La Serenissima esce vittoriosa dalla sfida al vertice contro il Rovellasca e torna in testa alla classifica (anche se in compagnia del Novedrate), da dove mancava dalla quarta giornata. La gara non è delle più semplici, ma vibrante e combattuta, con atteggiamento maschio ma corretto da parte degli interpreti in campo, peccato per l'arbitraggio, non all'altezza della partita, con il direttore di gara che ha commesso errori clamorosi per tutta la durata dell'incontro. Le prime fasi del match vedono una partenza prudente delle due squadre e per i primi minuti non c'è nulla da segnalare. Al 10' Licata, da un rinvio sbagliato della difesa, prende palla a sinistra, cerca il palo più lontano e lo colpisce sulla parte esterna. Al 12' risposta della Serenissima con Intelligenza che si vede respingere da un difensore col corpo un tiro a botta sicura, poi un altra conclusione in area viene ribattuta dalla difesa comasca. Al 13' ancora una bella azione della squadra biancoverde, con  Corsaro che serve Intelligenza, la cui conclusione si spegne a fondo campo. Al 18' il vantaggio della Serenissima: da azione d'angolo Tomè cerca la conclusione da dentro l'area, che viene respinta, poi da terra riesce di nuovo a calciare e a beffare Romellini che vede la palla sbucare all'ultimo da una selva di gambe. Primo gol stagionale per "Scheggia" che festeggia così il compleanno caduto in settimana. Al 21' ancora Serenissima con azione in slalom di Cosentino che serve Tomè, il cui tentativo al volo finisce alto. Al 24' ancora biancoverdi in avanti, bellissimo scambio a sinistra, palla in area a Intelligenza solo, che involontariamente tocca di mano, vanificando l'azione. Al 26' Bonsanto esce dall'area e colpisce di testa anticipando un attaccante comasco. Poco dopo la beffa, da una punizione sulla trequarti per il Rovellasca, spizzata di testa di un attaccante, Tilli e Bonsanto non si capiscono, Rugiero anticipa tutti e mette nel sacco per l'1-1. Al 32' grandissimo intervento di Bonsanto a respingere su Licata un gol che sembrava fatto. Al 33' cross da sinistra di Corsaro, colpo di testa del "Cobra" e palla sul palo. Al 35' azione del Rovellasca in contropiede e Bonsanto respinge di piede la conclusione da destra di Lo Verso. Al 38' contropiede micidiale del Rovellasca con Licata a sinistra, Bonsanto respinge, ma in area c'è Rugiero che manda clamorosamente a lato a porta vuota. Il pareggio ha galvanizzato la squadra ospite e la Serenissima vive un momento di sofferenza, e prima della fine del tempo Licata spedisce due volte sul fondo. Nella ripresa il Rovellasca manda in campo due nuovi giocatori, fuori Mendo e Strametto, dentro Marzoni e Lauro. La Serenissima, su indicazioni di mister Monaco, cambia pelle e inizia la ripresa con un atteggiamento più pugnace. Al 1' Intelligenza, liberatosi a sinistra, tenta un pallonetto difficile, la palla si spegne oltre la traversa. Al 4' Marzoni su punizione colpisce in pieno il palo. Al 5' Intelligenza, di testa all'indietro cerca di piazzarla, Romellini è battuto ma la palla colpisce la traversa. Al 6' Aducato serve una palla deliziosa a Cosentino a sinistra, Tony Bum Bum scaglia un diagonale che finisce a fil di palo. Al 10' punizione di Aducato per Tilli, che di testa manda sul fondo. Al 12' punizione per la Serenissima dai 20 metri, Cosentino calcia alto e un difensore in barriera respinge con una mano, ma il direttore di gara non vede nulla.  Al 22' clamorosa spinta a due mani  in piena area su Tomè, l'arbitro non vede nulla, di nuovo, clamorosamente. Intelligenza colpisce un altro palo. incredibile! Al 27' Cosentino si vede appioppare il secondo giallo per uno scontro fortuito, quando poco prima un fallo più grave di Premoli non era stato sanzionato col secondo cartellino. Capuzzo, capitano della Serenissima protesta con tutte le ragioni. Al 32' palla ad Aducato, cresciuto nella ripresa, che dal limite la piazza, ma la sfera colpisce in pieno ancora il palo (4 legni colpiti dalla Serenissima). La squadra di Monaco, anche in 10, vuole vincere la partita, con orgoglio, masticando filo spinato, con cuore e carattere, così come la vuole il direttore sportivo Mike "Vulcano" Nocerono e come professa mister Monaco. Al 37' incursione di Larosa (subentrato a Ferrario) in area, colpo di testa, scompiglio,   Intelligenza viene steso, e stavolta il rigore l'arbitro non può non darlo (col secondo giallo a Premoli). Aducato dal dischetto è freddo come chi sa separare il sentimento dalla ragione, spiazza Romellini e realizza il 2-1. Il Rovellasca non ha più le forze per reagire, complice anche l'impegno in Coppa di giovedì, la Serenissima controlla e prova anche a cercare il 3-1. Finisce così al 50' con la Serenissima che scavalca il Rovellasca in classifica e dimostra che le sconfitte con Rovellese e Guanzatese sono stati episodi, ma che non devono più accadere. La squadra c'è, con diverse cose ancora da migliorare, ma c'è, è viva e, a tratti, spumeggiante. (d.m.)

Nella foto Luca Intelligenza "El Cobra", tra i migliori in campo oggi, ha colpito due pali e una traversa