La Serenissima disputa la sua prima partita in Prima Categoria uscendo con un pari che sta piuttosto stretto alla squadra di Cesa, che oltre al bellissimo gol di De Rossi ha colpito due legni e sfiorato il gol più volte. Nota dolente l'ingenua espulsione di Tomè, e le numerose ammonizioni, anche frutto dello scadente arbitraggio del fischietto valtellinese incaricato della direzione. Il sintetico di Albate è piuttosto duro, e per fortuna non c'è il caldo della scorsa settimana, ma 23 accettabili gradi. Al 3' si presenta l'Albate con una punizione dai 30 metri, spedita alta da Puricelli. Al 10' bellissima azione di marca biancoverde finalizzata da un cross di Impoco per De Rossi, che da lassù in cielo stacca, colpisce il palo interno e realizza il primo gol della storia della Serenissima in Prima Categoria. Passano solo 3 minuti e il direttore di gara fischia un rigore per i locali, tiro da fuori, palla con effetto che colpisce il braccio di Ferrario (aderente al corpo), le proteste non servono a far cambiare idea, dal dischetto realizza Pozzoli: 1-1.  Al 17' ancora Impoco a destra per Tomè in area, tiro respinto da un  difensore a proteggere. Al 20' mezza girata alta di Tomè da dentro l'area. Al 32' discesa di Vellone a sinistra, cross un po' lungo, De Rossi allunga la zampa ma non riesce ad arrivarci come vorrebbe. Al 41' punizione da sinistra di Corsaro D., ma dei tre che si avventano sul pallone nessuno riesce a toccarla. Nella ripresa al 5' Gramegna da fuori, La Porta (che cognome azzeccato per un portiere!) blocca a terra. Al 9' punizione di Corsaro, Tomè incoccia bene di testa e colpisce il palo pieno. E' un monologo di tinta biancoverde, al 14' bello scambio Tomè De Rossi, con conclusione del "Barone Rosso" deviata in angolo. Al 15', da corner, schema e fucilata di "Jack Sparrow" Corsaro che s'infrange sulla traversa, l'azione prosegue e De Rossi, servito all'improvviso in area apre troppo il compasso e manda sul fondo di un niente. Al 25' Tomè bisticcia con un avversario, ammonito, continua il bisticcio, espulso! Serenissima in 10. Nel frattempo il direttore di gara continua a tenere due pesi e due misure, clamorosa la mancata ammonizione (come minimo) a Di Biasi, scalciato volontariamente da dietro con violenza. Per la Serenissima invece cartellini a gogò. La Serenissima, che aveva in pugno la gara, in inferiorità numerica ora rischia, ma l'Albate non sembra avere la forza di aggredire a dovere la squadra del Brollo; per i comaschi c'è da segnalare un bel tiro dalla distanza di Schioppa, alto di poco. La Serenissima  ha qualche occasione in contropiede con Kevin "Zanzara" Corsaro, ma alla fine viene sempre chiuso. Una punizione di Aducato (entrato nel  finale) fa sperare i fedelissimi, ma non va. Si esce con un pareggio, ma con la sensazione convinta, che sono stati più due punti persi, che uno guadagnato. La squadra sta crescendo, il fattore disciplinare va registrato bene, troppi anche i tre rigori fischiati contro in 4 partite. Domenica debutto in campionato in casa contro l'Altabrianza, oggi vincente contro il Tavernola 3-2. Giovedì 10  l'ultima gara di Coppa. (d.m.).

Nella foto, Christian De Rossi, al suo primo centro stagionale.