Le origini risalgono al 1808, quando Eugenio Napoleone fondò la "Camera di Commercio di Milano" [1]. Il Codice di commercio del 1865 affermava la natura pubblica delle Borsa valori italiane, istituite presso le Camere di commercio, confermata poi dal Codice commerciale del 1882 e dalla legge n°272/1913, che riformava in più punti la materia. Inoltre, fino al 1977, anno di istituzione del Mercato ristretto, la Borsa valori era l'unico mercato regolamentato esistente in Italia.