La Serenissima si blocca a Palazzolo e non riesce ad andare oltre al risultato a reti inviolate in una gara pesantemente condizionata dallo stato del campo, veramente in pessime condizioni, pieno di gobbe, che hanno impedito letteralmente di giocare a calcio. Si è visto veramente poco di interessante, con tiri nello specchio praticamente inesistenti. Al 2' Baorda esce bene in anticipo. Dopo un paio di minuti punizione scodellata in area da Pescume e Tomè al volo manda alto, ma era molto decentrato. Al 6' Albrizio lanciato a destra in profondità tenta la conclusione da fuori, palla alta. Al 10' Pescume, sugli sviluppi di un'azione d'angolo, calcia da fuori, ma non centra il bersaglio. Al 27' punizione di Corsaro dai 25 metri, palla abbondantemente a lato. Al 38' Pescume tenta il pallonetto al portiere da 30 metri, Cremone blocca all'incrocio. Nella ripresa la Serenissima cerca con più convinzione la vittoria, ma il risultato non si sblocca. Al 13' Ruzza, il migliore in campo, lancia Tomè, che calcia alto dal limite sul disturbo di un difensore. Al 42' bello spunto di Bardaro a sinistra, al debutto in maglia biancoverde, ma palla sul fondo. Al 50' Corsaro ha la palla della stagione in area, gran sinistro, ma sfera sul fondo. Triplice fischio e delusione, con il NIguarda che si porta in testa alla classifica (0-3 al MascagnI) e con una gara in meno.

Nella foto Christian "Experience" Ruzza, anche oggi tra i migliori in campo