La Serenissima non molla e all'importanza
dell'appuntamento risponde con una prova d'orgoglio, battendo nello scontro
diretto il Castello Vighizzolo, con un altisonante 3-0, maturato nella seconda
frazione. Ninotti deve far fronte all'ennesima emergenza in difesa e alla
mancanza di un difensore centrale di ruolo. Il centrocampista Bolognesi è il
giocatore indicato al sacrificio nel ruolo di libero e risponde alla grande
disputando una gara egregia. Il peso del risultato finale non inganni, la gara
comunque è stata combattuta e si è pure rischiato qualcosa nel primo
tempo. Arbitra la gara il signor Brentan, già alla terza (???) designazione
con la Serenissima, con due sconfitte in precedenza. La Serenissima schiera
Oldani tra i pali, Borghi a destra, Piras a sinistra e Bolognesi-Basilico
coppia centrale. A centrocampo centrali Bova e Rizzo, esterni Balconi e
Petrosino. Punte De Rossi e De Patto. L'inizio gara è contratto ed avaro
d'emozioni, le squadre si studiano e cercano di non scoprirsi, l'importanza
del match è fondamentale per la classifica, con i canturini due punti più sopra dei biancoverdi. Al 9' De Rossi a campanile, qualche apprensione per Caspani,
ma palla finisce sulla rete oltre la traversa. All'11', Girardi, protagonista ad
inizio gara di un intervento da dietro su De Rossi (minimo ci stava un
"giallo", non estratto) si trova un rimpallo favorevole e s'avvia verso la
porta, Oldani in uscita salva tutto e respinge di piede. Al 13' gran colpo di
testa di De Rossi da pochi metri, con Caspani che vola miracolosamente a
deviare a fil di palo, salvando il gol. Al 30' si registra un tiro dalla
distanza di De Patto, a lato e al 37' una spettacolare rovesciata al volo di Balconi, però
fuori misura. Al 39' si rivede il Castello Vighizzolo con un gran tiro da
lontano di poco alto; al 40' un attaccante gialloblù si trova a tu per tu con Oldani e
l'intervento in scivolata in angolo di Bolognesi (nella foto a destra) salva capra, Oldani e i
cavoli amari che sarebbero stati. Nella ripresa nulla cambia, ma la squadra
"deve" cercare con più convinzione quella vittoria che può valere una
stagione. Al 2' Bova calcia da fuori, palla alta. Al 16' la Serenissima preme,
cross da destra, confusione in area, palla in angolo. Dalla bandierina
Petrosino per Basilico che in acrobazia colpisce e spedisce di poco oltre la
traversa da pochi metri. Al 24' Bova (nella foto a sinistra) scalda i motori, lui è un diesel, si sa,
e dai 25 metri impegna con un rasoterra a fil di palo il bravo Caspani, che si
rifugia in angolo. Sul conseguente tiro dalla bandierina destra si sente in
lontananza l'eco di una canzonetta tormentone... "Anvedi come balla Nando" e
(Ferdi)Nando Bova, classe 1984 da Limbiate colpisce la traversa piena,
riprende la palla e la spedisce in fondo al sacco per il tripudio del pubblico
locale, della panchina e della squadra: Serenissima in vantaggio. Al 28' timida reazione del Vighizzolo, punizione di Nespoli, e "barba volante" Odani devia in angolo. Al
32', su punizione da destra, De Patto
calcia un missile terra-aria da 25 metri,
palla sulla traversa piena e tranquillità rinviata. Gli ospiti faticano a reagire,
mentre la Serenissima punge in contropiede, mostrando una maggiore freschezza
atletica. Al 35' entra Restelli, e chiude. Al 38' avvia un contropiede da manuale, serve De Patto a sinistra,
che si beve la difesa, portiere compreso, serve di nuovo Restelli, che evita di
calciare sul difensore sulla linea di porta e raddoppia: 2-0. Il Castello
Vighizzolo prova una reazione, ma il tempo è poco, le gambe pesanti e solo da
qualche punizione, concessa anche generosamente, può creare qualche pericolo. Al
45' Oldani para un tiro deviato da un difensore. Il sig. Brentan segnala 5
lunghissimi minuti di recupero (diventeranno 7). Al 46' tiro di Visioli a
lato, Restelli viene fermato, solo, da un fuorigioco inesistente sulla
trequarti e al 49' un rimbalzo malandrino del pallone gli toglie la gioia
della doppietta, quando doveva solo calciare in gol. Al 51' bella punizione di
Albanese, ma Oldani vola e devia in angolo. Allo scadere Petrosino, fiato da
vendere, si invola
da metà campo e supera anche il portiere in uscita depositando in rete la
palla del 3-0, è il 52' e la partita si chiude qui. Grazie ragazzi!!! Ma non
finisce qui, domenica a Novedrate, con locali ormai estromessi matematicamente
dai playoff, la Serenissima dovrà cercare la vittoria e compiere l'ultimo
passo necessario per la salvezza senza ricorrere ai playout. Potrebbe forse
bastare pari, ma è meglio non fidarsi di alcun pronostico all'ultima di
campionato. Bisognerà inseguire solo ed esclusivamente la vittoria su un campo
dove la Serenissima è sempre stata sconfitta, ma le tradizioni vanno sfatate,
e questo è il momento giusto per farlo: domenica 4 maggio 2008. (d.m.)
Ferma restando l'attuale
classifica:
- retrocederebbero Tifas e
Cadorago penultimo (punti 19)
- ai playout Rovellasca (terz'ultima, 22 punti
- Castello Vighizzolo (quart'ultima, 30 punti)
- salva Serenissima (31 punti, + 12 su Cadorago)
|
Giornata 29 |