La Serenissima stecca a Milano, in una gara in cui sembrava padrona e corsara, in vantaggio di due gol, anche con due pali colpiti, nel finale cede e subisce due reti in cinque minuti, e mette un solo punto nel carniere. Bella Serenissima nel primo tempo, squadra attenta dietro, pericolosa in avanti, solo qualche angolo di troppo concesso ai milanesi. Al 2' punizione dalla trequarti di Pescume, Corsaro in area non ci arriva e la palla finisce a fondo campo a fil di palo. Al 5' ancora Corsaro, da sinistra si accentra, e calcia di poco oltre il palo. All'8' ancora Jack Sparrow a sinistra, va sul fondo e serve Tomè, che calcia di prima intenzione, la palla viene deviata da un difensore e Belloni in tuffo riesce a respingerla a fil di palo.  All'11' caparbio Biancolin, non molla l'osso, supera in contrasto un paio di avversari e mette in mezzo per Tomè, che di  testa non riesce però  a colpire bene. Al 19' Impoco da fuori prova la conclusione, ma la sfera è oltre la traversa.  Al 21' punizione di Corsaro dai 30 metri metri, Belloni riesce a deviare in angolo. Al 27' De Rossi rompe gli indugi, su una respinta stoppa palla di petto e scarica il destro sotto l'incrocio per l'1-0 Serenissima. Al 40' gran punizione di Pescume sotto l'incrocio quasi da metà campo, Belloni riesce all'ultimo a toccare in angolo, un po' sorpreso. Nella ripresa la Serenissima parte forte, grande azione di Tomè, palla filtrante per Impoco che manda sul palo. Al 5' mischia in area degli ospiti, ma nulla di fatto e Bonsanto sbroglia. All'8' grande azione della Serenissima, De Rossi in ripartenza serve Tomè, che allunga a Corsaro, il cui sinistro colpisce la traversa nei pressi dell'incrocio dei pali opposto. All'11' primo sussulto della Garibaldina, punizione di Facchi, Bonsanto vola a respingere sotto l'incrocio. Al 16' punizione di Pescume dalla trequarti, da destra, Tomè al volo calcia a rete, e con la complicità di Losciale, nei pressi della linea di porta, raddoppia per la Serenissima.  Al 20' Artico chiude un'incursione di Sabbadini, che stava per calciare a botta sicura. Al 26'calcia da fermo di Molteni, Belloni respinge su Intelligenza (subentrato a Corsaro) che calcia addosso al numero 1 locale. Poco dopo battibecco tra Intelligenza e Losciale che accende gli animi, e soprattutto le velleità della Garibaldina che, forse stuzzicata, si carica. Al 29' Sabbadini dal limite, manda un soffio a lato. Al 35' difesa scoperta a sinistra, Impoco è troppo alto e Sabbadini s'infila, Artico cerca la chiusura, ma il numero 17 dei milanesi è bravo ad andare sinistra e ad uccellare Bonsanto con un gol quasi dal fondo. Al 36' palla a Intelligenza sullo spigolo dell'area piccola, misura sbagliata per "il cobra". Al 32' Molteni, l'unico dei tre subentrati positivo, calcia di potenza da poco dentro l'area, Belloni respinge di piede un po' fortunosamente. Al 39' Sabbadini buca la difesa, serve Barile, e gol del 2-2. Al 41' si rischia la beffa totale, con Bonsanto che va a respingere la punizione di F. De Rosa all'incrocio. Al 48' cross di Tagliabue, testa di Molteni, blocca Belloni. All'ultimo secondo, discesa di Biancolin in diagonale, palla a Intelligenza, messa in mezzo per De Rossi, che in rovesciata al volo, gesto atletico di rara bellezza, sfiora il palo dal limite dell'area. La gara si chiude tra il rammarico e l'incredulità, con la Serenissima che per la terza volta di fila in trasferta, viene raggiunta nell'ultimo quarto d'ora (vedi Baranzatese e Fansport) e pareggia gare già quasi vinte. Questa squadra ha peccato di mancanza di umiltà, non si deve prendere un gol in contropiede quando si è in vantaggio 2-0. Bisogna essere più cinici, più  concreti e più cattivi sottoporta, meno leziosi. La Serenissima con questo pareggio scivola al 5° posto in classifica a -3 dalla capolista Niguarda. Dopo 7 giornate ci si aspettava qualcosa in più da questa squadra, ma il campionato è lungo ed equilibrato, c'è tempo per risalire. (d.m.)

Nella foto, Stefano Tomè, uno dei migliori in campo e autore del secondo gol, sostituito al 24' della ripresa