La Serenissima esce dal tunnel in cui si era infilata nelle ultime giornate e torna alla vittoria con uno scoppiettante 5-0 rifilato ai comaschi del Novedrate. La partita non ha mai avuto storia, anche se la squadra ospite non è stata certo remissiva e ha lottato con impegno e gagliardia fino alla fine. Ma contro la Serenissima di oggi c'era ben poco da fare, squadra compatta, con i quattro moschettieri di centrocampo (Aducato, Capuzzo, Artico e Ruzza) che hanno letteralmente dominato la scena. La difesa torna impenetrabile e concede pochissimo, e quando il Novedrate ha trovato lo spiraglio ci ha pensato Ghioni con due bellissime parate; e per l'attacco, il risultato la dice lunga . Partita subito in discesa al 3' Artico di testa serve De Rossi che di sinistro fulmina Tonoli, 1-0. Al 10' Allievi non dice la verità sull'ultimo tocco e l'arbitro concede un angolo inesistente, tra le proteste dei giocatori biancoverdi sulla scarsa sportività. Al 19' bella azione della Serenissima, con conclusione di Artico fuori di poco. Un minuto dopo Corsaro dal fondo mette in mezzo, irrompe "Experience" Ruzza e di prima intenzione colpisce in pieno il palo. Al 22' Artico, pressato, calcia alto. Al 33' ponte aereo di De Rossi, palla a Corsaro, che apparecchia la tavola per Capuzzo, gran botta che sfiora il palo, negando la prima segnatura stagionale a "Profumo di classe". Al 39' nell'unica sbavatura difensiva della squadra, Allievi si trova solo a centro area, "Austin Powers" Ghioni lo ipnotizza e con la manona sinistra ferma il tiro del cannoniere comasco. Al 41' Corsaro al volo, palla centrale. Al 44' clamoroso abbaglio dell'arbitro che fischia un fuorigioco ad Artico non accorgendosi di un difensore più arretrato, palla scodellata, scuse, Serenissima penalizzata. Nella ripresa la squadra di Monaco entra convinta e continua sulla falsariga del primo tempo e subito Aducato su punizione scalda le mani a Tonoli, che vola a deviare in angolo con un volo più per la platea che per la sostanza. Al 3' pasticcio della difesa, il portiere esce a vuoto, la palla arriva a De Rossi ai 30 metri e il tentativo immediato finisce oltre la rete di recinzione, col portiere a spasso. Al 5' punizione di Capuzzo, palla a Corsaro, che serve Artico e per il "Bocia" è un giochetto mettere in gol: 2-0. Al 19' Corsaro è devastante in contropiede, vince un rimpallo sula trequarti vola verso la porta e supera Tonoli per il 3-0, partita in cassaforte. Al 30' un sussulto del Novedrate, con tiro dal limite di Gbabre, Ghioni vola a respingere in angolo un tiro indirizzato con precisione a fil di palo. Al 35' Cosentino, subentrato a Ruzza, scende a destra, mette in mezzo e De Rossi realizza il poker.  La gara ormai è chiusa, ma al 41' la Serenissima colpisce ancora, Intelligenza prende palla e lancia Cosentino, che centralmente entra in area e realizza il quinto gol per la "Manita" biancoverde. Al 45' una sciocca espulsione per De Rossi, evitabilissima. Poco dopo per pareggiare i conti Pedroni espelle Tettamanzi per un fallo a metà campo. Il successo del Rovellasca rende le cose un po' più difficili, perchè anche tre vittorie non potrebbero bastare per vincere il campionato, la Serenissima deve pensare anche in ottica playoff, un eventuale secondo posto finale darebbe grandi vantaggi, con la partita in casa e il probabile salto del primo turno. Passiamo una buona Pasqua e arrivederci a Cesano Maderno, contro il Molinello il 27 aprile. (d.m.)

Nella foto, l'esultanza per il primo gol