La Serenissima non compie il miracolo ed esce
sconfitta dal Comunale di Desio, dove la squadra locale ha potuto randellare
a piacere per tutta la gara, subendo ben poche sanzioni arbitrali. Rispetto
alla squadra sconfitta domenica scorsa due sono le novità in campo: Biondi
per De Rossi e Borghi per Lodato. Pronti via e il numero 3 Muttiron, un
terzino che giocava altissimo irrompe a sinistra su un cambio di direzione e
fulmina Oldani, bravo a ribattere il primo tentativo a tu per tu, ma
impossibilitato sul tap in: è passato 1'36", Desio in vantaggio. La
Serenissima risponde con un cross di Venturella, mandato in angolo da un
difensore. All'11' Barbi si infila come un coltello caldo nel burro nella
difesa della Serenissima, ma calcia a lato. Al 12' mischia sottoporta, ma la
difesa della Serenissima riesce a rimediare. Al 14' un fallo inutile ai 20
metri provoca una punizione per i biancorossi, da destra dell'attacco del
Desio. Molinaro scavalca la barriera e infila l'angolino basso con un tiro
non irresistibile: 2-0. La partita si fa in salita molto ripida per la
Serenissima, che si trova sotto di due gol dopo soli 14 minuti, ma non
demorde. Al 26' Volpi su punizione colpisce una traversa piena. Al 29' bella
azione a destra Restelli-Venturella-Biondi, con il giovane attaccante che
realizza in due tempi il gol dell'1-2. Primo gol stagionale e primo gol
realizzato al Desio in campionato per Riccardo Biondi (nella foto)
Al 34' su punizione di Volpi la
Serenissima sfiora il pari, dopo che il portiere non trattiene Restelli e De
Patto non riescono a buttarla dentro in una selva di gambe. Al 42' ancora da
una punizione di Volpi viene il pericolo, ma il tiro è un po' alto sopra
l'incrocio. Al 43' l'ex Universal De Benetti calcia un diagonale a lato, da
destra. Dopo l'uno-due iniziale la Serenissima sembra aver ritrovato lo
spirito giusto e per rimontare la gara. Nella ripresa debutta Neotti, classe
1988, al posto di Milani, un cambio forse un po' azzardato, data la
delicatezza della gara. Al 4' da un errore di Borghi a centrocampo si innesca
l'azione a destra del Desio, traversone al centro e Barbi, lasciato solo in
area, realizza senza difficoltà il 3-1. Al 17' Barbi realizza il quarto gol e
la Serenissima subisce anche continui interventi oltre il limite (Biondi
colpito con un calcione alla tempia, Furnari costretto a terminare la gara
claudicante, Oldani colpito al gomito, solo per citarne alcuni) senza che
nessuno venisse sanzionato a dovere dal direttore di gara, che però sul
tranquillo 4-1, al 24', estrae un rosso a Cazzaniga, forse eccessivo, per un
fallo su Mantegazza. Al 32' calcione a Borghi, Lazzizzera lascia il vantaggio
e Doda viene atterrato in area: rigore! Volpi si incarica del tiro, e dopo
averlo ripetuto non si sa perché, accorcia le distanze. La Serenissima prova
il miracolo, ma non ci sono né testa né lucidità per imbastire manovra
adeguate. In difesa con un Furnari zoppicante si rischia qualche contropiede
e la partita termina sul 4-2. Un passo avanti rispetto a domenica scorsa
contro la Bregnanese, ma ancora troppo poco per disputare un campionato in
zona di medio alta classifica, come negli obbiettivi iniziali. Forse c'è da
essere realisti e pensare a raggiungere la salvezza, più che sognare. Mi
auguro di essere smentito dai risultati futuri. (d.m) |
Giornata 4 |