SUZUKA - E' inizato il conto alla rovescia per il Motomondiale 2003: a
partire da venerdì infatti tutti i team e i piloti della classe regina
scenderanno in pista per le prove libere del Gran Premio SKYY VODKA
del Giappone, prima tappa della nuova stagione.
Ma i centauri hanno regalato agli appassionati della due ruote un
gustoso antipasto: sono infatti scesi in pista per svolgere una sessione
di test IRTA di due giorni, tesa soprattutto a verificare le modifiche
apportate al circuito giapponese. Le squadre hanno dovuto aspettare fino
all'ultimo l'arrivo delle casse prima di poter preparare i box e le moto
perché i voli dei cargo che le trasportavano hanno subito dei ritardi:
alla fine comunque tutti i 23 iscritti e le wild-card
hanno dato spettacolo.
Dominatore della scena ancora una volta si è confermato Valentino
Rossi che ha forse avvallato la tesi di chi lo aveva accusato
di nascondersi: il pilota pesarese ha chiuso la giornata con il tempo di
2'05''060, staccando di quasi due centesimi Alex Barros
arrivato secondo e messo in difficoltà da una caduta avvenuta dopo
essersi toccato con la Kawasaki guidata da Pitt.
Bene anche Max Biaggi, piazzatosi terzo con una Honda clienti:
a seguire il pilota di casa Kato e l'accoppiata tutta italiana Capirossi-Ducati.
Il pilota di Imola si è detto soddisfatto: 'Sono molto contento di
come abbiamo lavorato: la moto va già bene e stiamo provando una nuova
forcella che sta dando buoni risultati. Le modifiche nella parte finale
della pista mi piacciono e Suzuka rimane un circuito sul quale mi trovo
molto bene. Domani (oggi, ndr) continueremo il lavoro di assetto della
nuova forcella e credo proprio che potremo andare ancora più forte'.
Ma la giornata non è andata bene per tutti: Carlos Checa non
ha infatti potuto lavorare a pieno ritmo a causa di problemi
elettronici, Shinja Nakano è scivolato, stessa sorte per l'Aprilia
condotta da Haga, problemi al motore invece per Colin Edwards
che è stato costretto a fermarsi in mezzo alla pista.
Da segnalare che in questa occasione ha fatto il suo debutto la Moriwaki
Racing, davanti ad un discreto numero di appassionati: il loro
pilota, Tamaki Serizawa, prima di oggi aveva guidato solo per
qualche ora la sua MD211VF che monta il V5 della Honda e ha un
telaio realizzato da un team di ingegneri che ha la sede proprio a
Suzuka.
I tempi di ieri
1) 2'05''060 ROSSI (Honda)
2) 2'05''250 BARROS (Yamaha)
3) 2'05''293 BIAGGI (Honda)
4) 2'05''397 KATO (Honda)
5) 2'05''529 CAPIROSSI (Ducati)
6) 2'05''847 GIBERNAU (Honda)
7) 2'06''363 UKAWA(Honda)
8) 2'06''704 HAYDEN (Honda)
9) 2'06''797 ROBERTS (Suzuki)
10) 2'06''810 ABE (Yamaha)
11) 2'06''873 HAGA (Aprilia)
11) 2'06''873 EDWARDS (Aprilia)
13) 2'07''200 RYO (Suzuki)
14) 2'07''300 BAYLISS (Ducati)
15) 2'07''332 YANAGAWA (Kawasaki)
16) 2'07''346 NAKANO (Yamaha)
17) 2'07''404 MELANDRI (Yamaha)
18) 2'07''457 McCOY (Kawasaki)
19) 2'07''583 CHECA (Yamaha)
20) 2'07''626 PITT (Kawasaki)
21) 2'07''979 AOKI (Proton)
22) 2'08''014 HOPKINS (Suzuki)
23) 2'08''045 TAMADA (Honda)
24) 2'08''346 JACQUE (Yamaha)
25) 2'08''646 SERIZAWA (Moriwaki Honda)
26) 2'09''002 AKIYOSHI (Suzuki)
27) 2'12''275 BURNS (WCM)