La Serenissima esce sì sconfitta nell'ultima gara interna, ma fa soffrire parecchio il Portichetto, che forse non si aspettava alla vigilia una gara così impegnativa. La squadra del Brollo, messa in campo in modo ben equilibrato rischia qualcosa, ma non subisce come in altre gare. Il Portichetto, in lotta per il titolo (domenica prossima scontro diretto contro Vis Nova, con Menaggio alla finestra), fa fatica a trovare gli spazi giusti per far male e deve aspettare al 10' per la prima conclusione: Alaimo rinvia male di testa e Carnevale ne approfitta prendendo palla e calciando: Ghinato in 2 tempi blocca a terra. Al 13' palla filtrante per Sedda, Vaghi esce e lo anticipa. Al 16' Seva perde palla sulla trequarti, Longarzo ne approfitta e calcia dal limite, Ghinato vola a deviare in angolo. Al 19' punizione col giallo, un giocatore comasco è a terra al limite: punizione. I giocatori di entrambe le squadra sono attorno al giocatore a terra, Il Portichetto calcia subito, e Condoluci dal fondo mette in mezzo per Scherma, che da due metri insacca. Generalmente non si calcia una punizione con uomo a terra, la Serenissima ingenua, il Portichetto scaltro, ma con stile da discutere. Comunque la Serenissima non si scompone e Seva al minuto 22 manda di poco a lato dal limite.  Al 23' Ghinato salva di Basso, solo, ma in sospetto offside. Al 37' punizione di Seva dai 28 metri, la palla è forte e a girare, scavalca la barriera e Vaghi allunga in angolo salvando sotto la traversa. Al 40' Gjoni prova da fuori area, palla sul fondo. Al 46' la Serenissima rischia di capitolare, ma Ghinato, da pochi metri, salva miracolosamente  per ben due volte nella stessa azione ergendosi a muro invalicabile. Nella ripresa le squadre patiscono il primo caldo, e il ritmo cala un po', ma se il Portichetto pensava di venire al Brollo a fare una gita, aveva inteso male, la Serenissima, con tutti i propri limiti, disputa una gara gagliarda, come accaduto in altre occasioni e dà filo da torcere ai comaschi. Al 2' Gjoni prova il tiro al volo, ma la palla si alza troppo. Al 14' l'occasione più limpida per la Serenissima: Seva prende palla a metà campo, salta tre avversari e iimbecca De Venezia scattato in area, capitan Lele in scivolata la mette a fil di palo incrociando, ma Vaghi si distende con un colpo di reni e devia in angolo salvando la sua squadra. Al 29' Elli, parso a tutti in fuorigioco, si trova al limite solo, Ghinato esce, ma il pallonetto finisce alto. Al 38' la resa: Gianluca Alaimo atterra un avversario in area, rigore: dal dischetto Elli realizza, il Portichetto continua a sognare la vittoria in campionato e la Serenissima esce dal campo a testa alta, dopo aver tenuto in bilico la gara fino a pochi minuti dalla fine.

 In classifica si deciderà quasi tutto domenica prossima, con tre squadre in due punti e lo scontro diretto Portichetto-Vis Nova. In coda la Bregnanese vince a Tavernola e riacciuffa il treno playout inguaiando il Bulgaro, risucchiato entro i 7 punti. Meda oggi fuori dai Playoff, e Serenissima già retrocessa.

Nella foto il capitano Emanuele De Venezia, pur non in buone condizioni fisiche è stato uno dei migliori in campo e il più pericoloso sottoporta