La Serenissima a Desio disputa una delle peggiori
partite della stagione e solo l'imprecisione degli attaccanti brianzoli e
alcuni salvataggi di Oldani o della difesa fanno sì che il bottino del locali
non sia più ricco. Non passa neanche un minuto e Habilaj, da sinistra, scende
e nette in mezzo, per il tiro di R. Picco, di poco alto. Chi si aspettava un
Aurora Desio senza stimoli e una Serenissima con la grinta di chi deve fare
punti è rimasto deluso. Tonici, veloci e decisi i locali, quanto lenti,
impacciati e pasticcioni i biancoverdi. All'8' il terzino Zambetti prova su
punizione dal limite, Oldani devia in calcio d'angolo, sugli sviluppi del
quale, lo stesso Zambetti mette in rete da dentro l'area. Al 15' Habilaj viene
fermato in contropiede al limite dell'area. Un minuto dopo l'Aurora colpisce
un palo dopo un batti e ribatti. Serenissima in bambola, la difesa a tre non
viene coperta a dovere dai laterali. Al 20' Borghi salva tutto in area, con un
attaccante pronto al tiro da pochi metri. Al 22' Palmisano fornisce a De Rossi
un assist al bacio, ma il giovane attaccante calcia clamorosamente a lato solo
davanti al portiere. Al 26' traversone da sinistra, Volpi è scavalcato dalla
palla e Parafioriti calcia, da destra, verso Oldani, ma "barba volante" devia
in angolo. Sulla successiva azione del corner, Manoni colpisce il palo
esterno, ma Oldani avrebbe coperto. Al 30' il pessimo arbitro Brentan (ha
sbagliato tanto, soprattutto sui fuorigioco), pur essendo in linea non vede la
posizione nettamente irregolare di Bernardi che si invola e sfiora il gol del
raddoppio. Al 34' sugli sviluppi di una punizione, Volpi prova il diagonale,
Puglisi in tuffo devia in angolo. Al 35' Balconi intercetta una ripartenza
dell'Aurora e dal vertice dell'area, anziché mettere in mezzo, calcia
altissimo sopra la porta. Al 42' Palmisano, mai servito in zona tiro, si
traveste ancora da rifinitore e serve una bella palla a De Rossi, che si
attarda e perde il tempo. Nella ripresa al 5' De Rossi tira dal limite, palla
a lato. All'8' Zambetti sfiora la doppietta, poiché il suo colpo di testa
finisce di poco a lato. Al 9' Bernardi (disastroso sottoporta) in netto
fuorigioco si invola verso Oldani, lo supera, ma il recupero di Basilico tra i
pali, permette di respingere il pallone sulla riga ed evitare il gol. La
Serenissima non c'è, col passare dei minuti si sbagliano passaggi elementari e
si fa spesso la giocata sbagliata. A centrocampo Bolognesi non riesce più a
giocare, ma a fare solo falli; De Patto non è in giornata. Volpi deve
ritrovare la condizione ottimale e Petrosino cala vistosamente. Al 12' De
Patto entra in area, ma calcia debolmente, para Puglisi. Ninotti prova la
carta Venturella per Balconi, ma il numero 15, sfruttabile per la velocità,
non viene praticamente mai lanciato. Al 19' Franchin salva su Palmisano,
togliendogli la palla in area all'ultimo.Subito dopo Oldani esce bene e chiude
sul lanciato Bernardi, che gli calcia addosso la palla. Il numero 9
biancorosso al 21' da tre metri calcia addosso a un difensore, al 24'
l'allenatore Schenato lo sostituisce. La Serenissima prova a reagire, un
golletto varrebbe un preziosissimo punto, Al 40' Volpi, quasi dal fondo calcia
sul primo palo, all'altezza dell'incrocio, Puglisi si spaventa e mette in
angolo, quasi beffato. Al 45' Palmisano in contropiede si vede uscire il
portiere, che colpisce di testa, e gli ridà palla, poi ha un contatto in area
con un difensore e c'è punizione in favore dell'Aurora Desio. Dopo 5 inutili
minuti, l'arbitro fischia la fine prima che venga battuta una punizione da
sinistra, al limite dell'area, per la Serenissima. Mancavano 10 secondi alla
fine del recupero, ma De Rossi, a terra, (due minuti prima) aveva costretto
all'intervento della panchina, con perdita, come da regolamento di almeno 30",
quindi da recuperare. Perchè non è stato fatto? Al di là di queste
sottigliezze, la Serenissima ha meritato di perdere e ha perso, è difficile
vincere non tirando in porta. Scadente la prestazione di troppi giocatori. Da
elogiare l'impegno e la serietà di Marco Neotti (nella foto KinesMilano), da
settimane in campo al sabato con la Juniores, come pure Balconi (e Blando,
seppur non impiegato) e alla domenica con la prima
squadra, visti i problemi di infortunio: talvolta si sbaglia e ci può stare, ma
la loro serietà dovrebbe servire da esempio e far meditare molti suoi compagni
sui motivi per cui si è lì in classifica, senza sacrifici si va poco lontano,
nella vita come nel calcio. Tecnicamente la Serenissima non è inferiore alla
maggior parte delle squadre viste in Seconda Categoria, per altri aspetti
siamo a livello di campionato aziendale del dopolavoro, e i risultati sono lì
a dimostrarlo. (d.m.) |
Giornata 26 |