Su Senago, dopo il maltempo di sabato, si è abbattuto il ciclone Serenissima, forse alla più convincente gara della stagione e soprattutto contro un avversario quotato come i rossoblu del Mascagni, alla vigilia solo a tre punti di distacco dai biancoverdi. Senza Corsaro squalificato, Sozza infortunato e con Intelligenza in panchina (un po' di riposo per il Cobra), la squadra di Monaco non patisce queste assenze, dimostrando, casomai ce ne fosse ancora bisogno, che la qualità della rosa,  in caso di qualche assenza, consente la massima fiducia comunque. Pronti via e Serenissima in gol, da palla al centro, lancio per De Rossi, spizzata di testa, Drago, smarcato, è solo e infila un esterrefatto Tamiazzo: 1-0, sono passati solo dieci secondi. Il Mascagni, tramortito, non riesce a reagire. Al 5' De Rossi lanciato sull'out di destra, salta anche il portiere, ma la palla s'allunga troppo a fondo campo. Al 9' azione di Tagliabue a destra, palla in mezzo sporcata, Tomè ci arriva in scivolata ma Tamiazzo para. All'11' punizione di Tagliabue da sinistra, De Rossi in acrobazia prova il colpo gobbo, ma la palla finisce sul fondo. Al 12' si vede per la prima volta il Mascagni con Infante, con conclusione dai 25 metri, facile preda centrale per Bonsanto. Al 13' punizione per il Mascagni, testa di Valsecchi sul fondo. Al 21' Zona si rende pericoloso sul fondo, ma Bonsanto vigila e respinge. Al 26' ancora Tagliabue da destra, palla in mezzo, ma Molteni, preso in controtempo, colpisce male, permettendo la parata del portiere. Al 27' Drago dal limite, palla alta. Al 38' in uno dei pochi spostamenti a sinistra di Tomè, il numero 7 biancoverde scaglia un sinistro fulminante da fuori area che piega la mani al portiere e s'infila a fil di palo: 2-0 per la squadra del Brollo. Al 39' De Rossi s'invola verso la porta, viene steso da dietro, ma l'arbitro lascia correre. Al 41' Tagliabue  va sul fondo a destra, mette in mezzo, palla cincischiata un po' ma De Rossi alla fine riesce in scivolata a infilarla alle spalle de Tamiazzo, che per la terza volta si china a raccogliere il pallone nella sua rete in un sol tempo. Nella ripresa la Serenissima deve solo controllare e dosare un po' le forze, visto che giovedì ha giocato in Coppa e con i campi pesanti (molto fango oggi, come previsto) la fatica si fa sentire. Al minuto 9 ancora Tagliabue (sua migliore gara stagionale) su punizione crossa perfettamente a centro area, dove irrompe Artico di testa, che realizza il suo primo gol in campioanto: 4-0, gara chiusa virtualmente. Al 13' Ortolani Della Nave dà un lumicino di speranza ai suoi inventando un gran gol su azione d'angolo: pallonetto da destra a scavalcare Bonsanto: 4-1. La Serenissima si rende ancora pericolosa con De Rossi, tiro fuori dal limite: poi una punizione di Tagliabue, un po' lenta e parata facilmente. Al 25' Artico da metà campo s'invola solo in contropiede e Zona lo stende con fallo da ultimo uomo volontario, ci starebbe anche il "rosso", l'occasione da gol c'era eccome, ma Nuzzo estrae solo il "giallo". Passa solo un minuto e secondo giocatore del Mascagni graziato, Dell'Avo trattiene per la maglia Drago, che comunque resiste ed entra in area, lì lo stesso avversario, lo stende da dietro, ancora un giallo e punizione dal limite anziché rigore. E l'allenatore di casa si è lamentato per tutta la gara...  Al 33' punizione di Billai, palla deviata, Bonsanto tocca in angolo. Al 43' contropiede devastante di Impoco (ma quanto ha corso oggi, dopo i 90' di giovedì?), palla a De Rossi solo, miracolo di Tamiazzo, che devia in angolo. Al 44' Drago ruba palla al limite, entra in area calcia a rete, Tamiazzo respinge e De Rossi porta a compimento la cinquina della Serenissima. Al 48' Tagliabue, stremato, non approfitta di un passaggio sciagurato all'indietro di un difensore, calciando fuori. La Serenissima con questo strepitoso risultato balza sola al comando della classifica, approfittando del pareggio del Niguarda a Bollate.  Ora ci attendono due gare casalinghe consecutive, l'occasione ghiotta per tentare un allungo. (d.m.)

Nelle tre foto, in alto, Daniele "la pantera della Brianza" Tagliabue, a destra Christian "Barone Rosso" De Rossi (doppietta per lui), più in basso a sinistra Mirco "Dragonheart" Drago, che ha realizzato probabilmente il gol più veloce della storia della Serenissima, dopo soli 10 secondi di gioco