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3-3 e tante emozioni a Pero, con Serenissima oltre mezz'ora in dieci. Doppietta di Larosa |
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Serenissima attesa alla reazione al Comunale di Pero, non certo la gara più semplice per farlo, col Fansport, avversario considerato tra i più diretti concorrenti nella lotta per il campionato. La squadra dimostra di essere tonica fisicamente, ma di avere anche parecchie amnesie in fase difensiva, con errori che partono dal centrocampo, soprattutto. La gara inizialmente sembra in mano alla Serenissima, che mostra trame apprezzabili e pulite. All'8' punizione di Aducato dalla trequarti, Larosa di testa anticipa tutti e mette nel sacco, Serenissima in vantaggio. Al 13' Polimeno in contropiede supera tutti, miracoloso Carbone nel recupero, che gli impedisce di calciare bene. Al 16' sugli sviluppi di un'azione d'angolo, Pescume pennella in area, e lì 'Peppe Titanio' Larosa, salito per il corner, in rovesciata al volo realizza un gol splendido (il 5° stagionale, mica male per un difensore): 2-0 e gara in cassaforte, no signori, le gare sono in cassaforte solo al triplice fischio. Al 26' Fumo, dopo un bello scambio con Polimeno spara alto da pochi metri, fallendo una ghiotta occasione. Al 26' ancora Polimeno dà la carica ai sui e guida la riscossa, stavolta con un tiro da fuori che si spegne sul fondo. Al 36' sempre il numero 9 Polimeno sfrutta una palla persa malamente dalla Serenissima per infilarsi e accorciare le distanze, raccogliendo la palla di di Fumo messa in mezzo da sinistra. Al 44' grande recupero di Impoco, che sradica una palla ad un avversario sulla trequarti difensiva, lancia in profondità, De Rossi, in offside, che con ottimo intuito si disinteressa della palla, permettendo a Drago, alle sue spalle di presentarsi solo davanti a Caprari e di infilarlo sull'uscita: 3-1. Nuzzo segnala un minuto di recupero e a tempo scaduto da 30" assegna un calcio di rigore per un atterramento in area di un attaccante locale. Dal dischetto Minoggio non perdona e accorcia ancora, si chiude il tempo sul 2-3. Nella ripresa, al 6' un'uscita un po' avventata di Bonsanto causa una punizione dallo spigolo dell'area, ma viene calciata malamente a lato da Minoggio, che cerca un difficile giro sul primo palo. All'11' un fallo di Artico viene punito con il giallo, ma è il secondo e il "bocia", espulso lascia la fascia da capitano a Tilli, Serenissima in dieci. Monaco sposta Larosa centrale, arretra Impoco a terzino sinistro e cambia Tomè con Corsaro, Al 16' devastante azione di Impoco sinistra, che parte dalla sua trequarti e dopo aver vinto un rimpallo, si accentra e calcia a rete, ma la palla è centrale. Al 21' De Rossi cerca di imitare Larosa in rovesciata, ma è meno fortunato, la palla termina a lato. La Serenissima non sembra soffrire eccessivamente l'inferiorità numerica, e in contropiede punge con dovizia, tenendo in allarme la difesa del Fansport. Al 22' salvataggio di Impoco, che si immola davanti a Bonsanto su tiro di Fumo a botta sicura, palla in angolo. Al 28' punizione di Aducato per Intelligenza (entrato per De Rossi) e tiro del Cobra di poco fuori bersaglio. Al 29' occasione fallita su azione d'angolo, con Corradi che dal vertice dell'area piccola spara altissimo, Al 31' break di Corsaro, che s'infila centralmente tra due avversari e calcia di poco a lato giunto al limite dell'area. Al 33' palla persa a metà campo, nessuno pressa i giocatori di casa che, con pochi tocchi di prima, mettono Polimeno solo davanti a Bonsanto che non può far nulla sulla conclusione: 3-3. Al 37' ancora una percussione di Impoco a sinistra crea un grosso pericolo, cross perfetto, testa di Intelligenza e miracolo di Caprari che con un colpo di reni devia in angolo. Al 41' azione caparbia di Garieri a sinistra, Bonsanto respinge in angolo. Al 42' Corsaro prova dalla distanza, uno dei colpi che ha sempre nel suo repertorio, ma la palla è fuori. Al 43' l'ultima occasione, punizione di Aducato dai 20 metri e palla che finisce a fil di palo, ma fuori dallo specchio. Si chiude sul 3-3, con qualche protesta per la mancata espulsione di Baldini, che intorno al 30' viene letteralmente graziato dal direttore di gara, che non lo ammonisce per la seconda volta per un fallo di mano piuttosto clamoroso. Un po' di tensione all'intervallo, ma il buon senso ha avuto la meglio e la gara si è conclusa senza problemi. (d.m.) Nelle foto, le squadre a inizio gara, l'azione del primo gol di Larosa e la grinta di "Peppe Titanio"
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