- La Serenissima torna alla vittoria nella
partita di recupero della 16a giornata quando, per una fitta nebbia, la gara
non si disputò. Nonostante le numerose assenze, la squadra di Vincenzi, con
sostituti tutti all'altezza, mostra condizione, tonicità e scampoli di gioco
pregevole, con alcuni giocatori in grande crescita di condizione, De Rossi su
tutti. La squadra comasca, raggiunta in classifica in coda al gruppo dal
Cadorago, si presenta con le migliori intenzioni, ma non è serata per lei.
Dopo soli 2' il cannoniere del Tifas Chirico (2 gol all'andata alla
Serenissima) mostra le sue doti su una punizione dal limite, con la sfera che
incoccia sull'incrocio dei pali, con Oldani fuori causa. Scampato il pericolo
(che rimarrà praticamente l'unica occasione nitida da gol degli ospiti), la
Serenissima comincia a macinare gioco e a premere sull'acceleratore,
soprattutto sul binario di sinistra, dove Restelli ha campo, con l'ausilio
delle sovrapposizioni di Borghi. Al 4', su angolo di Restelli, irrompe
Basilico, ma colpisce male di testa da pochi passi e la palla va a lato.
All'8' Restelli, accentratosi, prova la conclusione dalla distanza, ma la
palla va oltre la traversa. Al 9' De Rossi va in contropiede, entra in area,
ma si attarda e l'azione sfuma. Al 13' anche De Patto prova dai 20 metri, ma
la sfera finisce a lato. Al 21' su cross di De Patto dalla destra, De Rossi
colpisce un po' debolmente, ma solo l'intervento sulla linea di porta di un
difensore salva il Tifas. Al 23' colpo di testa di De Rossi a botta sicura,
col portiere superato, un difensore riesce a respingere sulla linea. Il gol è
nell'aria. Al 28' azione di De Patto a destra, palla il mezzo all'area,
Restelli l'addomestica e un un rasoterra supera Romani per il vantaggio
biancoverde. Il Tifas non riesce a reagire e la Serenissima, oggi con la
maglia gialla "brasileira" continua a premere, con un Restelli che danza con
la palla manco fosse Roberto Bolle sul palco della Scala e con De Rossi, che
con le scarpe arancioni di Pato sembra aver ritrovato il suo talento
smarrito. Bolognesi e De Patto creano e producono. La difesa, condotta da un
Basilico tornato a livelli ottimali, fa buona guardia, con il giovane Neotti
che tiene il bravo Chirico a dovere. De Rossi e Palmisano là davanti sono
mobili, precisi e rapidi. Al 35' Basilico tira da fuori area, palla su fondo.
Al 38' Palmisano si libera bene al limite, ma il suo tiro è ribattuto. Al 44'
Palmisano da sinistra lancia De Rossi, che brucia il difensore, e in corsa
tira di poco oltre l'incrocio dei pali. Al 45' De Patto da destra serve
Palmisano, gran tiro toccato da un difensore quel che basta per salvare
Romani dal gol e mettere la palla in angolo. Sull'angolo Restelli pennella
per De Rossi (nella foto a destra), che da pochi metri colpisce la
traversa piena. Si va al riposo sull'1-0 con tanta Serenissima e...
purtroppo, come spesso accade, troppe occasioni sprecate. Vincenzi, oggi in
panchina con il numero 18, chiede alla squadra di chiudere la gara. De Rossi
lo accontenta e al 2', su angolo di Restelli, con una volèe alta, manco fosse
in un cartone animato di "Holly e Benji" tocca in gol dove Romani non può
arrivare: 2-0. Al 12' Palmisano, attorniato da avversari, prova il colpo di
tacco, ma la palla viene deviata in angolo. Al 16' Oldani esce in anticipo su
Chirico in una delle poche sortite, comunque sterili, del Tifas. Al 19' De
Rossi, lanciato in profondità calcia clamorosamente a lato a tu per tu con
Romani, che scampa il pericolo. Al 31' pasticcio in difesa biancoverde,
Papallo ruba palla, ma calcia a lato da dentro l'area, Oldani ringrazia. Al
35' errore difensivo della difesa della squadra di Fino Mornasco, con una
palla data al centro: De Rossi è lesto e supera Romani in uscita: 3-0. Al 36'
Chirico, quasi dal fondo, calcia a rete, Oldani, be piazzato respinge oltre
la traversa. Al 39' cross da sinistra dell'attacco del Tifas con colpo di
testa di Papallo, centrale, parato con poca difficoltà Al 45' De Patto mette
la ciliegina sulla torta e da 25 metri, con una punizione copiata da Pirlo,
la mette là, dove il portiere non può arrivare, con calcolo e precisione:
d'altronde è o non è il "geometra"? La Serenissima dopo le quattro sconfitte
consecutive, tra luci e ombre, vede la via d'uscita e finalmente smuove una
classifica che si faceva pesante. Domenica la squadra è di scena in casa, con
la consapevolezza di dover affrontare una gara delicatissima contro il
Rovellasca, diretta concorrente per la lotta alla salvezza. Non saranno della
partita Bolognesi, squalificato per somma di ammonizioni, per la Serenissima,
e De Vita e Cimetti per il Rovellasca, anch'essi squalificati. Importante
rientro in casa Serenissima. I voti: Oldani 7, dà sicurezza alla
squadra; Lodato 7, puntuale, preciso, in condizione; Borghi 6.5,
copre la fascia a dovere; Bolognesi 6.5 alterna giocate sopraffine
a scelte opinabili, ma utile; Neotti 7, non fa quasi veder palla al
bomber Chirico, giovani difensori crescono; Basilico 7.5 (foto sotto),
baluardo difensivo, preciso, puntuale e senza fronzoli, ora attendiamo anche
i gol (che sa fare); Balconi 6.5, regge bene la
fascia destra, copre e spinge, e può migliorare; De Patto 7,
assist al bacio, giocate fini, palle recuperate... e una punizione al 90' che
vale il biglietto; De Rossi 7.5, il talento ritrovato, reattivo,
veloce, acrobatico...fosse anche meno sciupone....; Restelli 7, in
crescita gara dopo gara, danza con palla al piede, eleganza allo stato
puro... e ritorno al gol. Palmisano 7, tonico, veloce, preciso, gli è
mancata solo la rete, il suo pane. Bova 6.5, dà vigore al centrocampo
al momento del bisogno; Doda 6.5, la freccia di Durazzo porta
via i difensori, subisce falli e crea spazi ai compagni, utile; Petrosino
s.v. nell'ultimo quarto d'ora lui e Bova mostrano chi comanda a
centrocampo, prezioso. (d.m.)
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Giornata
16 |