Colori che dilagano: liquidi, morbidi e taglienti. Segni che sedimentano e si depositano nelle sottili stratificazioni cromatiche. Visioni oniriche di una natura intima, primordiale, anch'essa sedimentata in immagini sovrapposte e volutamente incomplete,
dove grafismi e "dripping" accennano a fantasie interiori e desideri ancestrali. L'apparente casualità del movimento dei colori
sulla tela, nel loro amalgamarsi indeciso ed etereo, inventa coś una melodia di accordi cromatici per una rappresentazione fantastica
e indefinibile.