La Serenissima raddoppia, e dopo il 4-1 di settimana scora, arriva un altro 4-1 casalingo contro la formazione comasca del CDG Veniano. Sotto una pioggia battente, ma con un campo in buone condizioni (pozzanghere sì, ma ottimo rimbalzo della palla a causa del particolare fondo del terreno), la squadra di Monaco non fa sconti, pronti via al 4' "scheggia" Tomè viene steso dal portiere Ursich, ultimo uomo: rigore e portiere graziato, che si vede sventolare il cartellino giallo anzichè il rosso. Dal dischetto "Tony Bum Bum" Cosentino realizza con freddezza. Al 9' grande azione di Corsaro a destra, entra in area e calcia, ma la palla respinta rimane lì, e Cosentino raddoppia, con un guizzo da grande opportunista, gara in discesa per i biancoverdi. Al 17' si vede il Veniano con punizione di Sanfilippo, centrale. Al 28' cross di Corsaro da destra, Cosentino s'avvita di testa , ma Ursich fa sua la sfera. Al 32' prova Artico dalla distanza, ma la conclusione è centrale e non crea problemi. Al 33' Intelligenza prova a beffare in pallonetto Ursich, che distende le braccia e non si fa superare. E' un monologo biancoverde, il Veniano non riesce ad uscire dal guscio, anche perchè in difesa un "Ricky Rock" Ferrario non fa passare una palla che sia una, grande gara la sua. Al 38' Corsaro, spostato ora a sinistra, scambia con un compagno e fa partire un destro a giro di grande fattura, che colpisce il palo e s'infila sotto l'incrocio: 3-0 e gara in cassaforte. Al 40' Artico di testa, sfiora la traversa su azione d'angolo. Al 46' si vede il Veniano con Cattaneo che dal limite impegna in una deviazione decisiva in angolo Bonsanto. Nella ripresa, pronti via e in tre minuti la Serenissima colleziona tre occasioni da gol: al 2' cross di Intelligenza (oggi meno incisivo a causa di un pestone subito nei primi minuti) e testa di Cosentino, Ursich para. Al 3' gran palla di Biancolin per Intelligenza, gran conclusione da sinistra, che dà l'illusione del gol, ma la sfera si spegne sul fondo. Al 4' punizione di Cosentino dalla trequarti, Artico in scivolata manda sul fondo dopo aver anticipato l'avversario. Al 6' quello che non ti aspetti, il gol del Veniano: punizione dalla trequarti, palla a centro area, spizzata di un attaccante comasco e mezza girata volante di Rondone che trova il sette e l'1-3. All'8' un rimpallo mette Clerici solo davanti a Bonsanto, guizzo del Santo e palla lenta ma insidiosa salvata in due tempi. Qualche rischio, sempre su palle da fermo, la Serenissima lo corre. All'11' ancora Bonsanto protagonista a deviare una schiacciata di testa di Venturini in angolo. Al 17' capolavoro balistico di Corsaro, "Jack Sparrow dai 25 metri fa partire un tiro che sembra destinato oltre la traversa, ma all'ultimo la palla si abbassa e finisce sotto l'incrocio lasciando esterrefatto Ursich: 4-1. Al 31' ultimo squillo degli ospiti, con un tiro debole di Clerici, ma angolatissimo che Bonsanto devia sul palo lontano. Nel finale la Serenissima potrebbe aumentare il bottino, ma spesso si sbaglia l'ultimo passaggio. La squadra del Brollo sembra aver trovato il passo giusto, Monaco può permettersi, grazie alla rosa di qualità, di lasciare fermi dei giocatori al minimo acciacco e schierarne altri altrettanto bravi (oggi ad esempio fermi De Rossi e Tilli), possibilità che alla lunga potrà essere determinante. (d.m.)