La Serenissima, dopo la sconfitta subita a Bollate,
riparte nel recupero contro il Fansport, superando l'ostica squadra di
Pero con un gol di Corsaro. La gara è stata a senso unico, con la
Serenissima attenta e il Fansport bravo a rintuzzare i colpi, ma per
nulla efficace in avanti, con il bravo Polimeno ben marcato e poco
servito. Nel primo tempo non ci sono da segnalare grandi occasioni, ma
il colpo grosso è sfiorato al 19', quando un tiro da fuori di Impoco
colpissce il palo e sulla respinta Sozza ricolpisce lo stesso palo, poi
l'azione sfuma. Momenti difficili. Al 24' ancora Sozza da dentro
l'area, palla deviata in angolo. La Serenissima cresce, Ferrario in
un'inedita proiezione offensiva a sinistra, arriva al tiro, Caprari non
trattiene, corner. Sugli sviluppi dell'anfgolo Corsaro prova da fuori,
palla respinta dal mucchio in area. Al 30' infortunio a Tagliabue, entra
Aducato. Al 31' Larosa in rovesciata cerca di bissare un suo analogo gol
dell'andata, ma stavolta non va. Al 35' gran diagonale di Corsaro, palla
sul fondo, Fansport? Non pervenuto dopo la metà campo. Nella ripresa
dopo pochi minuti, palla a Corsaro in area, gol, annullato per
fuorigioco, piuttosto dubbio. Al 16' punizione di Aducato da destra,
Caprari salva in presa alta. La Serenissima schiaccia il Fansport nella
propria metà campo, il gol è nell'aria, Intelligenza fa ammattire la
difesa avversaria con la sua velocità, Aducato in mezzo al campo s,ista
che è un piacere, dietro non si passa. Al 31' dall'ennesima azione a
destra, palla a Corsaro che da dentro l'area trova l'angolo giusto e il
gol scaccia incubi, 1-0. La reazione del Fansport è tutta in un tiro dal
limite di Polimeno a fil di palo; la Serenissima potrebbe raddoppiare
più volte, ma troppo spesso l'ultimo passaggio è errato e l'azione
sfuma. Al 42' Intelligenza di testa sfiora il gol. La gara si chiude
sull'1-0 e la Serenissima, con una gara in più torna in testa alla
classifica.
Ma la notizia che ha tenuto banco oggi è stata la
decisione del giudice sportivo, che ricevendo un referto dall'arbitro di
domenica Sami Kammoun, ha inflitto la bellezza di 10 giornate di
squalifica a Losa, Intelligenza, Impoco e Sozza per insulti razzisti,
peccato che questi insulti non sono mai stati proferiti. Anche giocatori
dell'Ardor Bollate si sono detti disposti a testimoniare in difesa dei
puniti, che sembrerebbero presi a caso nel mucchio. La Serenissima
ricorrerà in tutti i modi possibili e legalmente percorribili di far
luce sull'accaduto, anche valutando le dichiarazioni dell'arbitro a fine
gara con testimoni (ho una mail nelle bozze mai inviata). Un arbitro non
può punire una squadra, una società, falsare un campionato. La
Serenissima subisce le conseguenze delle frasi del solito idiota che
dalla tribuna ha insultato un arbitro.
Oggi è stato operato allo zigomo e al seno mascellare
Christian De Rossi, in bocca al lupo. Per inciso domenica l'arbitro
suddetto al momento dell'incidente non fermò neanche il gioco, dicendo
che era tutta scena....