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ARGENTINA / Concessa la libertà ad Astiz e Acosta
(pagina/12)
La Camera nazionale della Cassazione penale argentina ha concesso la libertà agli ex capitani di vascello Alfredo Astiz e Jorge “La tigre” Acosta e ad un’altra decina di militari processati per violazione dei diritti umani all'interno dell'Esma, la scuola militare nella quale trovarono la morte per tortura decine di migliaia di desaparecidos argentini durante gli anni della dittatura militare, mentre era in vigore il Plan Condor. I giudici hanno dichiarato che la risoluzione del tribunale, conseguenza del lungo tempo di detenzione senza sentenza definitiva, “non avrà effetto immediato perchè il giudice Torres, a capo della causa, deve ancora fissare le cauzioni”.

IL PUNTO >>>>>>>>>>

I ricchi fanno shopping... di terre coltivabili
Nel corso dell’ultimo anno, con l’aumento dei prezzi degli alimenti in concomitanza con la crisi finanziaria mondiale, si è assistito ad una vera e prpria corsa dei Paesi più ricchi (e di varie multinazionali) verso l’accaparramento di terre negli stati latinoamericani. Le nazioni del Primo Mondo lo fanno per assicurarsi riserve di cibo, le multinazionali per fare investimenti acquistando ai prezzi bassissimi dettati dalle borse in crisi. Jaques Diouf, direttore generale della Fao, ha spiegato che queste operazioni possono trasformarsi in atti di neocolonialismo.

ARGENTINA / Il tribunale sospende la scarcerazione
(Telesur) Il Tribunale argentino ha sospeso venerdì la scarcerazione dei torturatori argentini: lo ha annunciato Eduardo Luis Duhalde che ha anche dichiarato di aver sollecitato il Consiglio della Magistratura affinchè prenda provvedimenti contro i giudici del processo che vedeva inquisiti Astiz, Acosta e altri. Altra sollecitazione nei confronti della Corte Suprema, affinché avochi a sè il processo per evitare “lo scandalo giurididico” sia a livello nazionale che internazionale
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VENEZUELA / Cresce l’opposizione a Chavez
(La Nacion) Anche il partito PODEMOS si aggiunge alla lista di associazioni civili, gruppi e partiti politici per dire “no” alla possibilità indefinita di rieleggere il Presidente.
GUATEMALA / Destituito ministro agli Interni
(Reuters) Il presidente guatemalteco Colom ha destituito il ministro per “la necessità di migliorare e rafforzare le relazioni tra il Ministero e l’Esercito".

BOLIVIA / Riforma del sistema pensionistico
(Reuters) Tolti alla gestione dei privati i fondi pensione boliviani: adesso saranno gestiti, con un sistema misto, dallo Stato che rafforza la sua gestione diretta dell’economia.

PERU'/ “Alan Garcia svende il Paese”
(Reuters) Ollanta Humala accusa il presidente Garcia dopo la vendita dei terreni dell’aeroporto e quelli ad esso adiacenti a compagnie private. Per risolvere la crisi finanziaria del paese è stato suggerito di agevolare gli investimenti esteri invece che svenderne pezzi al primo offerente.
ARGENTINA / Guerra per la terra in Patagonia
(Critica) Ancora un caso in più di una guerra silenziosa: Ines larena è stata “condannata” ad abbandonare la casa e la terra in cui è nata nel 1941 perchè non è in grado di dimostrarne la proprietà.
La sua casa e la sua terra verranno accorpate all’immensa proprietà di un latifondista che già possiede 1.200 ettari di territorio.
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