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16. Composizione dell' Energia (3° parte)
by Dani

 


   Riprendiamo il discorso sull'energia parlando dei bosoni, chiamati dalla scienza "mediatori". Essi sono le particelle dello spazio interstiziale, cioè quelle che legano. La scienza ha notato che sia i bosoni che le quattro forze fondamentali in situazioni di alta energia tendono a fondersi. Fondendosi creano quella da noi chiamata energia magnetica. O meglio, le particelle base (cioè i quark) e le particelle interstiziali (cioè i bosoni) costituiscono l'energia e l'anti-energia magnetica.

Delle quattro forze, la scienza ha notato che solo i quark risentono della forza nucleare forte, quark ed elettroni di quella elettromagnetica mentre quark, elettroni e neutrini di quella debole e di quella gravitazionale. Ora, poiché abbiamo detto che quark e leptoni (elettroni, mesoni e neutrini) sono la stessa cosa, significa che entrambi devono risentire delle stesse forze. Ora, da quanto appena detto risulta quindi che energie pure potrebbero essere solo quella debole e quella gravitazionale. L'energia debole, però, sappiamo che è quella che governa la radioattività e tutti i fenomeni ad essa connessi. Per questo, dato che consideriamo la radioattività come non pura, allora significa che l'unica forza pura, o meglio un residuo di quella pura, è quella gravitazionale, come già affermato nell'articolo precedente.

Come possiamo definire lo spazio interstiziale? Lo spazio interstiziale è l'antimateria! L'antimateria pura non ha alcuna massa e carica elettrica (vedi articolo Composizione dell'Energia (1° parte) ). E' completamente neutra e senza massa. L'antimateria è costituita da bosoni, che non sono altro che i quark della non materia, cioè dell'antimateria. Nello stato puro, quark (particella elem. Materia) e bosoni (particella elem. Antimateria o spazio interstiziale) hanno le stesse caratteristiche, ma i quark hanno massa e carica elettrica (le triplette sono però neutre) mentre i bosoni dovrebbero essere completamente senza massa e senza carica elettrica. La scienza ha notato che i fotoni sono mediatori delle forze elettromagnetiche. Questo dà l'idea della distorsione energetica che si è creata con l'apparizione dell'energia elettrica e dell'energia radioattiva. Tali energie, comunque, potranno continuare ad esistere anche in un'ascensione globale pura, ma le creature pure (cioè create nelle 12 fasi di creazione di Dio) dovranno liberarsene da dentro di sé per ascendere in modo completo e puro.

La scienza ha notato che la materia ha un aspetto duale, onde e particelle. Ma è proprio così? Non esiste alcuna soluzione a questa contraddizione? Ebbene, ritengo che la materia è solo energia in forma di particelle. L'apparenza che vi siano sia particelle che onde deriva dal fatto che la particella elementare è il quark che non è osservabile, e quindi esso può talvolta apparire come onda. Diciamo meglio che i macchinari attuali possono percepire gli elettroni, ad esempio, ma non i quark di cui tali elettroni sono costituiti. Perciò posso lanciare elettroni e vederli poi diffrarsi come onde. In realtà non sono onde, ma triplette di quark che si muovono come un'onda ruotando su se stessi. L'energia dello spazio-tempo è costituita di particelle sferiche elementari, non di onde. Le onde non sono altro che particelle elementari (quark) non visibili dai nostri macchinari e che appaiono quindi come onde a causa del loro movimento. I fotoni quindi non sono altro che quark non fisici, nel senso che non sono percepibili dagli strumenti scientifici attuali.

Sin dagli albori della civiltà umana di questo pianeta e di tutto il sistema solare, la radioattività fu presente in grandi quantità. La causa di questa presenza è da ricercarsi nella presenza di iodio instabile nel sole all'inizio della creazione del sistema solare (che coincide con la creazione della galassia). Tale iodio instabile attirò sul sole altre sostanze instabili. L'instabilità solare derivò dalla distorsione elettrica già presente sul sole. Quando tale distorsione raggiunse il punto di rottura, allora si creò una distorsione della polarità che andò oltre la distorsione estrema positiva e negativa, ma si creò una distorsione estrema solamente negativa. Diciamo che ciò avvenne per una caduta di consapevolezza del sole e di tutto il sistema solare, e a livello fisico si può constatare che avvenne una distorsione energetica che portò alla presenza di sempre più elettroni nel sistema solare rispetto al numero di protoni.

Prima della distorsione dello iodio nel sole, avvenuta circa 2 miliardi di anni fa, non vi erano elementi radioattivi naturali nel nostro sistema solare. L'elemento più pesante conosciuto era il piombo. Dopo la distorsione dello iodio, si crearono nuovi elementi che non esistevano in precedenza e che sono radioattivi in natura. Inoltre anche gli elementi già presenti cominciarono ad emettere, in particolari circostanze, radiazioni ionizzanti.

Il problema si verificò nella quantità di iodio poiché lo iodio è l'elemento base per la comunicazione, e quindi per il linguaggio. Quando il linguaggio del nostro sistema solare si distorse a tal punto da non poter più comunicare con altri sistemi solari, con il sole della galassia e con tutti i livelli ancor più alti, non ebbe più una guida che gli permettesse di progredire in modo completo e puro. E commise quindi molti errori. A livello di corpo umano, lo iodio è l'elemento fondamentale per l'equilibrio della tiroide, la ghiandola posta a livello del collo e quindi legata alla comunicazione ed al chakra della gola.

Quando il rapporto elettroni/protoni raggiunse quota 1,5 , allora si crearono distorsioni solamente estreme negative. Solo polarità estrema negativa. E' in tal modo che si creò la più estrema dimensione possibile nello spazio-tempo, quella che viene chiamata prima dimensione. Tale dimensione contiene in sé solo forme-pensiero estreme negative o, in altri termini, solo pensieri o energie radioattive. La seconda dimensione, invece, contiene in sé sia forme-pensiero estreme positive sia forme-pensiero estreme negative o, in altri termini, solo pensieri o energie elettriche.

La radioattività quindi può essere vista come una distorsione dell'elettricità, la quale a sua volta è una distorsione dell' energia magnetica. Cioè dell'energia pura. Il fatto che la radioattività sia ancor più dannosa dell'elettricità lo dimostra il fatto che, mentre l'elettricità è cinetica, ossia deve essere consumata subito e non può essere immagazzinata, la radioattività è invece potenziale e può essere immagazzinata ed il processo di decadimento nucleare può durare anche milioni di anni. E lo dimostra anche il fatto che attraverso un reattore di potenza è possibile generare energia elettrica attraverso una fissione, cioè un processo all'indietro, di atomi radioattivi (es.uranio). Infatti l'elettricità può essere considerata il passo indietro (precedente) della radioattività. Cioè se l'energia magnetica è l'energia pura, quella elettrica è quella distorta di primo grado e quella radioattiva è quella distorta di secondo grado.

La radioattività è costituita dalla espulsione di particelle dal nucleo di un atomo instabile. Tale instabilità è dovuta alla distorsione di pensiero o impurità dell'atomo stesso. Se l'atomo è stabile allora è puro, se non lo è allora non è puro. Quando è instabile, avviene il decadimento del nucleo atomico che porta all'emissione di radiazioni ionizzanti (alfa, beta, gamma, neutroni). Le radiazioni ionizzanti hanno come effetto quello di spingere fuori elettroni dall'atomo o dalla molecola creando così ioni. Si può quindi dire che le radiazioni ionizzanti ( e quindi la radioattività) creano forme energetiche puramente negative, cioè con elettroni. Ma, dato che a differenza dell'elettricità non ci sono cariche positive e negative concentrate ma solamente negative (elettroni) allora possiamo dire che l'energia o forma-pensiero legata alla radioattività è energia estrema (distorta) negativa.

Sul nostro pianeta gli elementi radioattivi più problematici sono il radon, l'uranio, il plutonio ed il potassio (quest'ultimo presente in abbondanza nel corpo umano) a causa della abbondante presenza e dei lunghi tempi di decadimento.

Il fatto che la maggior parte dei raggi cosmici che vengono attirati sul nostro pianeta siano carichi positivamente (protoni, alfa, nuclei pesanti) sarebbe spiegato dalla maggior presenza sul nostro pianeta di particelle cariche negativamente rispetto a quelle cariche positivamente. In un campo magnetico ed in un campo elettrico infatti la polarità positiva attrae quella negativa e viceversa. E ciò avviene anche a livello planetario, dove quindi ci sono più cariche negative che positive, e cioè una abbondante presenza di radioattività.

Prima di poter creare un campo magnetico puro con atomi puri è necessario quindi ripulire il campo da sostanze radioattive e da campi elettrici, correnti elettriche ed atomi instabili. Ciò avviene sia a livello umano che a livello terrestre. Ed avverrà nell'arco di molti anni, attraverso un processo che sarà generazionale per la maggior parte degli umani e secolare per la Terra.

Un ultimo accenno alle fonti di energia nucleari create dall'uomo. Fusione nucleare artificiale (fredda o termonucleare che sia) è fusione FORZATA (in quanto le particelle hanno carica elettrica uguale e si respingono) di due nuclei atomici leggeri . Fissione nucleare artificiale è separazione FORZATA (attraverso bombardamento di particelle) di una stessa particella. Entrambi i metodi, soprattutto la fissione nucleare, rilasciano residui notevolmente radioattivi. Tutto ciò che è forzato non è puro e quindi tali fonti energetiche non possono essere considerate fonti di energia pura.

Diverso è invece il caso della fusione naturale solare (di nuclei di idrogeno). La fusione naturale significa simile attira simile, cioè forza di attrazione. Significa quindi ascensione, unione. Per questo l'energia solare è una fonte di energia pura, poiché è energia che deriva dal processo di ascensione, è energia che tende all'unità. La fissione invece tende per sua natura alla divisione. Per questo non è energia pura. Come già detto nell'articolo precedente, ciò che non è puro non significa che debba essere eliminato. Semplicemente non è ciò che Dio ha creato, ma può essere comunque utilizzato come tecnologia.