La Serenissima, esce malissimo dalla trasferta di Tavernerio, dove nulla è andato per il verso giusto. Partiamo dal campo, la praticabilità è stata decisa dall'arbitro benchè fosse abbastanza evidente che non sussistessero le condizioni di sicurezza per i giocatori. La fascia opposta alla tribuna, lungo le panchine era una lastra di ghiaccio, dove perfino il nostro eroico guardalinee è stato in precario equilibrio per tutta la gara. La riga laterale non era visibile sebbene ritracciata: nonostante tutto l'arbitro Gadda di Busto Arsizio ha voluto far disputare la gara comunque. La Serenissima comunque gioca la sua partita senza sfigurare, ma riuscendo raramente ad essere pericolosa in avanti (pesante l'assenza di Sedda per infortunio). Al 4' viene annullato un gol a D'Onofrio per un fuorigioco dubbio. Lo stesso difensore goleador realizza al 10' di testa su calcio d'angolo. Al 23' occasionissima per la Serenissima, con Manuel Rossi che semina il panico in area e quasi dal fondo costringe Ronchetti alla paratona a deviare sul lungolinea. Al 25' Badiali dalla distanza, vola Dell'Arte a deviare. Sul ribaltamento di fronte è ancora "Osso" Manuel Rossi ad essere il più vivace; dal limite, gran botta dopo un dribbling, palla a fil di palo. Al 30' Riccardo Biondi, imbeccato da Manuel Rossi si fa parare il tiro ravvicinato da un reattivo Ronchetti. Al 33' la malasorte si accanisce, tiro da fuori per l'Altabrianza, la palla finisce sulla schiena di Badiali in fuorigioco (non rilevato) e la deviazione spiazza il portiere: 2-0. Al 42' Dell'Arte salva ancora la baracca, risolvendo in mischia. Nella ripresa fuori un nervoso De Venezia per Castelnovo. Poco dopo entra anche Pizzi per un dolorante Davide Biondi colpito duro a un ginocchio. Al 6' tiro alto da destra per i locali. Al 17' Bosisio di testa da pochi metri sbaglia l'impossibile mandando fuori bersaglio.  Al 18' D'Onofrio da fuori, Dell'Arte in angolo. Nel finale  Riccardo Biondi viene espulso per una frase non oxfordiana. Poco dopo il ghiaccio colpisce: Tramonti scivola su una lastra e rimane a terra dolorante per un forte dolore al polso. Serenissima in 9, cambi finiti. Nel dopogara Tramonti dovrà far ricorso all'ambulanza. Al 37' in mischia triplica l'Altabrianza con Bosisio. A fine gara un po' di nervosismo. Nessun ammonito per i locali, 4 per la Serenissima e un espulso. La decisione del direttore di gara è stata azzardata, d'altronde ha dichiarato a fine gara ai dirigenti delle due squadre "ci fosse stato un osservatore in tribuna e non avessi disputato la gara, mi avrebbero lasciato fermo 3 mesi"; se questa è la situazione e la pressione a cui sono sottoposti i direttori di gara... il problema è alquanto grave. Può un direttore di gara mettere a repentaglio l'incolumità dei giocatori per timore di essere punito dai suoi vertici? Lasciamo aperta questa domanda, che sono certo, non avrà risposta. Un giocatore della Serenissima ha passato la sera di domenica all'ospedale di Cantù per il trauma riportato cadendo su una lastra di ghiaccio, in un campo di calcio, non in una gara di hockey (dove i giocatori sono ben protetti). Più volte la Serenissima prima della gara aveva messo in guardia sui pericoli, non è stata ascoltata....  La gara si è disputata comunque incuranti del pericolo per i giocatori... e ringraziamo il cielo che nessuno è scivolato vicino alle panchine... sarebbe potuto accadere anche l'irreparabile finendo contro un ostacolo....

Sotto, le immagini del campo in cui si è giocato, a sinistra il lungolinea e a destra davanti alla panchina ospiti.