Verranno a chiederti del nostro amore La# Fa7 La# Quando in anticipo sul tuo stupore verranno Fa7 La# a chiederti del nostro amore: Re# a quella gente consumata nel La# Fa7 farsi dar retta, tu, un amore cosi' lungo, Re# La# Sol# non darglielo in fretta; non spalancare le labbra ad un ingorgo Re# Do# Do- di parole, le tue labbra cosi' frenate nelle fantasie dell'amore, Do# Do7 dopo l'amore cosi' sicure a rifugiarsi nei Fa- La# Re# "sempre", nell'ipocrisia dei "mai"... Fa Sol- Re# La# Non son riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai. E dietro ai microfoni porteranno uno specchio per farti piu' bella e pensarmi gia' vecchio...Tu regalagli un trucco che con me non portavi, cosi' si stupiranno che tu non mi bastavi. Digli pure che il potere io l'ho scagliato dalle mani dove l'amore non era adulto e ti lasciavo i graffi sui seni: per ritornare dopo l'amore alle carezze dell'amore era facile ormai...Non sei riuscita a cambiarmi, non ti ho cambiato lo sai. Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre come fiori regalati a Maggio e restituiti in Novembre: i tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro, i tuoi occhi assunti da tre anni, i tuoi occhi per loro, ormai buoni per setacciare spiagge con la scusa del corallo o per buttarsi in un cinema con una pietra al collo e troppo stanchi per non vergognarsi di confessarlo nei miei, proprio identici ai tuoi...Sono riusciti a cambiarci, ci son riusciti lo sai. Ma senza che gli altri non ne sappiano niente, dimmi senza un programma, dimmi come ci si sente: continuerai ad ammirarti tanto da volerti portare al dito? Farai l'amore per amore o per avercelo garantito? Andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori? O resterai piu' semplicemente dove un attimo vale un altro, senza chiederti come mai? Continuerai a farti scegliere...o finalmente sceglierai?