');
//-->
');
//-->
La Serenissima esce sconfitta in una gara immaginata
con ben altri presupposti. Squadra in emergenza difesa, schierata a 4
dietro. Dopo solo 1' la Serenissima rischia grosso con una punizione
battuta subito che libera un uomo davanti a Dell'Arte, bravo a
respingere di piede. Al 4' punizione di Gjoni da 30 metri, para a terra
Occorso. Al 7' punizione dai 20 metri di Cigardi, Dell'Arte vola a
deviare in angolo. Al 10' grande uscita di Dell'Arte di piede a salvare
tutto. Al 12' l'episodio che fa infuriare la Serenissima, Cigardi tocca
la palla sul fondo, l'arbitro concede l'angolo, il numero 10 ammette il
tocco con la panchina locale, ma non con l'arbitro, dimostrando poca
sportività, palla in mezzo sul corner e poi fallo di Guerra sullo stesso
Cigardi, rigore: dal dischetto realizza egli stesso. Poco dopo su errata
segnalazione del guardalinee ospite la Serenissima restituisce la palla
segnalata erroneamente fuori, ultimi in classifica sì, ma più sportivi
in certe cose. Al 14' gran conclusione di Sedda da fuori, Occorso vola
in corner. Al 18' De Venezia salva in anticipo su un attaccante comasco
pronto a battere a rete, anche oggi grande generosità del capitano. Al
23' colpo di testa di Sedda su punizione, debole. Al 27' Sorbara si
infila a sinistra, bruciando tutti, e insacca lo 0-2. Al 46' Sedda
riceve palla de destra e da pochi metri cicca clamorosamente l'impatto
con la sfera, non aiutato dal fango dell'area. Al 47' Oberto s'infila
centralmente in velocità e realizza lo 0-3. Nel rientro negli spogliatoi
un po' di nervosismo per l'episodio del corner non corner, ma poi gli
animi si placano. Nelle ripresa Pizzi entra subito per Martini. La
Serenissima cerca di reagire, ma i tentativi dalla distanza di Sedda,
Gjoni e Manuel Rossi non intaccano per nulla: o sono deboli o fuori. Al
15' l'ennesimo errore difensivo porta al gol di Oberto, solo in area. Al
17' Dell'Arte si supera in tuffo su conclusione di Panzeri, dopo un "coast
to coast" del numero 2 ospite. Al 18' Debellario (capitano anche di
correttezza e sportività, lui sì, oltre che ottimo giocatore) segna di
testa il quinto gol. Nel finale da segnalare qualche bello spunto di
Somenzi. L'episodio troppo enfatizzato del corner, da cui è scaturito il
rigore e il primo gol, ha fatto perdere concentrazione e innervosito la
squadra. Occorre più serenità, questa squadra ha bisogno di grinta sì,
ma di tranquillità per poter sperare in qualcosa di più. In vetta Cantù
e Menaggio perdono, Portichetto conquista la vetta solitaria (lo
incontreremo tra due settimane). Dietro si allarga il divario con la
quint'ultima. Domenica altra gatta durissima da pelare, il Vis Nova
Giussano. (d.m.)