La Serenissima con una gara in cui ha mostrato grande personalità è uscita vittoriosa dalla più difficile della partite della stagione. Arrivare allo scontro diretto contro i comaschi a pari punti era una premessa col brivido, ma la squadra di Monaco, pur con assenze importanti come gli squalificati Cosentino e Pescume e l'infortunato Tomè, ha giocato sin dai primi minuti mostrando rispetto, ma non timore dei validissimi avversari. Monaco per l'occasione ritocca lo schema di gioco, schierando un centrocampo a rombo con Aducato al vertice basso. La Serenissima parte bene e prende in mano il pallino del gioco, mostrando una maggior scioltezza nelle trame e negli affondi, mentre il Rovellasca sembra un po' in difficoltà nel costruire. Al 7' Aducato prova da fuori, palla a lato. Si gioca in prevalenza nella metà campo del Rovellasca, ma la prudenza del caso non imprime l'agonismo estremo, anche per il gran primo caldo che suggerisce di non spremersi subito. All'11' Licata spara altissimo al volo su un cross da destra, al 14' una punizione per i locali s'infrange sulla barriera. Ma al 16' l'equilibrio si spezza con una azione da cineteca della Serenissima, firmata dai due bomber Corsaro e De Rossi, con quest'ultimo che, dopo un assist di tacco, serve ancora a destra Corsaro in solitaria, che da lì fulmina l'incolpevole Romellini e porta in vantaggio al Serenissima. Ci si aspetta la reazione del Rovellasca, ma il più forte attacco del campionato oggi sembra avere le polveri bagnate. Al 23' Aducato ruba palla sulla trequarti, innesca Corsaro e il diagonale di "Jack Sparrow" sfiora il palo alla destra di Romellini. Al 33' azione i dei locali con Cittera, che da destra mette in mezzo, grande intervento di Larosa in scivolata, che sbroglia tutti i possibili guai. Al 34' è bravo il portiere Romellini ad anticipare di un soffio ancora Corsaro lanciato a rete. Al 39' prova De Rossi dalla distanza, ma la sua conclusione è deviata da un difensore e parata dal portiere. Al 42' De Rossi viene fermato in contropiede da una rimessa laterale che non c'è. Al 44' Cittera da destra calcia un traversone con la palla che attraversa tutto lo specchio della porta, nel recupero ancora Cittera al volo dopo un campanile, calcia altissimo. Nella ripresa non sembra mutare il leit motiv, con il Rovellasca che si rende pericoloso solo in occasione di disattenzioni della Serenissima, che ha sofferto un po' sulla sinistra, mentre a destra Bozzato ha blindato il capocannoniere Licata, che oggi l'ha vista ben poco la palla. Artico al 1' prova dalla distanza, sfera alta non di molto. Al 5' palla a Corsaro a destra, diagonale a lato. All'8' punizione velenosa di Aducato da sinistra, da una trentina di metri, palla tagliata, nessuno interviene e Romellini ha un bel riflesso nel deviare in angolo all'ultimo. Dopo un minuto, analoga punizione sempre di Aducato, ma dalla destra, un difensore la liscia, lasciando di stucco i due biancoverdi alle sue spalle che si avvedono troppo tardi dell'occasione avuta. All'11' Corsaro per De Rossi, palla deviata in angolo, sulla battuta del quale Ruzza calcia una palla insidiosa che costringe ancora al corner. Al 14' ancora Corsaro, da sinistra, palla in mezzo per De Rossi, che cerca un gancio cielo col destro, ma il "Barone Rosso" non ci arriva. Al 15' da una palla persa malamente a centrocampo, si innesca l'azione rossoblu, palla in mezzo, un giocatore va a terra e i locali reclamano un rigore, Brovelli di Gallarate lascia proseguire. Al 18' gran botta di Artico dai 28 metri, palla che esce di pochissimo a fil di palo, con Romellini apparso in leggero ritardo. Al 22' palla a Rugiero, che manda altissimo. Al 24' Corsaro viene servito da De Rossi al limite, dribbla due giocatori e fa partire un fendente che s'infila alla destra di Romellini per il 2-0 della Serenissima.  Poco dopo la Serenissima sfiora il 3-0 con Intelligenza (in campo per Ruzza dal 12') che di testa è in controtempo e colpisce con poca forza da due passi su suggerimento preciso di Corsaro. Al 33' un grande rischio in difesa in mischia, difesa che, per cercare il pelo nell'uovo, oggi non è stata perfetta, ma l'avversario è un bell'alibi. Ora il Rovellasca preme di più, ma il tempo corre ed è sempre più vicino il 90°, al 35' Cittera calcia a lato di poco da destra. Al 39' Larosa sulla linea salva capra, cavoli, Serenissima e coronarie respingendo dopo una mischia pazzesca in area biancoverde.  Al 40' punizione per i comaschi, Cittera calcia troppo centrale per impensierire Bonsanto. Al 42' Corsaro dal limite cerca la tripletta, Romellini è bravissimo a deviare. Al 45' il gol di testa di Rugiero rovina un po' una festa,  ma solo come un bicchiere rovesciato ad un grande party, un party oggi festeggiato dalla Serenissima, il cui coro di vittoria a fine gara è riecheggiato e riecheggerà ancora per settimane tra le pareti degli spogliatoi del campo di Rovellasca. Ricordiamo che oggi si è vinta una battaglia, importante, ma non la guerra e già da domenica (Saronno Robur a Limbiate) la concentrazione dovrà essere massima, per evitare passi falsi come contro il Lonate Ceppino e vanificare un'impresa come quella odierna. Guanzatese e Meda pareggiano, e la Serenissima vola da sola... lassù. (d.m.)

Nella foto a destra, Corsaro segnala i 2 gol, come promesso e richiesto, scommessa vinta! E arriva a quota 13.

Sopra, la presentazione delle squadre e sotto, una fase di gioco.