La Serenissima esce dal Campo di Villaggio del Sole con una sconfitta, segno del più grosso problema della squadra di questi tempi, l'astinenza dal gol. Come domenica scorsa a Niguarda, oggi si sono sprecate tantissime occasioni sottoporta, al Garbagnate sono bastati due tiri nello specchio (su tre) per segnare due reti. La Serenissima parte all'attacco, ma il Garbagnate difende colpo su colpo, con grinta e attenzione lasciando pochi varchi alle avanzate biancoverdi. Primo pericolo all'8', con Corsaro che da sinistra impegna Caffarelli in due tempi. Poco dopo Impoco da destra crossa per Corsaro che non ci arriva, palla troppo alta. Al 16' Tagliabue serve de Rossi al limite solo, il numero 9 si gira, ma il suo tiro termina sul fondo. Al 16' palla persa dalla Serenissima sulla fascia sinistra, la palla arriva a Borghesi che, solo, scatta e anticipa Ghioni in uscita, mette a centro area, dove Moretti a porta vuota non può sbagliare e porta a sorpresa in vantaggio gli ospiti alla prima occasione. La Serenissima cerca di reagire, ma dopo pochi minuti un'altra doccia gelata, punizione dai 22 metri, Colombo calcia come si deve calciare con i campi bagnati, con forza, a rimbalzare sottoporta, la palla schizza sotto Ghioni proteso in tuffo: 0-2. C'è oltre un'ora di gioco davanti per recuperare, ma la Serenissima ha poche idee e confuse, spesso si affida al lancio lungo, anziché manovrare. Al 37' la punizione di Corsaro è bellissima e potente, ma Capparelli si esalta tuffandosi a fil di palo e deviando in angolo. Sul corner la zuccata di De Rossi finisce sulla traversa ed esce. Al 41' palla a Tomè a sinistra, tiro sporcato da un difensore e palla preda di Capparelli. Al 45' punizione di De Rossi, troppo centrale, parata. Nella ripresa Tomè, uno dei pochi a salvarsi della Serenissima, sfugge a destra, supera il portiere e riesce a toccare: palla che lemme lemme termina sul palo. La Serenissima chiude il Garbagnate nella sua metà campo, come un pugile l'avversario alle corde, ma non si passa. Si crea, ma alla fine una gamba, un piede, o in intervento del portiere Capparelli (grande prestazione) tolgono la gioia del gol alla squadra del Brollo. Al 13' da pochi metri rovesciata di Impoco un soffio a lato. Poco dopo Intelligenza entra al posto di Impoco, ma non combina granché, anzi si fa espellere con le stesse modalità della gara col Palazzolo nel recupero. Al 19' palla sulla destra a Tomè, "scheggia" s'infila a destra e sull'uscita del portiere lo batte, ma la palla s'infrange sul palo, sulla ribattuta De Rossi spara alle stelle un gol già fatto, a porta sguarnita. Al 28' espulso Ruzza, per doppia ammonizione, per la Serenissima è buio pesto, ma cerca ancora di recuperare. Al 30' colpo di testa di Larosa (altro dei pochissimi a salvarsi) e miracolo di Capparelli che salva a fil di palo con un tuffo prodigioso. Al 41' l'unica parata di Ghioni su una velenosa punizione da sinistra che nessuno tocca. Poi Corsaro, calcia alto da buona poisizione. Al 45' Tomè colpisce a botta sicura, Capparelli respinge e poi da terra riesce a parare anche il tap-in. Nel finale espulso anche Cozzolino, per doppia ammonizione. Poi Intelligenza si fa espellere anche lui. La Serenissima scivola al quarto posto a -6 dalla Barnazatese. Ci si rivedrà in campo il 4 gennaio per la II Edizione del Trofeo della Solidarietà contro l'Universal, a Villaggio del Sole.