Una giornata primaverile, non
certo da nebbioso novembre padano, accoglie le due squadre al Comunale di
Solaro, per una sfida che sa d'importante per la classifica, per entrambe. La
squadra di Vincenzi, squalificato in tribuna, parte come come meglio non si
potrebbe. 4° minuto; punizione dal limite dell'area per la Serenissima, con
palla decentrata a sinistra: sfera toccata per Amadeo e missile all'incrocio,
forse impercettibilmente deviato da un difensore, ed è gol: 1-0. All''8' il
geometra, al secolo Luigino De Patto, scodella in area per De Rossi,
controllo da giocoliere del circo Togni di testa, palla in mezzo per
e
gol di Doda: 2-0. Mai la Serenissima era partita così bene quest'anno. I
vichinghi del Robbiano (così chiamati perchè nel logo della società c'è un
guerriero nordico) sono in ginocchio, ma fieramente si buttano in avanti,
sfruttando un senso di rilassamento dei gialloverdi. Al 10' Orlando impegna
Lapi da sinistra. Al 13' Punizione missile di Diletti, il tiro è centrale e
Lapi respinge come può. Al 14' Lapi smanaccia in angolo un tiro cross di
Nespoli, dalla traiettoria molto insidiosa. Al 16' palla lunga a destra per
Consonni, Lapi esce e lascia la porta scoperta e per l'11 gialloblu è uno
scherzo il pallonetto e il gol del 2-1. Partita riaperta. Al 26' Orlando
calcia una punizione da sinistra che sbatte sulla faccia esterna del palo. Al
30' punizione di Amadeo, alta. Al 31' da un cross di Volpi la difesa
giussanese quasi rischia l'autogol con un colpo di testa all'indietro, che
coglie in controtempo Ceppi, che agguanta con un colpo di reni. Al 34' Doda
in rovesciata lancia in profondità Amadeo, rincorso e steso da tergo da
Cornalea: rigore e sacrosanta espulsione. Volpi dal dischetto calcia forte ma
centrale, Ceppi respinge, ma lo stesso Volpi ribadisce in gol per il 3-1. Al
42' a Petrosino sfugge un'imprecazione punibile dal regolamento con il rosso
e così è,e la Serenissima perde il vantaggio numerico: 10 contro 10. Al 48'
Piperno, di testa, colpisce debole e centrale, para Lapi. Nell'intervallo
Lapi non ce la fa ed entra Oldani. Biondi sostituisce Doda a causa del numero
dei giovani da schierare, non certo per demeriti del sostituito. Nella
ripresa la Serenissima deve controllare... e magari piazzare il colpo del ko,
per chiudere definitivamente la pratica. Al 14' Biondi prova un esterno
destro, da sinistra, senza problemi Lancellotti (che aveva sostituito Ceppi
infortunato al 41'). Il Robbiano cerca la reazione, ma la difesa guidata dai
due centrali Lodato e Furnari, non molto alti (ma quante palle di testa hanno
preso?) non cede nulla e ribatte colpo su colpo. Al 19' una rovesciata di
Botta viene deviata in angolo. Al 22' discesa show di Volpi, doppio
diribbling, pallonetto da sinistra a scavalcare il portiere, ma... palla alta
di un nulla. Al 28' un'espressione non certo in perfetto stile oxfordiano di
Amadeo fa sì che l'arbitro Di Santo (disastroso nella ripresa) gli indichi la
via dello spogliatoio. La Serenissima ha fatto di tutto per complicarsi una
partita da condurre in carrozza, con cocchiere e rinfresco incluso, ed ora a
17 minuti dalla fine (più recupero) si ritrova in 9 contro 10, a soffrire.
Come diceva John Belushi nel film The Blues Brothers "quando il gioco si fa
duro, i duri iniziano a giocare" ed ecco De Rossi spostato a destra farsi
tutta la fascia, Biondi prender botte senza che l'arbitro sanzioni quasi mai.
Bova al centro del campo dare tutto, e la difesa a ribattere, con un Milani
ottimo a destra e con un Borghi, che a sinistra si toglie il lusso di un
coast to coast; il tutto gestito da "geometra" De Patto, splendente oggi nel
centrocampo della Serenissima. Il Robbiano continua a provare in attacco, ma
la squadra del Brollo si difende bene con le ripartenze e i lanci al generoso
Biondi. L'ultimo brivido corre sulle schiene al 42' quando Consonni spara un
siluro da 30 metri dove "barba volante" Oldani si inarca, là all'incrocio dei
pali, a deviare in angolo e a lasciare il risultato sul 3-1, così come finito
il primo tempo. La Serenissima risale e domenica vietato prendere sottogamba
la gara con il Cadorago, occasione ghiottissima per avvicinarsi alle zone
nobili della classifica. (d.m.)
9a Giornata - Domenica 11 Novembre 2007 Ore 14.30
C.D.G. Veniano - Campagnola Don Bosco 1-0
Cermenate - Cadorago Elio Zampiero 2-1
Desio - Figino 3-1
Castello Vighizzolo - Lomazzo Manera 1-0
Novedrate - Brioschese 5-1
Rovellasca - Bregnanese 0-1
Serenissima - Robbiano Longobarda 3-1
Tifas - Aurora Desio 4-2
Classifica dopo la 9a Giornata
Desio 25
Bregnanese 22
Brioschese 16
Cermenate 16
C.D.G. Veniano 16
Castello Vighizzolo 15
Novedrate 15
Figino 14
Serenissima 13
Salus Manera Lomazzo 12
Aurora Desio 10
Robbiano Longobarda 9
Rovellasca 7
Campagnola Don Bosco 7
Tifas 6
Cadorago Elio Zampiero 1 |
Giornata 9 |