Un gollonzo e la doppietta di Corsaro,
Carugo espugnato 3-0
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La Serenissima mantiene il suo ruolino
di marcia a punteggio pieno espugnando anche il difficile campo del
Carugo. A dispetto del risultato finale la gara è stata tutt'altro che
una passeggiata, con la Serenissima un po' imballata nel primo tempo e
un Carugo solido e quadrato. Al 2' Larosa colpisce di testa su azione
d'angolo, palla sul fondo. Al 4' punizione da destra di Corsaro, la
palla scorre davanti alla porta, ma nessuno ci arriva. Al 14' bella
azione di Intelligenza, tiro respinto dalla difesa, poi il Carugo perde
palla e Ferreri ribatte la botta di "Jack Sparrow" Corsaro. Al 24'
punizione per la Serenissima da circa 20 metri, defilati a destra, gran
botta di Cosentino a girare, palo pieno e e il Carugo si salva ancora.
Al 25' ci prova Artico da centro area, ma la sua girata è debole e
Ferreri non ha problemi. Al 35' punizione di Bonacina dalla trequarti,
Orlando di testa largo sul secondo palo, ma palla a sorvolare la
traversa. Al 38'
contropiede
di Cosentino, che sceglie la soluzione personale calciando debole,
anziché servire Tomè in buona posizione. Al 40' Tomè dal limite, un
difensore si immola e respinge. Il tempo sembra chiudersi a reti bianche
quando accade l'imponderabile: rinvio lunghissimo di Bonsanto, Matteo
Ballabio, nel tentativo di rinviare al volo, svirgola all'indietro,
Ferreri, un po' fuori dai pali, nell'indietreggiare scivola, e la palla
lo scavalca e finisce in rete dopo aver sbattuto sotto la traversa,
Serenissima in vantaggio, per buona sorte, ma si sa... la fortuna aiuta
gli audaci. La squadra del Brollo, pur non disputando un grande primo
tempo si trova in vantaggio poco prima dell'intervallo. Monaco non è
contento di come hanno giocato i ragazzi e
chiede di più alla squadra. Nella ripresa il Carugo cambia due giocatori
dal primo minuto, fuori Riva e il numero 9 P. Ballabio (pessima la sua
gara) e dentro Rossi e Ceppi, e cambia modulo passando dal 4-4-2 al
3-5-2, cambiamento che facilita le ripartenze della Serenissima. All'8'
colpo di testa di Ferrario, parato. Sulla ripartenza dei locali "profumo
di classe" Capuzzo mantiene la calma in fase difensiva, chiude tutto e
tra due avversari serve Bonsanto. Al 9' Corsaro prova da sinistra, ma il
suo tiro sorvola la traversa. Al 12' punizione dal limite del Carugo,
palla respinta dalla barriera e poi spedita sul fondo, con un tiro
velleitario. Al 15' occasione da gol per il Carugo, palla da destra e
Bonacina al centro dell'area colpisce debole e non impensierisce
Bonsanto. Al 23' Capuzzo in controbalzo manda alto dal limite. Poi
grande parata di Bonsanto su tiro nel neosubentrato Lucchini da dentro
l'area. La squadra brianzola spinge, ma la Serenissima quando riparte
trova spazi che nel primo tempo sognava e si rende pericolosa. Al 34'
ancora Lucchini scalda le mani a Bonsanto, ma il tiro è centrale e Simon
Templar, il Santo, non ha problemi. Al 35' Artico, il migliore in campo,
serve a sinistra Corsaro, che entra in area in velocità e brucia sul
palo lontano Ferreri: 2-0 e gara chiusa. Al 38' punizione dal limite di
Giussoni, palla respinta dalla barriera, ripresa ancora dal numero 4 dei
locali e spedita oltre l'incrocio. Al 41' "bocia" Artico ruba palla,
serve Ruzza, tiro a fil di palo. Al 43' Aducato, al debutto stagionale,
sfiora il gol dal limite, con Ferreri che vola a respingere in angolo.
In pieno recupero capolavoro di Intelligenza "El Cobra", che dal fondo,
dopo aver superato due difensori con caparbietà, imbocca con un
"cucchiaio" Corsaro, che realizza la sua seconda doppietta consecutiva,
al volo: 3-0. Le sconfitte di Airoldi e Rovellasca proiettano la
Serenissima da sola al vertice della graduatoria. /d.m.)
Nella foto a destra Daniele "Jack
Sparrow" Corsaro mostra il suo numero preferito a fine gara, a sinistra
Nicholas Artico, autore di una grande gara
E la Prealpina ci ignora...
Lunedì mattina apro il giornale "La
Prealpina" e alla pagina del Girone G di Seconda Categoria mi trovo un
bell'articolo sulla partita Azzurra- Molinello, gara di bassa
classifica, e neanche un rigo sulla gara della Serenissima contro il
Carugo, match più importante della giornata con due squadre in testa
alla classifica che si affrontano. Capisco l'attenzione maggiore sulle
squadre varesine (ma c'era anche Gerenzanese-Rovellasca, più
importante... comunque), ma neanche mettere il tabellino della gara,
neanche il risultato, mi ha piuttosto indispettito. Non so di chi sia
stata la scelta delle priorità, ma certamente non di una persona
all'altezza. Certo, negli ultimi anni l'informazione della testata sul
calcio dilettantistico è scaduto parecchio, e pensare che è solo grazie
a noi dirigenti e collaboratori delle società che "La Prealpina" vende
al lunedì. Se nessuno fornisse più i risultati, cari signori della
testata, ci sarebbe da ridere, ma non per voi. Non escluderei che la
nostra società decida di boicottarvi non fornendo i risultati di Pulcini
ed Esordienti, che peraltro vengono stravolti. Vengono inoltre stilate
classifiche inesistenti e contro il volere della Figc, solo per
guadagnare copie vendute a prezzo maggiorato. Da oltre 20 anni lavoro
nell'editoria, dai quotidiani e periodici, e per hobby alla
realizzazione di questo sito da un decennio: l'autorevolezza di un
mezzo di informazione si misura in base alla serietà di come sono
trattati gli argomenti, dal piccolo fatto di cronaca all'avvenimento di
portata mondiale, dallo sport dilettantistico a una finale olimpica, un
articolo va scritto con la stessa professionalità. Oggi, Prealpina, non
ci siamo, l'informazione è incompleta. (d.m.)