SERENISSIMA SCONFITTA 2-0, MA CHE AIUTI
AL MONTELLO
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La Serenissima lascia la Coppa Lombardia, cedendo le
armi al Montello, che comunque ha meritato di passare il turno. La
squadra di Monaco è scesa in campo con tutte le migliori intenzioni e
nel primo tempo non ha disputato una brutta gara, ma in fase conclusiva
si è dimostrata poco incisiva e un po' molle, anche perché aveva di
fronte una difesa schierata a 4 che mai ha superato la metà campo,
lasciando pochissimi spazi agli attaccanti della Serenissima. La squadra
del Brollo ci ha provato, e al 5' la palla entra in rete, ma il gol
viene annullato per fuorigioco. All'8' Sozza per poco non anticipa il
portiere di testa , ma la palla finisce tra le mani di Suardi. Al 10'
Intelligenza lanciato in profondità prova la conclusione al volo, alta.
Poco dopo Dzaferi semina il panico a sinistra, mette in mezzo e Ferrario
salva capra e cavoli togliendo di mezzo dall'area una palla
velenosissima. Al 18' Suardi non trattiene la palla in uscita alta,
Molteni prova a punirlo, ma la palla va sull'esterno della rete. Al 20'
tiro alto del Montello dal limite. Al 35' grande uscita di Bonsanto che
anticipa un attaccante bergamasco. Al 39' Sozza ha l'occasione d'oro,
riceve palla a centro area, ma non conclude, tiene palla e poi serve
Intelligenza che calcia altissimo. Al 42'
contropiede
pericoloso di Dzaferi, palla sul fondo. Al 44' gran tiro di Sozza dal
limite, palla sul fondo di pochissimo. Nella ripresa nessun cambio, per
la Serenissima l'impresa di realizzare 3 gol si fa sempre più ardua. Al
9' su azione insistita della Serenissima, conclusione altissima di
Corsaro. Al 9' Dzaferi si presenta solo in area, Bonsanto è bravissimo a
bloccare in due tempi il tiro del talentuoso numero 10. Al 22' la
decisione che dà una svolta alla gara e che ha fatto imbestialire la
Serenissima, palla alta in area, Ferrario salta di testa, sfiora la
palla che forse gli scivola su un braccio aderente al corpo: rigore e
"clamoroso!" espulsione del numero 4 biancoverde. Già il rigore è stato
regalato, ma l'espulsione proprio non ci stava. Serenissima in 10 e
Montello in vantaggio con Dzaferi. Poco dopo Tomè (entrato per Sozza e
lì davanti molto propositivo) s'invola verso l'area e pressato (forse
spinto) non riesce a calciare bene, con la palla che termina sul fondo.
Al 24' ancora Bonsanto è pronto su una conclusione di Mazzola. Poco dopo
da azione d'angolo, Tomè viene steso nettamente in area, ci starebbe
rigore ed espulsione, ma l'arbitro Gilardi di Lecco, incredibilmente
lascia correre. Alta tensione. Al 31' il direttore di gara completa il
suo capolavoro negativo lasciando andare Mazzola (almeno 5 metri in
fuorigioco sulla mediana) verso la porta di Bonsanto, che incolpevole
può solo raccogliere la palla in rete. Nel finale la Serenissima, in 10,
ci prova, ma la solida difesa del Montello concede pochissimo e quel
pochissimo concesso non è mai sfruttato a dovere. La Serenissima esce
sconfitta dal campo di Cologno al Serio, ma non c'è neanche il tempo di
leccarsi le ferite, che incombe la sfida contro il Villapizzone, gara
importantissima per le residue speranze di vincere il campionato,
sperando sempre in un passo falso del Niguarda, di scena a Palazzolo.
L'atra semifinale di Coppa termina 1-1 e il Fornovo San Giovanni si
qualifica per il 1° maggio, in una finale tutta bergamasca della Coppa..
Nella foto il portiere Simone Bonsanto, positiva la
sua gara