu la nave ammiraglia della Atlantic Fleet dal 1919 al 1924. Dal 1924 fu la nave ammiraglia della Mediterranean Fleet. Fu estensivamente ricostruita ed equipaggiata con una nuova sovrastruttura, i suoi cannoni da 6" (152 mm) furono rimossi e rimpiazzati con 20 cannoni da 4.5"/45 (114 mm) QF Marks III e con numerosi cannoni antiaerei. Venne anche equipaggiata a centronave con una catapulta per il lancio di aerei.


SECONDA GUERRA MONDIALE


Durante la seconda guerra mondiale fece parte della Mediterranean Fleet. Il 18 dicembre 1941 venne minata e affondata da uomini rana italiani mentre si trovava nelle acque del porto di Alessandria d'Egitto, ma grazie al fondale basso i suoi ponti rimasero emersi. Gli attaccanti italiani furono catturati. La marina britannica mantenne l'illusione che fosse ancora operativa, nascondendo la loro debole posizione nel Mediterraneo fino a che non poté essere fatta riemergere e rabberciata per il viaggio fino ai cantieri navali statunitensi di Norfolk dove venne riparata. Venne quindi inviata nell'oceano Pacifico dove giunse il 30 gennaio 1944[1], partecipando a raid contro le basi Giapponesi in Indonesia. Ritornò in Gran Bretagna nel luglio 1945 e venne venduta per lo smantellamento nel marzo 1948.
 


STORIA DELLA CLASSE (History)

Queste navi forse sono la classe più famosa di Nave da guerra britannica. Loro servirono in due Guerre Mondiali con distinzione e la dignità. Là la longevità è un tributo alla forza del disegno originale.

Il disegno possedette molto alla classe di Iron Duke precedente. C'era comunque molto che era nuovo alle navi.

Le navi erano equipeaggiate con cannoni di MKI di otto 15-pollice (381 mm.) nuovo in quattro gemello le salite di MKI.

I cannoni da 15-pollice (381 mm.) sono state ordinate via i piani, col Direttore di Ordinanza Navale il Retro Ammiraglio Moore, legando ad un palo la sua "esistenza professionale" sul loro successo. Come risultò la sua fiducia fu messo bene ed il 15-pollice MkI era discutibilmente mai la pistola Navale e più affidabile ed accurata prodotta.

L'aumento in armamento principale da 13.5-pollice della classe di Duca di Ferro per 15-muoversi permise una riduzione nel numero di pistole ad otto mentre alla stessa durata che aumenta la fiancata da 14,000 libbra a 15,000 libbre. La riduzione da cinque a quattro torrette ed il peso salvati permesso per caldaie supplementari ed una velocità più alta.

Il disegno mandò a chiamare navi capace di 25 nodi formare un'ala veloce alla Grande Flotta. Realizzare questa velocità la Regina Elizabeth classe sia i primi inglesi navi con caldaie petrolio-sparate. Questo lasciò spazio ad una riduzione in peso, aumenti in efficienza di caldaia, ed una velocità sostenuta e più alta.

L'armamento secondario era con cannoni di sedici 6-pollice montate su ogni lato come in classe Iron Duke. Guerra esperimenta presto mostrò che queste pistole erano troppo vicine alla linea di acqua ed alla velocità in un mare pesante, acqua penetrerebbe le salite. I cannoni sul ponte medio si rimossero presto come loro provarono essere inoperabili a mare.

Protezione sulla Regina Elizabeth classe era simile alla classe di Duca di Ferro, con la cintura principale che è 1-pollice più spesso a 13-pollici. Protezione per il ponte non era adeguata, ma era nessuno peggiore della classe di Duca di Ferro e dopo che Jutland un 1-pollice placcando supplementare fu aggiunto sui periodici e spazi di apparato.

È facile con mirino posteriore per criticare il ponte armatura, comunque alla durata di là il disegno, e su a Jutland fu presunto dagli inglesi ed il tedeschi contro i quali battaglie navali sarebbero lottate a massimo a 10,000 miglia. A 10,000 miglia la cintura verticale è lontano più importante come gusci non abbia la traiettoria che immerge che accade alla più grande serie.

Anche se il peso di disegno fu ecceduto le navi potrebbero sostenere 23 nodi e potrebbero fare 25 nodi in buon condizioni, a parte la Valiant che aveva apparato diverso ed era il più lento sulle navi e potrebbe fare solamente 23 nodi. La valiant sarebbe stata la più lenta fino a che la sua ricostruzione nei tardi 1930.

Io non posso resistere per fare commenti su questo spettacolo di navi a Jutland. La classe Queen Elizabeth costituirono il 5° Battaglia Squadrone ed in questo giorno consistito di quattro navi, Barham, Coraggioso Warspite e Malaya. Legato al 1 squadrone di Battlecruiser dell'Ammiraglio Beatty loro furono collocati a poppa Beatty così loro non avrebbero spaventato i tedeschi prima che Beatty potesse impegnare.

La battaglia tra la 1 Esplorazione tedesca Raggruppa sotto Ammiraglio Hipper ed il battlecruisers di Beatty dati luogo alla perdita del battlecruisers britannico Infaticabile e Regina Mary in esplosioni di periodico violente.

Beatty ora sta rimanendo quattro navi affrontarono le cinque navi di più Moderno. Il 5 Battaglia Squadrone prese alcuni tagli corti e fuoco aperto agli un-sentirono di serie di 19,000 miglia. A questa distanza le navi tedesche non potevano rispondere e potrebbero costringere via.

Il piombo che segnala tipicamente povero di Beatty il 5 Battaglia Squadrone per essere messo in mostra alla Flotta di Mari Alta tedesca ed intera e Barham e Malaya si colpirono come loro girarono via. Warspite ora la faceva 720 svolta di grado famosa di fronte ai tedeschi come il suo timone si bloccato e fu colpito tredici volte prima di navigare via.

Un fuoco nel 6-pollice di Malaya batteria pressocché diede luogo ad un'esplosione di periodico e solamente l'inondazione eroica del 6-pollice periodico prevenne la sua perdita.

Separatamente dal bisogno per più grande strettezza abbagliante nelle torrette e periodici, la battaglia dimostrò che la serie alla quale sarebbero lottate contro battaglie navali era stata valutata sotto. Di fronte a Jutland fu presunto che 10,000 miglia sarebbero stati la distanza di massimo per un'azione navale. A Jutland l'azione di battlecruiser con Beatty era a 14,000 miglia, il 5 Battaglia Squadrone stava impegnando il nemico a 19,000 miglia. Nessuna nave nella flotta era immune dalla distruzione a queste serie come i gusci penetrerebbe il relativamente ponte debole armatura. Come un risultato di Jutland tutte le flotte adornano protezione fu migliorata con la somma di piatti di acciaio di trazione ed alti.

A Jutland la classe Queen Elizabeth provò il suo valore e loro marcano una svolta nel disegno di Navi da guerra britanniche.


HISTORY

These ships are perhaps the most famous class of British Battleship. They served in two World Wars with distinction and dignity. There longevity is a tribute to the strength of the original design.

The design owned much to the previous Iron Duke class. However there was much that was new to the ships.

The ships were equiped with eight new 15-inch MKI guns in four twin MKI mountings.

The 15-inch guns were ordered off the plans, with the Director of Naval Ordinance, Rear Admiral Moore, staking his "professional existence" on their success. As it turned out his confidence was well placed and the 15-inch MkI was arguably the most reliable and accurate Naval gun ever produced.

The increase in main armament from 13.5-inch of the Iron Duke class to 15-inch allowed a reduction in the number of guns to eight while at the same time increasing the broadside from 14,000 pound to 15,000 pounds. The reduction from five to four turrets and the weight saved allowed for additional boilers and a higher speed.

The design called for ships capable of 25 knots to form a fast wing to the Grand Fleet. To achieve this speed the Queen Elizabeth class were the first British ships with oil-fired boilers. This allowed for a reduction in weight, increase in boiler efficiency, and a higher sustained speed.

The secondary armament was sixteen 6-inch guns mounted on each side as in Iron Duke class. War experience soon showed that these guns were too close to the water line and at speed in a heavy sea, water would penetrate the mountings. The guns on the middle deck were soon removed as they proved to be inoperable at sea.

Protection on the Queen Elizabeth class was similar to the Iron Duke class, with the main belt being 1-inch thicker at 13-inches. Protection for the deck was not adequate, but was no worse than the Iron Duke class and after Jutland an additional 1-inch plating was added over the magazines and machinery spaces.

It is easy with hindsight to criticise the deck armour, however at the time of there design, and up to Jutland it was assumed by both the British and Germans that naval battles would be fought at maximum at 10,000 yards. At 10,000 yards the vertical belt is far more important as shells do not have the plunging trajectory that occurs at greater range.

Although the design weight was exceeded the ships could sustain 23 knots and could make 25 knots in good conditions, except for Valiant who had different machinery and was the slowest on the ships and could only make 23 knots. Valiant would be the slowest until her reconstruction in the late 1930's.

I cannot resit the opperunity to comment on these ships performance at Jutland. The Queen Elizabeth class ships made up the 5th Battle Squadron and on this day consisted of four ships, Barham, Valiant, Warspite and Malaya. Attached to the Admiral Beatty's 1st Battlecruiser squadron they were stationed astern Beatty so they would not frighten the Germans before Beatty could engage.

The battle between the German 1st Scouting Group under Admiral Hipper and Beatty's battlecruisers resulted in the loss of the British battlecruisers Indefatigable and Queen Mary in violent magazine explosions.

Beatty's remaining four ships now faced the five ships of Hipper. The 5th Battle Squadron took a few short cuts and opened fire at the un-heard of range of 19,000 yards. At this distance the German ships could not reply and were forced away.

Beatty's typically poor signalling lead the 5th Battle Squadron to be exposed to the entire German High Seas Fleet and Barham and Malaya were hit as they turned away. Warspite did her now famous 720 degree turn in front of the Germans as her rudder jammed and was hit thirteen times before sailing away.

A fire in Malaya's 6-inch battery almost resulted in a magazine explosion and only the heroic flooding of the 6-inch magazine prevented her loss.

Apart from the need for greater flash tightness in the turrets and magazines, the battle demonstrated that the range at which naval battles would be fought had been under estimated. Before Jutland it was assumed that 10,000 yards would be the maximum distance for a naval action. At Jutland the battlecruiser action with Beatty was at 14,000 yards, the 5th Battle Squadron was engaging the enemy at 19,000 yards. No ship in the fleet was immune from destruction at these ranges as the shells would penetrate the relatively weak deck armour. As a result of Jutland all the fleets deck protection was improved with the addition of high tensile steel plates.

At Jutland the Queen Elizabeth class proved its worth and they mark a turning point in the design of British Battleships.


CLASSE QUEEN ELIZABETH (QUEEN ELIZABETH CLASS)

CORAZZATA QUEEN ELIZABETH (QUEEN ELIZABETH BATTLESHIP)

ROYAL NAVY


INCROCIATORI E CORAZZATE (BATTLESHIPS AND BATTLECRUISERS)

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