La Serenissima aveva dato segni di buona salute prima della sosta pasquale e questa buona salute si è rivista oggi in questa importante sfida contro il Menaggio, squadra regina del girone di ritorno e seconda in classifica. Cesa schiera i biancoverdi con un 3-5-2 camaleontico. Si osserva un minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa di Cesare Maldini, un grande del calcio italiano, che ci ha lasciato oggi. La partita è subito vivace ed aperta, al 1' scende Magi a sinistra, palla in mezzo per Baorda che blocca tranquillamente.  Al 3' Noventa in area prova al volo, rimpallato in angolo, sugli sviluppi del quale si crea una mischia in area, e il Menaggio si salva ancora in angolo. Stavolta conclude Gramegna (buona la sua prova oggi) di testa, ma sul fondo. Al 7' punizione dalla trequarti per i comaschi, Aletti scodella, Sampietro di testa manda alto. Al 10' La Rosa, su azione d'angolo prova la voleè, ma calcia centralmente. Al 12' bel contropiede di Impoco a destra, palla in mezzo per De Rossi, che calcia centralmente. Poco dopo bella preparazione per la conclusione di Ruzza dal limite, ma palla a lato di sinistro. Al 17' Corsaro dal limite, alto. La Serenissima passa a 4 dietro, al 21' punizione di Corsaro dalla distanza, deviata in corner dalla difesa. Al 28' si lavora a sinistra, palla a Ponti in area, che con una finta sbilancia F. Danielli, che lo stende, rigore. Sul dischetto si presenta Christian "Experience" Ruzza, che non fallisce, Serenissima in vantaggio al 30'. Passano soli due minuti e Di Biasi commette un fallo da ultimo uomo nello slancio di inseguire l'avversario lanciato a rete, peccato che l'attaccante lariano era in netto fuorigioco al momento del passaggio, rigore ed espulsione per "Demolition Man", grosso errore del direttore di gara. Dal dischetto Aletti non perdona e pareggia, ma ora il problema è gestire un'ora di gioco in inferiorità numerica e contro u avversario di rango. La Serenissima non si scompone e tira fuori dal cilindro una di quelle prestazioni da squadra, e di cuore, che ci piacciono tanto. Al 34' la Serenissima reclama per un fallo di mano in area, ma l'arbitro sorvola. Al 35' palla a sinistra per Magi solo, Baorda vola e smanaccia in angolo sopra la traversa. Al 38' Magi reagisce a un fallo di Ferrario, ma non viene punito dal direttore di gara, che ha sbagliato molto per tutta la gara. Nella ripresa la Serenissima continua a giocare in 10 contro 11, ma nessuno se ne accorge, anzi crea molto di più che il Menaggio, che rimane imbrigliato da un centrocampo brillante della Serenissima e da una difesa impeccabile. Al 6' il Menaggio reclama per un fallo di mano in area di Tallarita, che in effetti c'era, ma l'arbitro non vede nulla. Al 10' De Rossi ha l'occasione d'oro, ma Pedrazzini respinge e e salva il risultato, a tu per tu con l'attaccante nostrano. Al 12' ancora Serenissima con Corsaro, che dal fondo si guadagna un angolo su Pedrazzini.  Poco dopo Magi prova da destra, altissimo. Al 18' La Rosa si prende il lusso dell'incursione aerea, ma il suo colpo di testa dal fondo  viene parato. Il Menaggio fatica a trovare sbocchi, e ora la Serenissima, con in avanti i velocissimi  "Cobra" Intelligenza e "Scheggia" Tomè, fa impazzire i lariani nelle ripartenze. Al 26' Corsaro prova dalla distanza, palla alta. Al 31' Aletti da destra, prova il tiro a giro, che si spegne però sul fondo.  Al 35' micidiale contropiede biancoverde, Tomè serve a destra Intelligenza, il cui diagonale fa gridare la gol, ma la palla si spegne sul fondo. Poco dopo ancora Intelligenza a sinistra galoppa, entra in area, ma il diagonale non inquadra lo specchio. Al 44' Corsaro da destra colpisce l'esterno della rete. A tempo scaduto fa arrabbiare la punizione sulla trequarti lasciata battere al Menaggio (il fantasma di Ceriano stava aleggiando nell'aria), ma per fortuna non ha esito e la gara si chiude tra gli applausi alla Serenissima, che anche in 10 ha tenuto testa al Menaggio e col rammarico che se si fosse giocato sempre così, la stagione sarebbe stata molto più ricca di soddisfazioni. Gli 8 angoli ad 1 per la Serenissima sono una bella dimostrazione dell'andamento della gara. Un plauso a Sampietro, del Menaggio, per la sportività, il giocatore lariano ha ammesso di aver toccato lui in angolo, contrariamente alla decisione dell'arbitro in una fase di gioco del primo tempo. (d.m.)

Nelle foto, il raccoglimento della Serenissima  per ricordare Cesare Maldini, e uno stacco aereo di De Rossi, specialità della casa, in una fase di gioco.