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GRAN BRETAGNA
ROYAL NAVY
GRAN FLEET
-INCROCIATORI DA BATTAGLIA -
BATTLECRUISERS
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- CLASSE LION -
LION CLASS
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LION - QUEEN MARY - PRINCESS ROYAL
STORIA (American Version)
I tre incrociatori da battaglia della classe Lion erano considerati Dreadnought-Cruisers fino al 1915, in quanto come armamento e come protezione erano da considerarsi navi da battaglia perchè avevano cannoni del calibro di 343 mm, adottato precedentemente solo sulle corazzate classe Orion, ed il peso della corazzatura, di 6200 tonnellate, rappresentava il 23% del peso totale della nave.
La velocità invece era da incrociatore essendo di 27 nodi, mentre le citate corazzate classe Orion ne facevano solo 21.
Gli incrociatori da battaglia delle precedenti classi Invincible e Indefatigable erano praticamente uguali fra loro, mentre invece i tipi Lion rappresentavano un sensibile miglioramento perchè tutte le torri dei cannoni da 343 mm erano sistemate con l'asse nel piano di simmetria.
La eliminazione delle torri laterali consentì anche di disporre di maggior spazio nella zona centrale della nave e conseguentemente di sistemare un maggior numero di caldaie (42 invece che 31) e ottenere una maggior velocità.
Come
linee
Sul
Lion il fumaiolo prodiero fu sistemato fra la sovrastruttura della plancia e
l'albero ma in navigazione i prodotti della combustione investivano la coffa in
cui era sistemata la direzione del tiro rendendola inservibile.
Sulle altre due unità, costruite dopo l'albero fu messo a proravia del fumaiolo e la stessa modifica fu apportata al Lion nel 1914.
Dopo il 1920 l'albero prodiero fu sostituito con un tripode.
La corazzatura era costituita da una striscia dal galleggiamento al ponte di batteria estendendosi fin quasi alle estremità di prora e poppa, che nella parte centrale aveva lo spessore di mm 229, riducentisi a mm 127 e poi a mm 102 procedendo verso le estremità.
Nella zona fra il ponte di batteria e coperta, lo spessore massimo era di mm 152, riducentesi a mm 127 e mm 101.
Il
ponte di coperta era corazzato con piastre da 25 mm, quello di protezione con
piastre da 25 mm nella parte a centro nave e di mm 64 in quelle
L'armamento era costituito da 8 cannoni da 343 mm in 4 torri binate: una sul castello e una sulla sovrastruttura di secondo' ordine prodiera, una sul ponte di sovrastruttura fra il 2" e 3" fumaiolo, e una a poppa in coperta.
I 14 cannoni da 102 mm erano in casamatte ricavate in due sovrastrutture di 2" ordine situate alla base del torrione prodiero e all'albero di poppa.
Lion
e Princess Royal avevano 16 di questi cannoni di cui 2 sopra i 2 più prodieri
della sovrastruttura posta sotto la plancia.
I due lanciasiluri erano fissi e subacquei, uno per lato.
L'apparato motore era costituito da 4 turbine Parsons accoppiate direttamente agli assi; le caldaie erano ben 42 e potevano bruciare sia nafta che carbone; i locali macchine erano alternati con quelli delle caldaie, cioè dopo i locali caldaie di prora vi era il locale motrici di prora azionanti le eliche centrali, poi i locali caldaie di poppa e infine il locale turbine di poppa.
Alle prove il Queen Mary raggiunse i 28 nodi, ma in guerra le tre unità raggiunsero i 30 nodi sviluppando circa 100.000 cavalli.
I
timoni erano
Nel 1918 sulla torre da 343 mm centrale fu sistemata una catapulta per idrovolanti. Tutte e tre le unità presero parte alla battaglia dello Jutland del 31 maggio 1916, durante la quale la Queen Mary fu affondata dagli incrociatori da battaglia tedeschi Derfflinger e Seydlitz.
Le altre due furono messe in disarmo per le limitazioni del Trattato di Washington e in seguito vendute per demolizione nel 1922 e nel 1924.
HISTORY
The three battle cruisers of the class Lion were considered Dreadnought-Cruisers up to 1915, as as armament and as protection they were him to consider battle ships because they had guns of the caliber of 343 mms, adopted only previously on the battleships class Orion and the weight of the corazzatura, of 6200 tons, it represented the 23% of the total weight of the ship.
Instead speed was from cruiser being of 27 knots, while you are citing her battleships class Orion they did only 21 of it.
The battle cruisers of the preceding classes Invincible and Indefatigable were practically equal among them, while instead the types Lion represented a sensitive improvement because all the towers of the guns from 343 mms were systematized with the axle in the plan of symmetry.
The elimination of the side towers also allowed to have greater space in the central zone of the ship and consequently to systematize a greater number of boilers (42 instead that 31) and to get a greater speed.
How external lines not him a lot of discostavano from the types Indefatigable, having a castle that continued with a superstructure up to the towers poppiere; two trees and three chimneys, of which the two brought closer prodieris and that poppiero more outdistanced.
On the Lion the chimney prodiero was systematized between the superstructure of the bridge and the tree but in navigation the products of the combustion they invested the maintop in which the direction of the draught was systematized making her/it useless. On the other two unities, you build after the tree you/he/she had put to proravia of the chimney and the same change you/he/she was brought to the Lion in 1914.
After 1920 the tree prodiero was replaced with a tripod.
The corazzatura was constituted by a strip by the galleggiamento to the bridge of battery almost extending himself/herself/itself until to the extremities of bow and stern, that it had the thickness of mm 229 in the central part, riducentisi to mm 127 and then to mm 102 proceeding toward the extremities.
In the zone between the bridge of battery and cover, the maximum thickness was of mm 152, riducentesi to mm 127 and mm 101.
The bridge of cover was armored with plates by 25 mms, that of protection with plates from 25 mms in the part to center ship and of mm 64 in those extreme of bow and stern.
The armament was constituted by 8 guns by 343 mms in the 4 towers binate: one on the castle and one on the superstructure of according to' order prodiera, one on the bridge of superstructure among 2" and 3" chimney and one to stern in cover.
The 14 guns from 102 mms were in pillboxes drawn in two superstructures of 2" order placed at the base of the tower prodiero and to the tree of stern.
Lion and Princess Royal had 16 of these guns of which 2 above the 2 more prodieris of the superstructure it posts under the bridge. The two lanciasiluris were fixed and scuba divers, one for side.
The apparatus motor was constituted by 4 turbines Parsons directly joined to the aces; the boilers were well 42 and you/they could burn both naphtha and coal; the local cars were alternate with those of the boilers, that is after the local boilers of bow there was the local engines of bow azionanti the central helixes, then the local boilers of stern and finally the local whirlwind of stern.
To the tests the Queen Mary reached the 28 knots, but in war the three unities reached the 30 knots developing around 100.000 horses.
The rudders were two, peers and parallels.
In 1918 on the tower from 343 central mms a catapult was systematized for hydroplanes. All and three the unities took part to the battle of the Jutland of May 31 st 1916, during which the Queen Mary was sunk by the German battle cruisers Derfflinger and Seydlitz.
The others two had put in disarmament for the limitations of the Essay of Washington and subsequently sold for demolition in 1922 and in 1924.
INCROCIATORI E CORAZZATE (BATTLESHIPS AND BATTLECRUISERS)
