Rapporto su “ Droghe nello SPDC Di Sessa Aurunca c/o Ospedale San Rocco

Primario Dott. Migliozzi a.s.l. caserta, regione campania 1992/2012

Come convenuto con 112 Caserta Invio Relazione Dettagliata su ciò che ho scoperto, durante uno dei miei Ricoveri T.S.V. nello SPDC di Sessa Aurunca c/o Ospedale San Rocco;

le droghe, all’ inizio vengono fatte dagli stessi Dottori che Operano all’ Interno dello Stesso Ospedale.

I Familiari, che si vogliono Liberare “ definitivamente “ dei Figli Pazzi, chiedono un Parere medico al Dott. MIGLIOZZI, Primario dello stesso SPDC.

Il Dottore, all’ inizio fa problemi ma poi dopo, dà agli stessi Familiari una Dose di Questa Droga chiamata “ Crazy Man “ Traduzione letteraria dall’ Inglese “ Pazzo Uomo “ ed i Familiari, la mescolano dentro al mangiare del Figlio, malato di mente e poi dopo aspettano L’ Effetto.

Dato che la Droga ha come effetto quello di “ fare Impazzire “ il Disabile in Questione, Esso fa il Pazzo e magari scassa Tutto; A questo Punto, i Familiari D’ Accordo sia con la  ARMA dei CARABINIERI che con la POLIZIA DI STATO di Sessa Aurunca  Eseguono il 1° T.S.O. ed ricoverano D’ Urgenza il “ Pazzo “

Dato che il Primario, Dott. MIGLIOZZI ha avuto il Danaro ( min Euro 4000,00 ? La cifra non la so ? ) Esso Dà L’ ordine di far Legare al Letto il Malcapitato ed i Familiari se ne vanno contenti.

Ma il Paziente non è ancora Pronto; Già, perche serve un’ Altro T.S.O. per Giustificare il Suo Decesso Totale.

Allora dopo max. 7/14 gg. Il Primario fa stare bene il malato e lo dimette. Ma i Familiari hanno avuto nel frattempo, una altra Dose maggiore della “ Crazy Man “ da far mangiare o anche bere ( Ultimamente ? di questo non ne sono ancora certo ) al Paziente. Il Ragazzo/a mentre mangia, data la Forte dose Esce Nuovamente Pazzo e si esegue di Nuovo un’ altro 2° T.S.O.

A questo Punto, Il Magistrato Viene avvisato del 2° T.S.O. e dato che Pensa che il Poveretto è veramente “ pazzo “ allora in questo caso due sono Le possibili Soluzioni,

  1. Se Il Paziente ha delle Pensioni Forti come INPS ed INPDAP e/o delle Proprietà Terriere, di Mobili ed Immobili e/o Carte Bancomat e/o Carte Di Credito e/o dei BOT, CCT, MAV, RIBA, ed Assegni Bancari/Postali ed C/C Bancari Postali allora gli Viene messo un Tutor Amministrativo ai sensi della Legge 328/2000 ed il Malcapitato rimane Interdetto, Chiuso e senza Danaro. Già perche I DANARI dell’ Interdetto “ Gli vengono sottratti dal Tutore che lo farà stare per sempre senza una Lira “ Ecco come è la Legge 328/2000 ! Altro che Tutor Amministrativo; E Magari il Magistrato Collabora anche!
  2. Se Il Paziente è scomodo, come il Sottoscritto allora Lo si Lega al Letto, Lo Si Imbavaglia per NON farlo Urlare ed gli Praticano una Fortissima Dose O di “ Peace “ oppure una “ Exitus “ ed il Matto “ Muore “

In questi ultimi sedici anni, guarda caso nei MORTI c/o L’ Ospedale San Rocco e/o dentro lo SPDC dello stesso Ospedale San Rocco “ Nessun Medico/Primario HA MAI Praticato nessuna Regolare Autopsia e/o un Giudice nessuna Sentenza “ per vedere e far Luce su Queste Morti Bianche in questi “ piccoli manicomi “

Tengo a precisare che, Il MANICOMIO di Sessa Aurunca NON ha più di 120/150 mq. Di spazio Ed i pazienti sono Costretti tutto il Santo Giorno a camminare davanti e di dietro mentre le ASL della Intera Regione Campania Pullulano di MILIARDI di EURO ed I Poverini debbono vivere in Estreme condizioni di Povertà “ solo perché al Governo NON modificano la Legge 180/78 a Favore dei Disabili Mentali “

Tutto questo la ARMA dei CARABINIERI Legione campania LO SA; ed nonostante le mie Continue Segnalazioni, dal 1997 fino ad Oggi “ Le hanno Ignorate “

Se NON mi credete, provate ad Trovare nei Vostri Archivi tutte le e-mail, Fax, Lettere ed altre Segnalazioni fatte da me, Dr. Paolo Argenziano Nato a NAPOLI(NA) il 28-02-1969 c.f. RGNPLA69B28F839Q e scoprirete che il “ 70% “ di questi messaggi “ Sono  Veri ! “

Fine rapporto.

Dr. Paolo Argenziano

Viale Del Consiglio D’ Europa , II Coop. D.C.

81055 S. Maria Capua Vetere(CE)

Scala A, Secondo Piano, INT. 03

N.B. e-mail inviata a carabinieri@carabinieri.it del martedì 12 giugno 2012