Genesi
3: 1-5
1. Ora il serpente era il più astuto di tutte le fiere dei
campi che l'Eterno DIO aveva fatto, e disse alla donna: «Ha
DIO veramente detto: "Non mangiate di tutti gli alberi del giardino?».
2. E la donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi
del giardino ne possiamo mangiare;
3. ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino DIO
ha detto: "Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete».
4. Allora il serpente disse alla donna: «voi non morrete affatto;
5. ma DIO sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri si
apriranno e sarete come DIO, conoscendo il bene e il male».
Dalle parole tratte
da questi versi possiamo notare che l'uomo ascoltando le parole di
Satana, non solo ha peccato, ma ha creduto alle sue parole che sono
menzogna. Egli peccando ha ottenuto libertà intesa come indipendenza
da Dio ma non sapeva comunque, che questo era un inganno terribile
del nemico per farlo cadere in una trappola. Gli esseri umani erano
diventati veramente liberi di fare ciò che volevano oppure
no? Ogni giorno sentiamo parlare di libertà sotto tutti gli
aspetti: Libertà di pensiero, di stampa, di professare la propria
religione, molto spesso però di questa libertà se ne
fa abuso per fare anche cose cattive (Omicidi, furti, violenze sessuali
etc etc). Da questo possiamo notare che questa libertà secondo
il mondo non porta e non ha portato niente di buono. Prendiamo come
esempio due persone: La prima che essendo vissuta in una famiglia
amorevole è cresciuta con quella sicurezza affettiva che l'ha
fatta diventare una persona affettuosa, altruista, con tante buone
qualità. La seconda invece è nata e vissuta in una famiglia
di delinquenti, è stata trattata male ed è diventata
di conseguenza una persona cattiva, arrogante etc etc. Se dovessimo
ragionare secondo il mondo chi dovrebbe andare in paradiso di queste
due persone? Sicuramente diremmo la persona buona! Ma se esaminiamo
bene il problema vediamo che la risposta è veramente sbagliata
perché, intanto la persona buona è tale perché
è nata in una famiglia buona, mentre il cattivo in una famiglia
di cattivi. Entrambe le persone non hanno sicuramente colpa o merito
di questa loro situazione familiare, ma non solo questo, non sono
state effettivamente libere di decidere niente! Quindi la parola libertà
secondo il mondo non è libertà vera affatto!
Gesù ha detto hai Giudei in Giovanni
8:31-36
31. ...«Se dimorate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;
32. conoscerete la verità e la verità vi farà
liberi».
33. Essi gli risposero: «Noi siamo progenie di Abrahamo e non
siamo mai stati schiavi di nessuno; come puoi tu dire: "Diventerete
liberi"?».
34. Gesù rispose loro: «In verità, in verità
vi dico: Chi fa il peccato è schiavo del peccato.
35. Or lo schiavo non rimane sempre nella casa; il figlio invece vi
rimane per sempre.
36. Se dunque il Figlio vi farà liberi sarete veramente liberi».
Il discorso è
molto ampio ma è importante ricordare alcune cose:
Chiunque pensa è ama la libertà vera non la può
trovare mai nel mondo in quanto Gesù è stato chiaro
dicendo: <<Chi fa il peccato è schiavo del peccato.>>
Ma soltanto con le sue proprie forze l'uomo come fa a non peccare
dato che ha ereditato la natura di peccato da Adamo? Non può!,
quindi NON è libero di non peccare!
Per esempio se andate a dire ad un alcolista o ad un drogato di non
bere o non drogarsi più, voi pensate che lui possa eseguire
quanto voi gli avete consigliato?
Anche quando con la sua propria volontà riuscirà a non
bere o a non drogarsi, dovrà sempre controllarsi per non ricadere!
Allora dal titolo di questo scritto possiamo anche dare la risposta
al problema. La libertà secondo il mondo, come conseguenza
quindi del peccato originale, significa essere nemici di Dio. Nemici
nel senso di pensare esattamente al contrario di come la pensa Dio,
nemici perché esiste nell'uomo il peccato che separa da Dio.
Quando io parlo di Gesù alle persone e dico loro che soltanto
Gesù Salva, non una religione, loro subito reagiscono verbalmente
dicendo che loro devono essere “liberi” di pensarla come vogliono,
ma nessuna di queste persone riflettono sul fatto che:
1. Prima di tutto, sono lontane da Dio e quindi non conoscono il Suo
pensiero!
2. Il loro modo di pensare per la natura propria dell'uomo carnale,
è opposto a Dio.
3. Delle proprie opinioni personali al Dio vero e vivente non Gli
interessa proprio niente!
Romani 8:7 infatti ciò che brama la carne è inimicizia
contro Dio, perché non è sottomesso alla legge di Dio
e neppure può esserlo;
Qualsiasi persona
che riflette a fondo dovrebbe capire bene questi versi.
Ebrei 11:6 Or senza
fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta
a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli
che lo cercano.
Se con sincerità
una persona cerca con tutto il cuore Dio deve ammettere a se stesso
che al momento in cui lo conoscerà lo sentirà veramente
vicino a Lui nel vero senso della parola! Altrimenti se non avviene
questo a chi avrà creduto?
Un Dio che non si fa sentire mai? Che non ti da Gioia, Amore. Dato
che è vivente deve per forza farsi sentire!
2Corinzi 3:3 è noto che voi
siete una lettera di Cristo, scritta mediante il nostro servizio,
scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente; non
su tavole di pietra, ma su tavole che sono cuori di carne.
2Corinzi 6:16 E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli
idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio:
«Abiterò e camminerò in mezzo a loro,
Gesù ha detto
tutto nelle beatitudini e anche in altri versi:
Matteo 5: 3-10
3. «Beati i poveri in spirito, perché di loro è
il regno dei cieli.
4. Beati coloro che fanno cordoglio perché saranno consolati.
5. Beati i mansueti, perché essi erediteranno la terra.
6. Beati coloro che sono affamati e assetati di giustizia, perché
essi saranno saziati.
7. Beati i misericordiosi, perché essi otterranno misericordia.
8. Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio.
9. Beati coloro che si adoperano per la pace, perché essi saranno
chiamati figli di Dio.
10. Beati coloro che sono perseguitati a causa della giustizia, perché
di loro è il regno dei cieli.
Al momento in cui
una persona, accetta il sacrificio di Gesù che ha fatto per
lui sulla croce, quella persona viene liberata dalla schiavitù
e dalla natura di peccato, quella libertà di pensiero che pensava
di avere, viene smascherata! La persona esce di prigione (una prigione
mentale eterna!).
Isaia 61:1
1. Lo Spirito del Signore, l'Eterno, è su di me, perché
l'Eterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha
inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a proclamare la libertà
a quelli in cattività, l'apertura del carcere ai prigionieri
Capisce a tutti gli
effetti che il pensare che la Verità sia qualche cosa di relativo
o che esistono tante verità è una menzogna terribile
perché le varie opinioni personali andando in conflitto tra
di loro non sono più verità ma bugie.
La Verità assoluta che è Cristo Gesù è
una sola e la si può conoscere soltanto credendo con tutto
il cuore nel Suo sacrificio e confessandolo come Signore e Salvatore
della propria vita!
Non solo questo ma poi scoprirai pure che otterrai pure la Vera Libertà!
Scoprirai pure come conseguenza che tutte le persone buone, buonissime,
cattive o cattivissime, se non conoscono Gesù saranno per sempre
ed eternamente separate da Dio, materialmente perché la loro
condizione personale di bontà o cattiveria non è dovuta
affatto ad una decisione personale, e spiritualmente perché,
se Dio avesse deciso di salvare il mondo per le opere, non avrebbe
mandato Gesù a morire sulla croce!
Giovanni 8:31-32
31. Gesù disse allora ai Giudei che avevano creduto in lui:
«Se dimorate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;
32. conoscerete la verità e la verità vi farà
liberi».
Gesù, la Verità, al Via e la Vita, deve essere sperimentato,
non creduto perché te ne ho parlato io o perché fai
parte di un gruppo religioso.
Quindi accetta Gesù oggi e godrai della Vita Eterna che ci
ha donato nostro Padre tramite il Suo Figliolo!
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